XPG Summoner Gaming Keyboard – Recensione

Per chi non lo sapesse XPG (Xtreme Performance Gear) è il brand di Adata dedicato a tutti quei prodotti inerenti al mondo della Glorius PC Master Race. All’interno troviamo un sacco di prodotti che spaziano da headset, mouse, tastiere, case, alimentatori, e memorie, tutti caratterizzati dall’impronta tipica del videogiocatore, quindi con un design aggressivo e dotati anche di illuminazione LED RGB. In questi giorni di quarantena vi andremo a parlare di diversi prodotti marchiati XPG, iniziando da Summoner, ovvero una tastiera meccanica dotata di Switch Cherry MX Red, illuminazione RGB e porta USB pass-through nel body.

La confezione con cui ci verrà ricapitata XPG Summoner è di colore nero, fatta eccezione per i bordi che sono rossi. Nella parte frontale troviamo una immagine della tastiera, il nome di essa e alcune features principali come la presenza della porta USB oppure dell’illuminazione RGB.

Sul retro troviamo un’altra immagine del prodotto seguita da altre informazione, come il frame di alluminio, in modo da indirizza al meglio l’utente finale in fase di acquisto. Il bundle all’interno della confezione è essenziale, come tutti quelli delle tastiera. Oltre a XPG Summoner troviamo nove KeyCap sostitutivi di colore rosso, la spilla per poter rimuovere i tasti, un manuale rapido e alcuni sticker a tema XPG.

XPG Summoner, come potete ben capire, è una tastiera meccanica da gioco disponibile in tre varianti di Switch: Cherry MX Silver, Cherry MX Blue, Cherry MX Red. Il nostro esemplare è dotato di Cherry MX Red, caratterizzati da un’elevata rapidità grazie al punto di attuazione di soli 1,9 millimetri.

Gli switch in questione sono lineari, estremamente silenziosi se paragonati a quelli Blue e la quale necessitano di una forza di 45 grammi per essere azionati. Sono molto indicati per il gaming per via della loro rapidità, ma si prestano bene anche per la scrittura dopo averci preso un po’ di confidenza: inizialmente vi capiterà di fare diversi errori di scrittura per via della facilità con cui si attiveranno gli switch. Come consuetudine nelle tastiere meccaniche, i tasti sono 100% anti-ghosting.

XPG Summoner vanta un design molto elegante nonostante sia una prodotto dedicato ai giocatori, infatti si presterà bene in qualsiasi tipo di postazione. Il corpo della tastiera è costituito interamente in alluminio sabbiato, in grado di renderla estremamente robusta e leggera allo stesso tempo. Il colore è grigio canna di fucile per quanto riguarda la parte superiore, mentre è di colore nero nella parte inferiore dove troviamo una copertura di plastica. A seconda del layout che andremo a comprare potremo avere dai 104 ai 109 tasti.

Ogni keycap è dotato di illuminazione RGB e troviamo preinstallati ben 7 profili di illuminazione (Statico / Intermittente / Trigger / Esplosione / Ciclo di colore / Onda di colore / Modalità WASD). Abbiamo inoltre fino a 5 tasti macro programmabili direttamente dalla tastiera senza utilizzare dei software ausiliari.

Gli switch offrono inoltre un pooling rate di 1000 Hz, offrendo così una risposta immediata, senza aggiungere ulteriore lag durante le nostre partite. Le dimensioni di XPG Summoner sono abbastanza contenute nonostante si tratti di una keyboard con tastierino numerico: le misure si aggirano sui 449 in lunghezza, 135 in larghezza e 44 millimetri in altezza, con un peso complessivo di 951 grammi. Come anticipati qualche riga più in su, XPG Summoner è dotata di un poggia polsi magnetico in eco pelle.

Essendo magnetico possiamo posizionarlo a nostro piacimento, quindi o tenerlo attaccato alla tastiera, o in una posizione più consona per la nostra seduta oppure eliminarlo completamente. Al centro di esso troviamo in rilievo il logo di XPG.

