Super Smash Bros. Ultimate: agenti di polizia intervenuti per schiamazzi e coinvolti nel gioco
L'irresistibile fascino di Smash Bros. colpisce ancora
Super Smash Bros. Ultimate: agenti di polizia intervenuti per schiamazzi e coinvolti nel gioco. Che Smash Bros. abbia una magnetica attrattiva su chiunque soffra il carisma delle star Nintendo è innegabile. Che la sua duplice anima di party game e sopraffino gioco competitivo, lo renda appetibile ad una enorme fascia di pubblico è certo quanto l’efficacia del canto di una sirena sul marinaio incauto. Forse non ci eravamo resi conto di quanto effettivamente irresistibile fosse fino allo scorso 7 Dicembre, data di rilascio dell’ultimo capito del picchiaduro della grande N a cura di Masahiro Sakurai.
A Saint Paul, in Minnesota, un gruppo di amici si era riunito per festeggiare la release del loro picchiaduro preferito (le testimonianze fotografiche immortalano l’invidiabile attrezzatura dei ragazzi: ognuno munito con il suo Pad GameCube) e come spesso accade in raduni di questo genere, l’emozione prende il sopravvento ed il vociare dapprima concitato si trasforma in schiamazzo, flagello dei vicini.
SO NEIGHBORS CALLED THE COPS 👮🚓 ON US AND NOW WE FIGHTING THEM…
… IN SMASH BROS
@SmashBrosUS #allhandsmatter pic.twitter.com/DIaEnOy3PV— Yeeee (@JoviJenovi) December 9, 2018
Gli agenti di polizia, dopo essere giunti in loco ed essersi assicurati della reale entità del raduno, all’invito del giovane Jovante M. Williams (che ha documentato l’accaduto) di unirsi alla partita, non hanno saputo resistere. Termina così un apprezzatissimo intervento delle forze dell’ordine, in grado di mediare una pace tra vicini di casa e lasciarsi coinvolgere dal dilagante entusiasmo dei ragazzi.