Super Smash Bros. Ultimate – Arriva Min Min
Min Min su unisce allo scontro nel picchiaduro di casa Nintendo, tra una scodella di ramen e una scazzottata!
Il picchiaduro crossover più ambizioso di tutti i tempi non smette di aggiornarsi, proponendo sempre nuovi contenuti per la gioia dell’utenza Nintendo. Lo stesso storico creatore del franchise, Masahiro Sakurai, ha più volte dato conferma di come Super Smash Bros. Ultimate sia l’incarnazione più ricca della storia di Smash, vantando una mole di collaborazioni che difficilmente sarà ripetibile in futuro.
Siamo dunque al giro di boa, dopo il successo del primo Fighter Pass contenente ben 5 nuovi personaggi, stage dedicati e un numero di tracce musicale da capogiro, è tempo di esplorare la prima proposta del Pass Vol. 2, che conterrà ben 6 combattenti inediti. Dopo aver appreso che la lettera d’invito al torneo Nintendo sarebbe stata recapitata a un fortunato membro del roster di ARMS, picchiaduro atipico di Nintendo Switch, abbiamo trascorso gli scorsi mesi interrogandoci circa l’identità del personaggio prescelto.
Ecco quindi che in Super Smash Bros. Ultimate la scelta è ricaduta sulla caratterizzatissima Min Min, marzialista cinese e instancabile lavoratrice nel ristorante di Ramen appartenente alla sua famiglia. Come sempre non possiamo che ammirare come le peculiarità di ARMS, gioco d’origine della nostra combattente, siano rispettate e addirittura esaltate dal moveset che Min Min può sfruttare in Super Smash Bros. Ultimate.
La peculiarità dei combattenti di ARMS, come si evince dal nome, è quella di allungare a dismisura le molleggiatissime braccia, per inscenare dei combattimenti a lunga distanza. Questa particolarità si traduce nel mondo di Smash grazie alla pressione del tasto B, fino a oggi dedicato al neutral special dei personaggi, che in questo caso viene invece dedicato alle potenzialità del braccio destro di Min Min, mentre il tasto A è dedicato agli attacchi e affondi del braccio sinistro.
Naturalmente è possibile, grazie alla pressione della down special, modificare la forma del braccio destro di Min Min, e scegliere tra ben 3 varianti. La principale, che sarà sempre equipaggiata di default a inizio round, è il Ramram. Questo particolare braccio, culmina con la presenza di un Chakram in grado di staccarsi per qualche istante dalla corsa dell’arto, per coprire una piccola porzione di schermo al di sopra della traiettoria del pugno. Tra le 3 armi il Ramram è sia la più debole che la più veloce, poco adatta al ruolo di finisher, ma sublime se si cerca di imporre una veloce e costante pressione sull’avversario.
Il Megawatt è la variante più possente che Min Min possa vantare all’interno del suo arsenale. Una solida palla di ferro, che se caricata a dovere è in grado di elettrificarsi e infliggere ingenti danni e perfino gettare fuori schermo il nostro contendente. Naturalmente la lentezza di questo braccio è implicita e il suo utilizzo è particolarmente pericoloso a causa della ending lag relativa al suo utilizzo. Un uso costante del Megawatt renderà la povera Min Min facilmente leggibile e di conseguenza punibile.
L’ultima variante di braccia che Min Min può sfoggiare è il letale Dragon, forma bilanciata tra le due presentate poco sopra e che vanta l’incredibile peculiarità di sparare fiamme dalla massima estensione della sua gittata al fine di coprire distanze ancora maggiori. Il Dragon è anche l’arma di default del braccio sinistro, che non può essere in alcun modo modificato. L’alternanza della tipologia di offensiva è una delle molteplici chiavi per raggiungere la vittoria con Min Min.
A questa formula va aggiunta l’opportunità di attaccare con entrambe le braccia in maniera indipendente, potendo addirittura colpire in due direzioni distinte o coprendo l’ending lag di un braccio colpendo con l’altro. Va detto che tuttavia le braccia di Min Min possono colpire esclusivamente in orizzontale, escludendo la verticalità dalle sue potenzialità d’attacco. Questa limitazione ci costringe a cercare costantemente lo scontro orizzontale, tentando di mettere una buona distanza tra noi e l’avversario. Ad arricchire il kit di riposizionamento possiamo contare sull’Up Special, che grazie a qualche frame di invincibilità durante lo start della mossa, può essere un efficace tool di fuga. Purtroppo il movimento orizzontale garantito dall’ARMS jump non è sufficiente da essere annoverato tra i migliori escape del titolo e va in ogni caso utilizzato con cognizione di causa. Anche in volo, settore importante per Super Smash Bros. Ultimate, Min Min è in grado di sferrare orizzontalmente i suoi possenti pugni, mentre l’Up Air la vedrà impegnata semplicemente a scalciare all’insù.
Per il Neutral Air, copriremo un’area circolare attorno a Min Min, la cui velocità e potenza varierà a seconda dell’arma in uso. Menzione particolare al suo Down Tilt, che ci consente di sfoggiare una scivolata in grado di lanciare in aria l’avversario e connettere a bassa percentuale con un Up Tilt e a seguire un Up Air.
Min Min incarna alla perfezione lo spirito di ARMS, che vede la sua perfetta rappresentazione in Super Smash Bros. Ultimate rendendo onore al titolo d’appartenenza e donandoci una combattente particolarissima, in grado di inchiodarci ore e ore allo schermo al fine di perfezionarne l’interpretazione. Le possibilità di Min Min tuttavia non eccellono negli scontri e gli assalti aerei, rendendola facile bersaglio di tutti i combattenti veloci in grado di attaccare dall’alto o di divorare in un battibaleno le distanze. Per questo motivo la nostra eroina di ARMS è particolarmente indicata come counterpick, ma selezionandola alla cieca ci ritroveremo a vivere non pochi match up sfavorevoli