Yakuza al Tokyo Game Show 2017: Kiwami 2, Hokuto e Online

Uno dei protagonisti assoluti di questo Tokyo Game Show 2017 appena passato è stato sicuramente il brand di Yakuza, conosciuto in patria come Ryu Ga Gotoku, che si è presentato nello stand SEGA con ben tre titoli sullo showfloor, ovvero: Yakuza Kiwami 2, Hokuta Ga Gotoku e Yakuza Online. Solo il primo di questi era giocabile, gli altri due sfortunatamente erano disponibili solo in forma di trailer, di recente disponibili su tutti i canali ufficiali.

Andiamoli ad analizzare:

Yakuza Online

La serie Yakuza approda per la prima volta su PC e dispositivi mobile con questo primo titolo, Yakuza Online per l’appunto, da non sottovalutare per svariate ragioni che adesso vi andremo ad illustrare.

La prima cosa che c’è da sapere su Yakuza Online è che impersoneremo un uomo chiamato Ichiban Kasuga, ovvero colui che sostituirà Kazuma Kiryu come nuovo protagonista dei prossimi capitoli della serie, che verrà chiamata per l’occasione Shin Ryu Ga Gotoku (la parola Shin significa Nuovo in giapponese, ma non sappiamo se in un’ipotetica versione occidentale il gioco verrà chiamato New Yakuza).

Nonostante sia stato annunciato da poco, sappiamo già un bel po’ di cose su Ichiban e del suo passato: ha 41 anni e per via di un enorme debito nei confronti di uno Yakuza di nome Arakawa, che in passato gli ha salvato la vita, decide di seguirlo e diventa un membro del Tojo Clan. Per ripagare quel debito, Ichiban si prenderà la colpa di un omicidio da lui non commesso in modo da salvare la faccia e l’onore di Arakawa che nel corso degli anni lo ha trattato come un figlio. Dopo 17 anni di prigione, Ichiban tornerà a Kamuracho solo per scoprire che Arakawa ha tradito il clan Tojo facendolo esiliare e lasciando che la Omi Alliance prendesse il controllo di Tokyo.

https://www.youtube.com/watch?v=bgQ9x14da8g

Se gli eventi qui di descritti vi sembrano familiari a quelli del primo capitolo di Yakuza sappiate che non siete soli. Per quanto concerne il gameplay, sappiamo ancora relativamente poco in base a quanto visto nel trailer: ovvero che sarà un RPG con una forte componente gestionale e che ci permetterà di reclutare un sacco di personaggi dall’universo di Yakuza come Majima e Akiyama. I combattimenti saranno in prima persona, a turni, con un party formato da massimo 5 membri, ciascuno dotato di abilità e mosse uniche.

Yakuza Online è previsto per un generico 2018 e non sappiamo se arriverà anche in una versione localizzata. Sebbene la serie abbia visto un ottimo rilancio in occidente, grazie all’arrivo di Yakuza 0 e il primo Kiwami, è molto difficile pensare che un titolo come questo possa arrivare qui da noi. Incrociamo le dita.

Hokuto ga Gotoku

L’annuncio di un nuovo gioco dedicato a Kenshiro sviluppato dagli autori di Yakuza ha letteralmente fatto esplodere internet, soprattutto in Italia visto quanto il brand di Ken il Guerriero (Hokuto no Ken) sia ancora oggi incredibilmente forte.

Il problema è che molta gente è rimasta stranita nel vedere il possente Kenshiro preparare cocktail in un bar o gestire delle ragazze in un host club. Questo è accaduto perchè molte persone non hanno ancora compreso che questo Hokuto ga Gotoku (la fusione tra Hokuto no Ken e Ryu ga Gotoku) sarà a tutti gli effetti uno spin-off di Yakuza ambientato nell’universo narrativo di Kenshiro.

La storia sarà completamente inedita, dopo che Ken ha battuto Shin e scopre che Julia potrebbe essere ancora viva. Nel suo viaggio alla ricerca della sua amata si imbatterà nella città di Eden detta “La città dei Miracoli” in quanto grazie ad una tecnologia che gli permette di avere energia e acqua a volontà, rendendola un luogo pieno di luci e d’intrattenimento.

Grazie a questo setting, è stato possibile realizzare un gioco di Yakuza con i personaggi di Hokuto no Ken in maniera del tutto originale e mai visto prima. Ken non è altro che Kazuma Kiryu (che a sua volta è sempre stato una sorta di Kenshiro dei giorni nostri) che nell’intento di cercare Julia, aiuterà i bisognosi e si dedicherà al più becero intrattenimento che vanno dalla possibilità di giocare ai giochi arcade delle vecchie sale giochi, passando ai combattimenti nel colosseo, fino a gestire un locale pieno di bellissime ragazze, con la stessa modalità vista in Yakuza 0.

