Sony ha investito 250 milioni di dollari in Epic
Sony Corporation ha acquistato una quota di minoranza in Epic Games.
I segnali che Sony ed Epic fossero in buoni rapporti erano già visibili già da tempo. L’esempio più recente ed eclatante è stato la presentazione della tech demo di PlayStation 5 sviluppata interamente in Unreal Engine 5 (motore grafico appunto sviluppato da Epic).
È di oggi la notizia che Sony Corporation ha acquisito una quota di minoranza in Epic Games grazie ad un “investimento strategico” di 250 milioni di dollari. Le relazioni fra le due società quindi si consolideranno ulteriormente, in un rapporto finalizzato all’avanzamento tecnologico, all’intrattenimento e ai servizi online.
Kenichiro Yoshida, presidente e CEO di Sony ha dichiarato:
Epic, grazie alla loro avanzata tecnologia in settori come la grafica, si trova in prima linea nello sviluppo dei motori di gioco con Unreal Engine e altre innovazioni. L’esempio migliore che possa esserci in questa rivoluzionaria esperienza di intrattenimento è Fortnite. Attraverso il nostro investimento esploreremo opportunità per future collaborazioni con Epic, al fine di compiacere e valorizzare i consumatori e tutta l’industria, non solo nei videogiochi ma anche attraverso il rapido evolversi del panorama dell’intrattenimento digitale
Tim Sweeney, fondatore e CEO di Epic Games ha aggiunto:
Sony ed Epic hanno entrambe fatto business intersecando creatività e tecnologia, ed entrambe condividono la visione di una esperienza social 3D in tempo reale dove far convergere gaming, film e musica. Insieme prendiamo l’impegno a costruire un ecosistema ancora più aperto ed accessibile a tutti i consumatori e creatori di contenuti
Quest’ultima affermazione di Sweeny si riferisce di certo all’incredibile successo di Fortnite che, oltre ad essere uno dei videogame più popolari di tutti i tempi, si è espanso fino a diventare una vera piattaforma multimediale in 3D, sede di visione di concerti e di film.
Dalla nostra possiamo supporre che d’ora in poi Sony svilupperà sempre più titoli su Unreal Engine, oltre magari a ricevere un trattamento di favore da parte di Epic nel portare le proprie IP sull’Epic Games Store.
Se come noi siete curiosi di sapere come si evolverà la situazione, vi invitiamo a restare sintonizzati sulle pagine di GameSource.