Nioh 2 – Guida ai boss: Magara Naotaka
Dopo aver avuto la meglio sull'affascinante Tatarimokke, è il momento di Magara Naotaka, un nuovo e temibile boss Yokai di Nioh 2.
Dopo aver sconfitto l’affascinante quanto inquietante Tatarimokke, è il momento di un altro dei boss Yokai di Nioh 2, Magara Naotaka.
Magara Naotaka: aspetto e origini
Questo Yokai si presenta poco più grande di un normale essere umano e con una faccia che ricorda molto quella di un umano soggetto a una trasformazione (?). Questa rivisitazione in chiave videoludica si sposa alla perfezione con quella che è la storia che ruota intorno al personaggio storico e alla sua iconografia. Makara Naotaka è infatti ricordato come un samurai del periodo Sengoku e servitore del clan Asakura, le cui dimensioni fisiche ricordavano in tutto e per tutto quelle di un vero gigante. Si narra, infatti, che Naotaka fosse talmente forte e gigantesco da riuscire a tenere una pesantissima nodachi (gli spadoni giapponesi di dimensioni molto generose) con una sola mano, laddove praticamente nessun altro ci riusciva.
A Nagoya, ancora oggi, la sua famosa arma “tarotachi” è esposta presso il Santuario di Atsuta.
Attacchi principali
Magara Naotaka utilizza come arma una odachi e può servirsi dell’elemento ghiaccio. Come prevedibile, vedendo la grossa arma che utilizza e la sua stazza, è in grado di infliggere danni ingenti, ma la velocità di esecuzione dei vari attacchi non è esattamente il suo forte, e lo lascerà facilmente scoperto. Analizziamo nel dettaglio i suoi colpi. Uno degli attacchi più dannosi è la combo tripla che lui esegue ruotando la sua odachi, da cui dovrete assolutamente stare lontani, poiché risulta davvero pericolosa e in grado di infliggervi danni a dir poco preoccupanti per la buona riuscita della battaglia. Magara Naotaka è poi in grado di eseguire un esplosione ghiacciata piazzando la sua mano sul terreno. Allontanatevi dal boss non appena vedete che si abbassa e non avrete problemi. Nel momento in cui il boss porterà la sua arma verso l’alto vuol dire che sta per eseguire un colpo verticale con la odachi, che scatena un’onda d’urto davanti a sè: schivate verso destra o verso sinistra ed eviterete l’attacco. Quando invece Magara Naotaka si trova nel Regno Oscuro può evocare una seconda odachi e utilizzarla con quella “di base” per scatenare una combo molto dannosa, da contrastare utilizzando il Contrattacco Esplosivo.
Consigli per l’attacco e vulnerabilità varie
Magara Naotaka non è un nemico eccessivamente temibile, in quanto la sua lentezza è un tallone d’Achille abbastanza pesante. I suoi colpi sono capaci di infliggervi danni ingenti, ma li esegue con estrema lentezza, quindi risultano semplici da arginare. Cercate di evitare i vari colpi e di aggirarlo, poi attaccatelo. Anche in questo caso non siate avidi: colpitelo massimo tre volte e poi tornate sulla difensiva, poiché anche qui se finirete il ki, quindi la capacità di schivare, rischierete di compromettere l’esito della battaglia. Cercate di togliere il ki al boss più rapidamente possibile, ma senza scoprirvi troppo. Magara Naotaka, inoltre, è vulnerabile al fuoco, quindi se potete sfruttate questo elemento. Questo boss, badate bene, è dotato di un gran quantitativo di punti vita, quindi ci sarà bisogno di avere pazienza per portare a casa la vittoria con relativa sicurezza.
Considerazioni finali
Magara Naotaka non è un nemico particolarmente temibile rispetto agli altri presenti in Nioh 2, se tenete in considerazione il fatto che, come ogni nemico lento, c’è bisogno di sfruttare questa sua debolezza per avere la meglio su di lui. Schivate i suoi attacchi e cercate di colpirlo alle spalle puntando a fargli terminare la stamina. Siate pazienti e la vittoria sarà vostra.
Difficoltà: 2/5
Aspetto: 3,5/5
Ispirazione tematica: 4/5
Voto complessivo: 3,5/5