Assassin’s Creed Odyssey: Il Tormento di Ade – Oltrepassare il velo del Tartaro
Ecco le varie location dove trovare le parti dell'armatura del Caduto.
Nel secondo DLC di Assassin’s Creed Odyssey veniamo catapultati nell’Ade. Dagli Elisi al Tartaro. A bloccare la nostra fuga è il Velo del Tartaro: una barriera impenetrabile. L’unica nostra opzione per oltrepassarla è trovare la leggendaria Armatura del Caduto, unico artefatto in grado farci passare attraverso il muro invisibile. I pezzi dell’armatura sono ovviamente dispersi e ci toccherà andarli a recuperare uno per uno, avventurandoci nei meandri dell’Ade creato da Ubisoft.
Il primo pezzo dell’armatura è facile da ottenere: basterà seguire la quest principale del gioco per riceverlo come ricompensa. Lo riceverete proprio all’interno del Palazzo di Ade. Per procurarvi i parabraccia, sempre all’interno del Palazzo di Ade, iniziate la quest “Una nuova locazione sulla Morte”: completandola darete il via alla questline “Armi di espiazione”. Inizierete quindi la ricerca per il Tesoro di Crono . Dovrete recarvi alla Grotta della Nascita del Custode di Crono per avere degli indizi in merito.
Gli altri pezzi dell’armatura si ottengono sconfiggendo dei mercenari, proprio come nella campagna originale di Assassin’s Creed Odyssey. Il primo è l’avvelenatore di Atene. Si troverà solitamente a sud della posizione in cui avrà inizio il DLC. Fate attenzione ai serpenti e state lontani dall’acqua durante il combattimento.
L’altro mercenario da fronteggiare sarà Epiktetos. Per raggiungerlo andate verso sud dai campi del lutto. Recatevi poi nei pressi del covo di Orphis per trovarlo.
Il prossimo pezzo dell’armatura lo avranno Deianira e Asta. Troverete Deianira a nord-ovest dell’Abisso del Tormento, vicino al Forte Tartaro.
L’ultimo mercenario sarà il Pesce Spada, che si trova più a sud dell’avvelenatore, precisamente nel Tempo Bruciato di Moira.
Dopo aver conquistato l’armatura, oltre a poter oltrepassare il Velo del Tartaro, potrete reclutare i quattro Guardiani Caduti per i Cancelli dell’Ade.