Minecraft Earth: 8 curiosità sul gioco in AR

Minecraft Earth è l’inevitabile spawn del potenziale della realtà aumentata unito all’inarrestabile successo di Minecraft, ed è di poco fa l’annuncio del suo imminente arrivo in Early Access.

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È uno step tanto essenziale quanto straordinario, e la prossima evoluzione per il titolo sfrutterà al meglio l’aiuto di OpenStreetMap e Azure Spatial Anchors, rispettivamente per popolare la sua mappa e piazzare uno spazio di gioco virtuale in un contesto reale.

E ora, vediamo insieme 8 interessanti particolari su Minecraft Earth.

La mappa di gioco migliorerà ogni mese

Nelle aree in cui OpenStreetMap non è particolarmente operativo oggi, sta ai giocatori contribuire: grazie a una specifica modalità ogni singolo utente potrà infatti “comunicare” ai server di Minecraft Earth dove sono le strade che magari ancora non sono coperte, quale strada è chiusa, quale aperta, dove sono i suoi marciapiedi, ecc. L’intera mappa di gioco verrà quindi rielaborata una volta al mese per implementare tutte queste informazioni arrivate direttamente dagli utenti.

Le Avventure sono (parzialmente) generate proceduralmente

Tutte le avventure hanno una base di parametri ed elementi che sono sempre gli stessi, e il gioco non fa altro che mischiarli e ricombinarli per ogni sessione. Sicuramente la beta prima e l’early access poi aiuteranno a smussare gli eventuali spigoli dell’esperienza.

Le locations delle Avventure si aggiorneranno regolarmente

Il gioco ha molte più locations totali di quelle attive in ogni dato momento, particolarità che fornirà una grande variabilità agli utenti, tanto che non potrà capitare il tanto temuto “questa zona la conosco”; Minecraft Earth mira più a soddisfare quel bisogno di nuovo che è onestamente fisiologico nel contesto di molte delle esperienze umane in generale.

I contenuti dipendono dal livello, la mappa dal luogo

La caratteristica del mondo di Minecraft è il suo completo reset ciclico, ma quello di Minecraft Earth è stabile e costante; questo vi spingerà a livellare per poter affrontare determinate avventure per le quali avrete bisogno di un livello in più o un equipaggiamento migliore. Non solo: il bioma che troverete nel livello che affronterete dipenderà, almeno in parte, dal bioma nel quale starete giocando; ovviamente i creatori del gioco hanno voluto inserire una certa variabilità per non costringere, ad esempio, un ragazzino dell’outback australiano a trovarsi a giocare solo in ambienti desertici, ecc.

Mappa virtuale, compagni reali

Nello strutturare Minecraft Earth, i creatori hanno deliberatamente voluto ricreare il contesto di gioco che molti di noi hanno avuto la fortuna di vivere da piccoli: quella sorta di parco giochi virtuale in cui ogni spazio si trasformava quando avevamo i nostri amici vicino. Invece che finire in un server anonimo qualunque, questo tipo di multiplayer ad hoc vi unirà fisicamente ai vostri amici in uno spazio di gioco ibrido fra reale e virtuale, come solo la realtà aumentata è in grado di fare.

Giocatori uniti, Nazioni Unite

Parte dell’ispirazione per il gioco è nata nell’interazione con Block by Block, una fondazione che mira a trasformare i contesti urbani abbandonati a sè stessi in luoghi vibranti di vita e che rispecchino l’identità creativa di chi li abita e ama. Minecraft Earth vuole contribuire, restituendo una voce e un’opinione ai tanti giovani che sentono di aver “perso il controllo della narrativa”, costantemente costretti a interagire con una città o un quartiere che vorrebbero, ma non possono, migliorare.

Sono i voti dei giocatori a determinare come appariranno i luoghi

Il meccanismo base è che chiunque può costruire ciò che vuole dove vuole, ma sono i voti degli altri giocatori a decidere cosa fa parte del mondo “costante” di Minecraft Earth. Essenzialmente, camminando ed esplorando i luoghi, vedremo sempre un elemento che è in cima agli indici di gradimento di tutti i giocatori che con essi hanno interagito.

C’è un altro gioco Minecraft in sviluppo

Come finire se non con la notizia più interessante? Di questo davvero si sa poco, ma è stato il creative director stesso, Saxs Persson, a confermare che, oltre allo sviluppo di Minecraft Dungeons e Minecraft Earth, c’è un terzo titolo su cui la squadra è al lavoro.

Prima open-world basato sul crafting, poi dungeon crawler e ora, con Earth, gioco smartphone in realtà aumentata; quale sarà la prossima identità di Minecraft? Non vediamo l’ora di scoprirlo assieme a voi.