Laser League – Anteprima Early Access
Correva l’anno 1981 quando oltre diecimila virtuosi del videogame si radunarono a Chicago per darsi battaglia nello Space Invaders Championship, il primo evento competitivo elettronico del mondo. Da allora il nostro medium preferito ne ha fatta di strada, passando per gli anni ’90 del Nintendo World Championship fino ai più recenti Dreamhack o Evo tournaments.
Rinnovare il genere
E-sport, ovvero sport elettronico, è un vocabolo sempre più utilizzato per definire quei titoli espressamente immaginati al fine di far competere giocatori reali gli uni contro gli altri, in scontri di abilità, sangue freddo e tanta preparazione. Nell’ultimo decennio il panorama videoludico dell’E-Sport è andato ad assestarsi su dei capisaldi come Starcraft per gli Rts, League of Legends o Dota 2 per i Moba e Counter Strike o Overwatch per gli FPS.
Quando un nuovo titolo competitivo si affaccia sul mercato, generalmente si tratta dell’emulatore dei titoli già di successo che presenta però varianti più o meno significative. Laser League ci ha tuttavia travolto con una ventata di aria fresca mentre le competizioni ristagnavano attorno ai soliti titoli noti.
Lo sport del futuro
Una camera fissa a visuale isometrica ci introduce alle prima schermata di gioco, mentre la grafica minimale dai colori sgargianti dipinge uno scenario da retrogame in chiave moderna. Tutto sembra additare il celebre Tron come musa ispiratrice dell’estetica di Laser League. E’ in questa coraggiosa coniugazione tra passato e presente che Laser League si auto proclama lo “sport del futuro”.
Il gioco ci fa meta-ludicamente prendere il controllo del membro di una squadra del frenetico sport futuristico Laser League, impegnato a competere in differenti arene gremite di pubblico urlante e tappezzate da loghi di sponsor virtuali.
Core Mechanics
Lo scopo del gioco è semplice, eliminare tutti i nemici e trionfare in battaglie 2v2 o 3v3. Iniziata la partita compariranno su mappa dei piloni d’energia che una volta attivati si trasformeranno in barriere laser del colore della squadra dell’attivatore, letali al contatto per il nemico. Le barriere d’energia hanno varie stazze e forme, spesso uno volta attivate inizieranno a vorticare per l’arena creando geometrie impossibili che i giocatori saranno chiamati ad interpretare per non finire folgorati.
Anche se finiremo folgorati non c’è nulla da temere, basterà che un membro della nostra squadra passi sul punto della nostra dipartita per resuscitarci e potremo continuare a batterci come se nulla fosse, per ottenere la vittoria occorre che tutti i membri di una squadra finiscano K.O. le rimonte sono veramente molto frequenti, le frenetiche partite vivono infatti di continue rimonte dall’inizio alla fine del round.
Ogni arena ha dei pattern di piloni predefiniti facilmente memorizzabili, a movimentare la ripetizione interviene la comparsa di buff randomici ad effetto immediato. Grazie ad essi ci potrà capitare di rubare tutti i laser appartenenti al team nemico, resuscitare con un colpo solo tutti gli alleati, velocizzare il movimento dei laser, frammentarli e così via.
Specializzazioni e talenti
Come ogni Battle Arena che si rispetti, Laser League offre ai contendenti l’opportunità di modificare le abilità del proprio personaggio. Potremo dunque scegliere di indossare delle letali lame ad impulsi in grado di uccidere, diventare invulnerabili per soccorrere i nostri alleati caduti, spingere lontano gli avversari grazie ad uno scudo d’energia, teletrasportarci e generare un campo di stordimento attorno a noi. Ognuna delle classi a disposizione prevede una piccola personalizzazione, come il poter scegliere di abbreviare la ricarica dell’abilità o che quest’ultima duri più a lungo.
Il trionfo nell’arena prevede naturalmente l’opportuna cooperazione tra i membri della squadra ed un intelligente utilizzo combinato dei poteri disponibili, mai come in Laser League risulta fondamentale la cooperazione, dove la simultaneità degli obiettivi impedisce al singolo grande libertà di manovra.
Cosmetici e affini
Prendendo parte agli scontri nelle arene guadagneremo punti esperienza relativi al nostro account e alla classe che stiamo utilizzando, i vari level up andranno a sbloccare un’infinità di elementi cosmetici come aspetti, laser e ritratti. Il level up della specifica classe assieme agli elementi cosmetici ci donerà nuovi strumenti di personalizzazione. La varietà dei modelli presenti è notevole, così come le emote da usare durante la partita per esprimere il proprio stato d’animo.
Sebbene Laser League si presenti come un titolo competitivo le uniche modalità presenti, 2v2 e 3v3 sono amichevoli. L’assenza al lancio in accesso anticipato di un sistema di ladder a feedback diretto è un vera e propria contraddizione, soprattutto se il successo del gioco è legato indissolubilmente alla popolazione online. Da un titolo come Laser League ci si aspetterebbe inoltre l’adozione del diffusissimo modello free to play, scartato in funzione di una scelta buy to play al modico prezzo di 14 euro (attualmente scontato del 30% e quindi a soli 10.49 Euro) su Pc via Steam. Questi fattori potrebbero incidere negativamente sulla diffusione di Laser League ed impedirne il meritato successo, in un’industria dove troppo spesso la “siccità” di giocatori ha condotto al fallimento prodotti lodevoli. Nonostante tutto, possiamo sempre invitare 3 compagni di gamepad e distruggere le amicizie nella modalità locale fino a 4 giocatori.