In altro a desta troviamo, oltre ai led che ci indicheranno se i tasti Caps Lock, il blocco numerico e il blocco scorrimento sono attivi, anche dei tasti multimediali in modo da gestire i nostri player senza dover tornare per forza di cose nella finestra, e una pratica rotella per regolare il volume principale del nostro sistema. Come ormai accade in tutte le tastiera da gaming, troviamo una porta USB pass-through, in modo da poter collegare le nostre con estrema rapidità le nostre periferiche.

XPG Summoner è bella e funzionale, con ogni cosa al suo posto, ma come si comporta durante l’utilizzo? Gli switch Cherry MX Red originali fanno sicuramente la differenza, differenziandosi dalle imitazioni cinesi che circolano in rete. La rapidità e la poca pressione richiesta per azionarli, lei rendono adatti a qualsiasi tipo di videogioco, sia che si tratti di un FPS competitivo, sia che si tratti di un RPG e quindi un genere più lento e meno frenetico. Per quanto concerno l’ambito scrittura e produzione di testi, inizialmente farete un po’ di fatica a digitare correttamente le parole, ma una volta presa la mano e le giuste accortezze, sarete in grado di scrivere un numero di parole al minuto davvero impressionante.

Il nostro sample purtroppo ha come layout quello US Internazionale, ma non temete é presente anche quello in ITA oltre a quello DE/UK. La porta USB pass-through è un’aggiunta davvero utile sopratutto se avete il PC sotto la scrivania o abbastanza distante dalla tastiera la quale vi costringe ad alzarvi.

L’illuminazione RGB è realizzata davvero bene. I LED hanno una luminosità adeguata la quale difficilmente ci creeranno fastidio o ci disturberanno durante le nostre partite, ma invece ci aiuteranno a digitare al meglio qualora scriviamo al buoi o in condizioni di scarsa illuminazione. Gli effetti sono i classici che possiamo trovare su qualsiasi prodotto RGB. Se non siete amanti delle lucine potete sempre spegnerli.

A livello ergonomico XPG Summoner si è dimostrata altrettanto valida. L’altezza non eccessiva della tastiera ci ha permesso di farne un uso intenso, circa 9 ore giornaliere, divise tra sessione di gaming e sessione di scrittura, senza provocarci strani dolori al polso. La rapidità degli switch Cherry MX inoltre non ci ha indolenzito le dita, come a volte potrebbe accadere con i Cherry MX Blue o i Cherry MX Black, quest’ultimi ormai in disuso, la quale richiedono una elevata pressione.

Il poggia polsi magnetico si è dimostrato anch’esso molto comodo, grazie soprattutto al tessuto in eco pelle e all’imbottitura davvero morbida. Il fatto di poterlo spostare e utilizzare a nostro piacimento, quindi non solo ancorato alla tastiera, ci ha permesso di sperimentare nuove forme di comodità e adeguare il nostro setup a tutte le varianti in cui possiamo incombere, come profondità della scrivania, altezza della sedia e altezza nostra. Se dobbiamo trovare un difetto a XPG Summoner risiede nei piedini per il rialzo: essi sono poco gommati e se la appoggeremo direttamente a contatto con la nostra scrivania rischierà di scivolare. Per ovviare a ciò potremo appoggiarla direttamente sul nostro tappetino.

Un altro difetto è che non è presente nessun programma di corredo per gestire le macro e l’illuminazione.

XPG Summoner è una tastiera da Gaming davvero eccezionale, sia per la qualità di costruzione, sia per il prezzo a cui è venduta. Il frame in alluminio sabbiato è davvero bello da vedere e dona alla tastiera un look davvero elegante. I Cherry MX Red non hanno bisogno di presentazioni e sanno soddisfare ogni esigenza di qualsiasi videogiocatore, prestandosi bene anche durante le fasi di scrittura. Purtroppo la mancanza del layout italiano per noi potrebbe rappresentare un problema non indifferente, visto che il nostro vocabolario è pieno di lettere accentate. L’illuminazione RGB è realizzata davvero bene e non reca alcun fastidio, rendendosi utile durante le nostre sessioni al buoi. La mancanza di un software di corredo si fa sentire, soprattutto per la gestione delle macro e della illuminazione.

Se siete alla ricerca di un’ottima tastiera, con ottimi materiali ed estremamente comoda, potete acquistare XPG Summoner al prezzo di circa 95€.