Annunciata Endwalker: la nuova espansione di Final Fantasy XIV
Chiuderà il ciclo narrativo della storia
Il coronavirus, tra le tante cose, ha posticipato tutta una serie di eventi, tra cui i Fan Festival dedicati a Final Fantasy XIV dove venivano annunciate e approfondite le nuove espansioni del gioco. Durante l’evento digitale che ha sostituito i Fan Festival di questo 2021, Naoki Yoshida, producer e director di FFXIV, ha annunciato Endwalker, la nuova espansione che chiuderà il gigantesco arco narrativo iniziato con A Realm Reborn.
L’espansione arriverà verso la fine del 2021 e introdurrà due nuovi job, uno di questi è il Sage, un nuovo healer che andrà a colmare lo scarso numero di classi dedicate a quel ruolo. Il Sage utilizzerà delle armi chiamate Nouliths, con cui curerà, supporterà e farà danno in party.
Il secondo job non è stato rivelato, ma sarà un DPS melee e avrà a che fare con i morti (necromancer?), vista la maglietta sfoggiata da Yoshida durante la presentazione.
Come ogni espansione, saranno previste nuove città, nuove tribù, ribilanciamenti, un nuovo level cap (90), nuove attività endgame e, soprattutto, nuovi Primal da affrontare, tra cui Anima da Final Fantasy X.
Endwalker rappresenta la patch 6.0 e concluderà la storia dell’impero Garlean e, in particolar modo, le vicende legate a Hydaelyn e Zodiark. A partire dalla patch 6.1, un nuovo arco narrativo verrà raccontato per settare le nuove basi del futuro di FFXIV.
Una versione per PS5 andrà in fase open beta il prossimo 13 aprile che introdurrà dei miglioramenti tecnici come il supporto al 4K, un maggior frame rate e tempi di caricamento più rapidi. Lo stesso giorno verrà pubblicata la patch 5.5 che fungerà da prologo agli eventi di Endwalker.
Maggiori informazioni verranno rivelate durante il prossimo Fan Fest digitale che si terrà a maggio. Nel frattempo, Yoshida ci ha tenuto a specificare che nonostante il suo ruolo di producer del prossimo Final Fantasy XVI, garantirà la medesima qualità e attenzione al XIV come ha sempre fatto.