Microsoft Flight Simulator – Recensione
I simulatori di volo sono da sempre stati un genere appartenente a una nicchia ben consolidata nel mercato. Il prodotto simulativo, del resto, si pone a metà tra l’esperienza ludica e quella realistica, appunto simulativa, ma c’è una tipologia che più delle altre genera curiosità e passione: la simulazione di volo.
Dal lontano 2006, con Microsoft Flight Simulator X, ritorna finalmente nel 2020 l’attesissimo Microsoft Flight Simulator. Avrà le carte in regola per essere l’esperienza di simulazione aerea definitiva? Scopritelo in questa recensione.
Il simulatore di volo definitivo?
Per chi non lo sapesse, questo Microsoft Flight Simulator non è propriamente l’ultimo titolo rilasciato dopo il celebre Flight Simulator X: nel 2012, infatti, venne pubblicato da Microsoft un capitolo sperimentale, col nome di Microsoft Flight che però si discostava non poco dai tradizionali simulatori di volo, optando per un approccio fin troppo arcade e colmo di microtransazioni che provocarono una reazione del pubblico così violenta da far cessare il progetto dopo pochi mesi.
Dimenticato quel triste capitolo, gli appassionati della simulazione di volo sono rimasti a volare nei cieli di Flight Simulator X fino all’E3 2019 dove Microsoft annunciava il ritorno della saga con un semplice quanto d’effetto: Microsoft Flight Simulator. Chi scrive questa recensione ha conseguito un diploma presso un istituto tecnico aeronautico e trascorso migliaia di ore nei vari Flight Simulator conservando con cura tutti i manuali d’istruzione (persino di Flight Simulator 2000), perciò è doveroso sottolineare fin da subito che Microsoft Flight Simulator ha tutti i fattori che lo possono far diventare il simulatore di volo definitivo.
Qualsiasi elemento, comunicazione, interazione che concerne il mondo dell’aviazione civile è stato riprodotto in maniera così fedele che sarà difficile distinguere fra realtà e videogioco. Le aggiunte rispetto ai capitoli precedenti sono moltissime mentre le altre feature già esistenti sono ora più facili da usare, come ad esempio l’introduzione della possibilità di eseguire il carico/scarico dei bagagli o del servizio di catering prima di imbarcare i passeggeri tramite il jetway dal gate dell’aeroporto da cui vogliamo decollare, o le comunicazioni con l’ATC ora rese più rapide e semplici da usare, ma ampliando la profondità dei dialoghi rendendoli uguali a quelli usati nella realtà.
Uno degli aspetti che sicuramente ha suscitato maggiore scalpore è stato il lato tecnico, che rappresenta il fiore all’occhiello del parco titoli di Microsoft al momento e che per diversi aspetti non ci si può esimere dal pensare che Microsoft Flight Simulator possa essere il primo gioco next-gen di quest’anno. Il mondo è in scala 1:1 e il lavoro svolto da Asobo Studio (già noti per A Plague Tale: Innocence) è stato impeccabile nel realizzare ogni singolo mare, fiume, città, deserto, campagna… potremmo stare qui ore e ore a elencare ogni singolo elemento del pianeta Terra perché si tratta effettivamente di ciò: una riproduzione fedele dell’intera superficie terrestre.
Per poter svolgere questa sbalorditiva impresa Asobo Studios e Microsoft si sono appoggiati al potentissimo servizio cloud Azure, sfruttando diversi algoritmi con foto satellitari sono riusciti a rendere reali tutti gli scenari del mondo, permettendo così in maniera indiretta la possibilità di effettuare voli a vista (VFR), rispettando le regole di tali tipologie di volo.
Bisogna però menzionare una particolarità nella riproduzione del mondo di gioco, legata a sua volta alla divisione in più edizioni di Microsoft Flight Simulator. Il gioco viene venduto in tre differenti edizioni e ognuna di esse vi permetterà di accedere a più o meno aeromobili così come anche più o meno aeroporti realizzati a mano dal team di sviluppo (di conseguenza ancor più dettagliati). Si parte infatti dall’edizione Standard che contiene 20 aerei e 30 aeroporti, l’edizione Deluxe che contiene 25 aerei e 35 aeroporti ed infine l’edizione Premium Deluxe che contiene 30 aerei e 40 aeroporti.