A livello tecnico, Hokuto ga Gotoku utilizza ancora il precedente motore grafico utilizzato per Yakuza Zero e Kiwami, in quanto un gioco di questo stampo non era ancora pronto per abbracciare il nuovo Dragon Engine (quello che vedremo in Yakuza 6 e Kiwami 2). Una scelta che considerati i risultati visti nel trailer ci sentiamo di condividere, visto lo stile di combattimento utilizzato da Ken e tutti gli altri personaggi. Le Heat Action adesso replicheranno tutte le più celebri mosse utilizzate da Kenshiro nella serie e nel manga

L’appuntamento, qui in Giappone per lo meno, è previsto per il 22 febbraio 2018 su PlayStation 4, mentre non sappiamo ancora nulla di un’eventuale versione localizzata. Sega stai attenta, altrimenti “sei già morta”.

Yakuza Kiwami 2

Passiamo ora a qualcosa di più concreto, dato che Yakuza Kiwami 2 è stato l’unico della tripletta su cui abbiamo avuto modo di mettere mano durante questo Tokyo Game Show 2017.

Come facilmente intuibile, questo Kiwami 2 è il remake di Yakuza 2 uscito ben 11 anni fa su PS2 e che vede Kazuma Kiryu coinvolto nella terribile guerra tra la Omi Alliance (Giappone dell’Est) e il Tojo Clan (Giappone dell’ovest), e che lo porterà a scontrarsi con il temibile Ryuji Goda.

Esattamente come quanto fatto con il primo Kiwami, anche questo seguito vanterà di una miriade infinita di novità e miglioramenti rispetto al capitolo originale. In primis, Kiwami 2 sfrutterà la potenza del Dragon Engine utilizzato in Yakuza 6 (da noi previsto per marzo 2018) e questo implicherà tutta una serie di upgrade non solo dal punto di tecnico, ma anche da quello del gameplay.

Il Dragon Engine permette una densità maggiore di dettagli e fisica all’interno delle due città che esploreremo in Kiwami 2: ossia Tokyo e Osaka. Andando in giro per i vari luoghi del Giappone, il numero di persone su schermo sarà sensibilmente aumentato e i luoghi da esplorare si sono sensibilmente moltiplicati, con l’aggiunta di aver eliminato completamente i tempi di caricamento. Entrare in un ristorante per mangiare, scontrarsi con i nemici o sfuggirgli ora avviene tutto in tempo reale senza soluzione di continuità.

Anche la velocità e la fluidità dei combattimenti è ora sensibilmente migliorata, grazie alla volontà del team di sviluppo di integrare le varie combo con le heat action in un unica concatenazione di tasti, creando delle coreografie di mosse più sinuose e soddisfacenti non solo da realizzare, ma anche da vedere.

Preparatevi quindi a nuove Heat Action mai viste prima e, soprattutto, a quelle realizzate in combinazioni con i vostri fedeli amici di quartiere. Acquistando spesso nei negozi o mangiando spesso nei vari luoghi di ristoro aumenterete la vostra affinità con i gestori dei locali e, qualora vi servisse aiuto quando siete alle prese con una zuffa lì in zona, interverranno per darvi una mano. Ad esempio, il vostro cuoco di Ramen potrebbe lanciarvi il suo piatto più bollente da rovesciare in faccia al vostro nemico.

Gli stili di combattimento visti in Yakuza 0 e nel primo Kiwami adesso sono state accorpate tutte in un unico stile di combattimento che andrà sviluppato a seconda dei vari tipi di punti esperienza che acquisiremo. Ci sono 5 tipi di punti esperienza, ottenibili in modi diversi a seconda di cosa faremo all’interno del gioco: mangiare, completare minigiochi, combattere, completare quest secondarie ecc… tutto in Yakuza Kiwami 2 gratificherà il giocatore con punti esperienza che permetteranno di personalizzare ed evolvere le caratteristiche di Kiryu per renderlo più potente.

L’altra grandissima novità di Kiwami 2 è un nuovo e intero arco narrativo giocabile nei panni di Majima Goro, probabilmente uno dei personaggi più amati della serie, soprattutto dopo il suo esordio da co-protagonista in Yakuza 0.

In Yakuza Kiwami 2, seguiremo Majima Goro nella costruzione della sua personale famiglia all’interno del Tojo Clan e per farlo avrà bisogno di Kazuma Kiryu e di persone fidate all’interno di un nuovo gigantesco minigioco chiamato Clan Creator, ovvero uno strategico in tempo reale in cui useremo Kiryu e tanti altri personaggi reclutati in giro per Tokyo affinchè Majima possa ottenere le risorse necessarie per i suoi scopi.
Inoltre, un aspetto importantissimo da considerare, è il ritorno di Makoto Makimura, la dolce ragazza cieca al centro degli avvenimenti di Yakuza 0, che potrebbero far intuire un ulteriore retcon con il prequel uscito lo scorso gennaio.

A detta di molti, Yakuza 2 è stato uno dei migliori (se non il migliore) capitoli della serie e vederlo arricchito con tutte queste novità potrebbe portarci a pensare di trovarci di fronte al miglior Yakuza di sempre. Speriamo solo di non dovere attendere troppo, visto che qui in Giappone il titolo è atteso già per il prossimo 7 dicembre.