Street Power Football – Recensione
In attesa del grande scontro annuale tra i giganti del calcio: FIFA e Pro Evolution Soccer, agosto ci ha regalato due titoli alternativi per gli amanti del pallone. A distanza di pochi giorni sono giunti sul mercato Captain Tsubasa: Rise of New Champions e Street Power Football. Sviluppato da SFL Interactive e uscito lo scorso 25 agosto, Street Power Football cerca di ritagliarsi il suo spazio tra i grandi del calcio, cercando di fare leva su un’utenza legata a opere simili a FIFA Street o perché no alla recente modalità Volta, ma è riuscito conquistare noi di Gamesource?
Scopritelo assieme a noi.
Il calcio di strada
Street Power Football si pone come obiettivo principale di attirare tutti i videogiocatori che amano la serie FIFA Street e tutti quelli che non hanno apprezzato la modalità Volta introdotta da Electronic Arts con l’ultimo capitolo della serie FIFA. Il team di sviluppo SFL Interactive, con la piena consapevolezza di non poter competere con il colosso Electronic Arts, propone un calcio di strada diverso da quello che tutti noi conosciamo; confezionando un titolo accessibile e immediato senza cadere troppo nel banale.
Dove in FIFA Street il giocatore trova ore di divertimento, vestendo i panni di grandi campioni del calcio; come: Messi, Cristiano Ronaldo, Beckham, Rooney, Henry e altri ancora; Street Power Football non offre il medesimo roster di giocatori professionisti a cui siamo abituati, ma decide di focalizzarsi sulla praticità del calcio di strada e sulla spettacolarità. In Street Power Football il giocatore trova un roster di 25 stelle del freestyle. Tra queste stelle spicca Andrew Henderson, Javi Freestyle e la presenza di Sean Garnier in Become King.
Ad affiancare queste 25 stelle del freestyle troviamo un pacchetto sostanzioso di modalità. Le sei modalità disponibili al lancio rappresentano il calcio di strada moderno, dove si può sfidare la CPU in diversi livelli di difficoltà selezionabili o sfidare i propri amici. Ogni modalità di gioco offre al giocatore un minimo di personalizzazione: si potrà scegliere lo scenario, il pallone e la stella del freestyle con la quale scendere in campo.
Partendo con ordine, la prima modalità di gioco che troviamo a nostra disposizione è Become King. Questa modalità ci permette di viaggiare per il globo con Sean Garnier e affrontare tutte le modalità presenti in Street Power Football con obiettivi e sfide dal livello di difficoltà crescente. In Become King lo scopo è quello di affermarsi come una leggenda del freestyle, purtroppo però, questa modalità soffre di una certa ripetitività di fondo e manca di coinvolgimento. Dopo Become King, possiamo trovare Trickshot. In questa modalità di gioco, lo scopo del giocatore è quello di colpire gli oggetti di scena presenti nello scenario. Questa modalità di gioco è una delle più riuscite di Street Power Football. Questa modalità offre un livello di difficoltà elevato anche ai livelli iniziali, complice “forse” anche una non ottimale implementazione della telecamera. Nel complesso questa modalità di gioco risulta ben strutturata e divertente.
Dopo aver analizzato Trickshot, passiamo alla modalità Panna. In questa modalità il giocatore si ritrova in sfide 1 vs 1 in arene davvero ristrette. Lo scopo di questa modalità permette al giocatore di umiliare l’avversario con giocate spettacolari e tunnel umilianti utilizzando la combinazione dei tasti presenti a schermo. In questa modalità, la telecamera, nonostante gli spazi siano nettamente più ristretti riesce gestire molto bene l’azione di gioco, purtroppo però questa modalità non è tra le più riuscite in quanto nel breve periodo tende molto annoiare per la sua limitatezza. Un’altra modalità di gioco presente in Street Power Football è Freestyle. Questa modalità permette al giocatore di cimentarsi in esibizioni solitarie; l’unico obiettivo di questa modalità è quello di creare esibizioni spettacolari. I comandi di gioco prendono spunto dai più blasonati Rhythm game e risultano complessivamente molto fluidi.
Ad affiancare tutte queste modalità troviamo quelle classiche che vanno dal match in singolo a quello in coppia o match con team da tre; questa modalità denominata Street Power Match, permette al giocatore di eseguire goal, trick e utilizzare power-up. L’uso dei power-up rende i match disputati incerti fino all’ultimo istante, a volte questi non sono ben bilanciati. Si nota come lo sviluppatore abbia scelto di sacrificare parte del gameplay a favore della spettacolarità visiva, con l’inserimento di questi power-up. Infine, ma non meno importante troviamo la modalità Eliminazione. Questa modalità disponibile solo per la modalità online, vi porta a sfidare un amico e a seguito di ogni goal, si sottrae un giocatore dalla squadra avversaria.
I contenuti non bastano
A livello di contenuti Street Power Football è un titolo complessivamente soddisfacente, purtroppo non possiamo dire la medesima cosa per la qualità generale del prodotto. Il gameplay di Street Power Football è divertente se preso a piccole dosi, ma già dopo una mezzora di gioco si inizia a percepire un’eccessiva ripetitività di fondo. Nella modalità Panna la fase offensiva e difensiva seppur gestita da dei QTE è poco convincente; mentre durante i normali match: tiri e passaggi non convincono per nulla, risultando troppo imprecisi.
Street Power Football si propone al giocatore come un gioco accessibile a tutti, purtroppo i comandi di gioco sono legnosi e spesso difficili da interpretare. Questa macchinosità si manifesta nel momento dove il giocatore cerca di realizzare dribbling e trick, perdendo ben presto l’interesse verso quest’ultimi e portarlo cosi favorire banali contropiedi a porta vuota. La maggior parte di questi difetti, si manifestano nelle sessioni di gioco contro la CPU, mentre i match online risultano leggermente più equilibrati.
Street Power Football giocato su PlayStation 4 Pro è risultato discretamente solido, nonostante in rari casi è capitato qualche piccolo calo di frame. Graficamente il titolo di SFL Interactive è sufficiente, presentando modelli poligonali semplici; buona la varietà delle ambientazioni di gioco, nonostante la cura dei dettagli non è il massimo. La campionatura sonora è molto variegata e orecchiabile, grazie alla presenza di una track list coinvolgente.
Purtroppo non bastano questi elementi di contorno a convincerci sulla qualità complessiva del titolo. La modalità Become King in fase di recensione è minata da bug minori, che fanno saltare in determinate scene d’intermezzo, il doppiaggio testuale italiano. A far da contorno a questo, troviamo una traduzione italiana qualitativamente bassa, con la presenza di errori di battitura e frasi prive di senso.
L’offerta complessiva di Street Power Football non basta per apprezzare il titolo, risultando cosi una totale delusione. Il titolo diverte nel breve periodo, ma alla lunga annoia per la sua troppa ripetitività di fondo. Il titolo mira a essere accessibile a un vasto pubblico, ma nel suo complesso è caotico e confusionale. I comandi di gioco non sempre fluidi e precisi, rendono l’esperienza di gioco complessiva tediosa e frustrante. A completare il quadro ci pensa il prezzo di vendita spropositato, pari a 49,99€. Sicuramente il titolo da qui in avanti, può migliorare, ma questo dipende dagli sviluppatori. Ridimensionare drasticamente il prezzo e apportare migliorie tecniche sistemando i diversi bug, può permettere al titolo di avere una seconda chance.
Pro
- Molte modalità presenti...
- Divertente per brevi sessioni di gioco...
Contro
- ... ma poche ben riuscite
- Prezzo di vendita elevato
- Gameplay non sempre bilanciato