Ci teniamo subito a precisare: no, non avrete meno aeroporti. Semplicemente alcuni aeroporti anziché vederli realizzati con dei modelli più minuziosi li vedrete realizzati dall’algoritmo di Azure e relativa fotogrammetria, ma tutto ciò non rovina in alcun modo l’esperienza.
I contenuti
Microsoft Flight Simulator offre diverse attività da svolgere, alcune più ludiche rispetto alle altre. In primo luogo è presente la possibilità di pianificare il nostro volo personalizzato accedendo alla mappa del mondo. Poiché il titolo è sincronizzato in tempo reale con i server cloud di Azure è possibile volare con le attuali condizioni atmosferiche ed orario per una fedeltà della simulazione di volo ancor più minuziosa (oltre che fondamentale se si vuole giocare online con altri utenti).
Se non vogliamo scegliere un piano di volo è sempre possibile visionare tutti i voli che stanno avvenendo in tempo reale (si, quelli veri) tramite la collaborazione con il servizio di Flight Radar 24, permettendoci di copiare il loro piano di volo ed effettuarlo con un aeromobile di prestazioni similari. Per rendere ancora più rapida la simulazione è possibile partire direttamente da una delle diverse fasi del volo, potrete quindi scegliere di effettuare soltanto il decollo e l’atterraggio oppure soltanto la fase di crociera e l’avvicinamento, tutto dipenderà da voi e dalla vostre preferenze.
Se da un lato vi è la totale libertà nella pianificazione di un volo, dall’altro lato vi sono esperienze più controllate e sicuramente più tendenti al lato ludico, pur mantenendo l’aspetto simulativo in primo piano. Ad esclusione dell’addestramento (su cui ci torneremo più avanti), è possibile affrontare un’attività bisettimanale per cercare di scalare una classifica basata sul punteggio del nostro atterraggio. Al momento della nostra prova era presente la sfida di atterraggio a Courchevel in Francia, una sfida che ci ha richiesto di mantenere i nervi saldi per poter effettuare atterrare nel miglior modo possibile e totalizzare un buon punteggio.
Sfide come queste sono presenti nella sezione Attività, da cui è possibile scegliere tra sfide di atterraggio e delle escursioni naturalistiche. Le prime si dividono a loro volta in celebre, epico e con vento forte mentre le seconde rappresentano dei viaggi itineranti lungo alcune rotte dedite a godere del paesaggio naturalistico. Vista la lunga durata di tali viaggi, è possibile effettuare l’intera escursione con piccole tappe della durata di venti minuti ciascuna che potremo portare avanti a nostro piacimento tramite salvataggio. Le sfide di atterraggio invece si sono rivelate divertenti e stimolanti da affrontare, complice l’alto tasso di rigiocabilità dovuto al perfezionamento continuo, rappresentano anche un espediente divertente per scoprire alcuni tra gli aeroporti più pericolosi in cui atterrare viste le loro peculiari posizioni geografiche o perché perennemente soggetti a forti ondate di vento.
Dopo aver completato l’atterraggio, un punteggio cpermetterà di determinare la vostra bravura in funzione dei seguenti parametri: quanto tempo impiegherete ad arrestare il velivolo dopo aver toccato terra, la morbidezza dell’atterraggio e infine la precisione sulla linea di mezzeria della pista. L’unica mancanza dal predecessore Flight Simulator X sono le missioni. Al momento mancano quelle sfide che rappresentano l’apoteosi del lato ludico di Flight Simulator X ma confidiamo in una futura aggiunta di tali contenuti, vista anche la natura espandibile di questo capitolo.
Il problema per i neofiti
Microsoft Flight Simulator rappresenta il gioiello più prezioso per ogni amante della simulazione aerea, ma per chi è alle prime armi? La situazione è diametralmente opposta ed è opportuno evidenziare come oltre le otto missioni di tutorial (per altro unicamente con il Cessna 152) una persona che si vuole approcciare per la prima volta al mondo della simulazione area ha pochi strumenti per imparare ad usare il resto degli aeromobili disponibili nel titolo.
Così come per l’assenza delle missioni citata precedentemente, ci aspettiamo che in futuro vengano introdotti dei tutorial anche per aerei più grandi come l’A320 Neo e il Boeing 747 poiché, sebbene Microsoft Flight Simulator sia pensato per quella nicchia di utenza che già possiede le conoscenze necessarie va ricordato come questo capitolo sarà incluso fin da subito nell’ Xbox Game Pass ed in futuro su Xbox Series X, approdando di conseguenza ad un pubblico più casual che però potrebbe dimostrare curiosità e appassionarsi al genere ma senza una doverosa “struttura di benvenuto” temiamo che tutto ciò possa poi risultare in uno sgradito allontanamento dal titolo.
Il futuro di Microsoft Flight Simulator
La volontà di Asobo Studio e Microsoft è quella di rendere quest’ultima iterazione di Flight Simulator la più curata e duratura possibile, i contenuti presenti al lancio non sono infatti i medesimi che saranno presenti nei prossimi mesi. Gli sviluppatori infatti hanno in mente di rilasciare un grosso update ogni mese, un aggiornamento del mondo di gioco, un aggiornamento delle componenti simulative e dei DLC a tema.
Oltre a ciò è previsto in autunno il supporto alla realtà virtuale, i danni visibili al momento dello schianto per poi proseguire con altre feature attese dalla community come ad esempio il supporto ai contenuti di terze parti (ora incluso direttamente nello store del gioco), le stagioni e la possibilità di giocare online condividendo il cockpit ricoprendo così con un vostro amico il ruolo di pilota e co-pilota.
Aspetto tecnico
L’aspetto tecnico di Microsoft Flight Simulator supera qualsiasi limite nel settore dei titoli simulativi. La grafica è sbalorditiva, sia nel colpo d’occhio generale sia nei minimi dettagli degli aeromobili. Le luci che si riflettono perfettamente lungo le ali e la fusoliera durante le virate, la luce del sole che entra perfettamente nel cockpit, l’inquinamento luminoso delle grandi città è riprodotto fedelmente così come i riflessi dell’acqua e delle onde sulle coste sono più realistiche che mai e soprattutto, gli agenti atmosferici sono simulati alla perfezione.
Una simulazione così perfetta che è possibile percepire anche le più piccole variazioni d’assetto dovute alle turbolenze come accadrebbe nella realtà che nei forum di gioco molti piloti hanno affermato quanto l’esperienza di volo in Flight Simulator sia estremamente vicina alla realtà. Asobo Studio ha realizzato un titolo che metterà a dura prova le vostre configurazioni sebbene ci sia modo di personalizzare in maniera dettagliata ogni singolo aspetto della grafica al fine di trovare il giusto bilanciamento in base alle vostre macchine da gioco. Nei nostri test abbiamo usato un PC con RTX 2070, i7-8700, 16GB RAM con il gioco installato su un SSD 2.5’’ e siamo riusciti ad ottenere un frame-rate che si aggirava tra i 30-55 fps con le impostazioni a Ultra.
L’aspetto tecnico di questo capitolo di Flight Simulator è stato realizzato con una cura dei dettagli impareggiabile, capace di alzare l’asticella ad un livello mai pensato con dettagli così minuziosi che certe foto potreste non realizzare che fossero scattate all’interno di un videogioco.
Microsoft Flight Simulator è ciò che ogni appassionato del mondo della navigazione aerea desidera. Le possibilità di simulazione sono ora illimitate grazie al lavoro svolto da Asobo Studio e Microsoft che alzano l’asticella dei titoli di simulazione area ad un livello forse impossibile da superare. Il lato tecnico è ciò che a primo impatto stupisce maggiormente, ma è altrettanto sbalorditiva la profondità simulativa di tutto ciò che concerne la navigazione area, dalle fasi di rullaggio, al carico del carburante al semplice imbarco dei passeggeri che diventano parte integrante dell’apoteosi della simulazione di volo. Al netto di una scarsa quantità di tutorial per i neofiti e la promessa da parte degli sviluppatori di continuare a supportare il titolo nei prossimi anni, Microsoft Flight Simulator rappresenta il vero titolo next-gen del 2020 e il fiore all’occhiello dei simulatori di volo per gli anni a venire.
Pro
- Tecnicamente spettacolare
- Fedeltà della simulazione ottima
- Mondo di gioco fedele alla realtà
- In continuo aggiornamento
Contro
- Poche risorse per chi si avvicina al titolo la prima volta