Capcom Arcade Stadium – Recensione

Recensito su Nintendo Switch

Capcom non è nuova a riproporre vecchie glorie rimasterizzate o pseudo edizioni da collezione che racchiudono l’intera antologia in memoria dei bei vecchi tempi. Con Capcom Arcade Stadium la software house ripropone questa volta su Nintendo Switch una raccolta completa – quasi – antologica dei vecchi classici, attirando a sé tutti i giocatori che hanno tranquillamente superato i 30 anni e sono ancora oggi attratti dalle vecchie glorie del passato. Dopo svariate collection da parte di Namco, Konami, Atari e Sega è giunto il momento di Capcom, probabilmente la software house a cui appartengono i veri pezzi da 90 per i nostalgici.

La software house di Osaka negli ultimi 10/15 anni ha sfornato raccolte classiche a non finire e quest’ultima uscita su Nintendo Switch in esclusiva temporale non si discosta molto dalla Capcom Arcade Cabinet vista su PlayStation 3 e Xbox 360. Capcom Arcade Stadium comprende 32 titoli pubblicati tra il 1984 e il 2001 e, ve lo diciamo sin da subito, mancano diversi pezzi da novanta nella collection. La formula di distribuzione scelta per Capcom Arcade Stadium è molto simile a quella già vista in Capcom Arcade Cabinet, dove la raccolta è disponibile solo esclusivamente in versione digitale su Nintendo eShop; al momento l’edizione PC, PlayStation e Xbox sono previste, ma non hanno ancora una finestra di lancio.

Capcom Arcade Stadium
Scaricando Capcom Arcade Stadium si ha immediatamente accesso a “1943”, storico shooter a scorrimento: questo titolo, a prescindere dall’acquisto del prodotto completo o meno, rimane gratuito per sempre. Ad affiancare “1943” è presente Ghosts ‘n Goblins gratuito fino all’uscita di Ghosts ‘n Goblins Resurrection (poi il titolo diventerà acquistabile a parte). Come accadeva con Capcom Arcade Cabinet, anche con Capcom Arcade Stadium il giocatore può scegliere di acquistare il gioco completo al prezzo di 39,99€ o ampliare la propria libreria con piccoli pacchetti al prezzo di 14,99€, così suddivisi:

Capcom Arcade Stadium Pack 1: Dawn of the Arcade (84′-88′)

Capcom Arcade Stadium Pack 2: Arcade Revolution (89′-92′)

Capcom Arcade Stadium
Capcom Arcade Stadium Pack 3: Aercade Evolution (92′-01′)vulgus

  • Warriors of Fate;
  • Street Fighter II – Hyper Fighting;
  • Super Street Fighter II Turbo;
  • Powered Gear: Strategic Variant Armor Equipment;
  • Cyberbots – Fullmetal Madness;
  • 19XX – The War Against Destiny;
  • Battle Circuit Giga Wing;
  • 1994 – The Loop Master;
  • Progear

È innegabile che Capcom abbia per le mani un tesoro inestimabile di vecchie glorie, ma come già accaduto in altre occasioni è un peccato che non riesca a comporre un’edizione da collezione completa e curata. La varietà di gioco non manca, anzi, però è incomprensibile trovare tre versioni di Street Fighter II e lasciare fuori dalla raccolta giochi come: The King of Dragons, Black Tiger, Cadillacs & Dinosaurs o Alien Vs. Predator, giochi che avrebbero potuto far parte della selezione al posto di alcune versioni di Street Fighter. Con questa edizione da collezione possiamo trascorrere infinite ore su Commando, Ghouls ‘n Ghosts, The World Warrior, Pirate Ship Higemaru, 1942 e consola almeno in parte la presenza di alcune perle inedite per il mercato occidentale, ma allo stesso tempo manca l’obiettivo di attirare nuova utenza.

Capcom Arcade Stadium
Dopo aver analizzato la lista dei titoli presenti in Capcom Arcade Stadium è giunto il momento di analizzare l’aspetto tecnico e di contorno di questa raccolta. In termini di opzioni e di feature estetiche è da ammirare come Capcom non abbia lasciato nulla al caso. La collezione al suo interno, seppure in modo ridotto, presenta informazioni storiche e materiale extra che fungono come una sorta di enciclopedia per i giocatori più appassionati.

Questa volta, poi, Capcom ha voluto focalizzarsi anche sull’aspetto competitivo: all’interno di questa collection troviamo per ogni gioco presente nella raccolta una modalità competitiva che permette al giocatore di mettersi alla prova e confrontarsi con altri giocatori, grazie alla presenza della classifica mondiale, basata su sfide a punti o contro il cronometro. Sono poi presenti anche sfide hardcore come quella che richiede di affrontare un gioco alla doppia velocità e senza gettoni per continuare la partita in caso di Game Over.

Capcom Arcade Stadium
Capcom Arcade Stadium offre diverse modalità cooperative e competitive locali che permettono di sfruttare la coppia di JoyCon e dar vita ad una sfida all’ultimo secondo comodamente nel salotto di casa. Oltre a queste modalità di gioco sono presenti numerose opzioni di personalizzazione che permettono di giocare ai titoli presenti:

  • in modalità cabinato o a schermo intero;
  • attribuire all’immagine di gioco filtri grafici di vario tipo;
  • personalizzare i giochi presenti fino a cinque livelli di velocità;
  • abilitare vite infinite e salvare le proprie sessioni di gioco in qualunque istante.

Capcom Arcade Stadium è una raccolta parzialmente incompleta ma nel complesso di buona qualità; consigliata a tutti i giocatori di vecchia data e a coloro che vogliono perdere qualche ora con le vecchie glorie del passato comodamente seduti da casa o in modalità portatile su Nintendo Switch Lite.

7

Pro

  • Finalmente presenti alcune perle nel mercato occidentale
  • Presenza di modalità competitive
  • Fruibile e divertente anche in modalità portatile

Contro

  • Mancano diversi titoli nella collection
  • 39,99€ per questa raccolta sono eccessivi
Vai alla scheda di Capcom Arcade Stadium
Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento