Far Cry 6: il ritorno di Vaas Montenegro

“Ti ho mai detto qual’è la definizione di follia?” Con questa frase si apre uno dei monologhi più incredibili nel mondo dei videogiochi. Vaas Montenegro, uno dei due Villain di Far Cry 3, titolo rivoluzionario per la saga e per il genere, espone la sua idea di follia al protagonista Jason Brody, ma in un certo senso è come se si rivolgesse al giocatore, che non può che rimanere incantato di fronte alle parole del criminale psicopatico.

La scrittura del personaggio di Vaas lo rende uno dei migliori cattivi degli ultimi anni, se non di sempre, e questo gli ha permesso anche di diventare il personaggio più amato della saga di Far Cry.

Probabilmente nato nelle Rook Islands nel 1985, Vaas vive insieme alla sorella Citra, per la quale dice di aver ucciso per la prima volta. Dopo essere diventato leader dei pirati ed essersi allontanato dalla famiglia si ritrova a dare il benvenuto sull’isola a Jason e i suoi amici nell’incipit di Far Cry 3.

Nel corso della campagna del titolo Ubisoft, Vaas riesce ad entrare nel cuore di tutti i giocatori nonostante le sue azioni terribili e i continui tentativi di ucciderci. Le sue parole, i suoi movimenti, l’incredibile interpretazione di Michael Mando, portano il giocatore a sviluppare una sorta di sindrome di Stoccolma verso il Villain.

Ma arriviamo ora alla domanda che tutti ci stiamo ponendo da anni: Vaas tornerà? In un’ intervista di qualche mese fa, l’attore Michael Mando ha detto che gli piacerebbe reinterpretare il personaggio in un nuovo capitolo, definendolo come una parte di se:

“Vaas è il mio spirito animale, quel personaggio mi sarà sempre caro. Vengo ancora riconosciuto come Vaas, e le espressioni d’affetto nei suoi confronti mi rendono felice. Chi lo sa… magari riprenderò il suo ruolo molto presto?”.

Queste dichiarazioni fecero sperare gli appassionati della serie, ma la questione non fu più ripresa. Ieri però, con l’uscita dei leak di Far Cry 6 che mostrano l’immagine del nuovo Villain e di suo figlio, il web ha ricominciato a speculare su un possibile ritorno del personaggio.

Il dettaglio che più ha fatto pensare al ritorno di Vaas è la cicatrice sul viso del ragazzo, pressoché identica a quella del pirata folle. Si può ipotizzare che Vaas sia in realtà nato a Yara, paese in cui sarà ambientato Far Cry 6, e non nelle Rook Islands come si credeva, anche se non abbiamo nessun riferimento ad un’infanzia del personaggio in un altro paese. Ma se così fosse ci sarebbero molti dettagli di Far Cry 3 da dover spiegare in maniera coerente e non semplicissima.

Ci sarebbe da scoprire come nasce il rapporto con Citra che a questo punto non sarebbe la vera sorella, o l’origine della cicatrice sul lato opposto della testa, e molti altri.

Insomma, come se l’hype per Far Cry 6 non fosse già abbastanza alto dopo la pausa di un anno per la serie da parte di Ubisoft, questo piccolo dettaglio rischia di generare delle aspettative enormi ma che potrebbero facilmente essere deluse. Sicuramente scopriremo di più sul gioco il prossimo 12 luglio durante l’Ubisoft forward, e magari la Software House francese sgancerà la bomba confermando il ritorno dell’odiato, ma amatissimo, Vaas Montenegro.