Turtle Beach XO Three e Recon 150 – Recensione
Parlando di cuffie per il gaming, viene subito alla mente Turtle Beach: un brand che ha sempre un occhio di riguardo per tutti i target possibili e che ora ci ha permesso di provare un buon numero di suoi prodotti. Benvenuti nella recensione di XO Three e Recon 150, le cuffie gemelle per soddisfare ogni giocatore.
Con “gemelle” intendiamo che queste due cuffie sono esattamente identiche, differenziandosi solo dal punto di vista della dotazione e del colore della scocca, ma entreremo più nel dettaglio in seguito.
Iniziando con il tour fisico, la prima cosa che salta all’occhio sono le finiture molto curate: tessuto nelle indentazioni del padiglione esterno, rivestimento in pelle del padiglione interno e della fascia superiore e cuciture a vista sono tutti elementi che donano un aspetto qualitativamente elevato a queste cuffie.
Il materiale plastico di cui sono composte è molto resistente, concedendo pochissime flessioni all’intera struttura. La plastica è presente anche nelle giunture che permettono la regolazione di altezza e di inclinazione dei padiglioni, una mossa che inizialmente aveva generato in noi dubbi, rivelatisi infondati dopo aver provato a regolarle per il nostro uso: ogni scatto è preciso e ben pronunciato, così come l’inclinazione desiderata verrà mantenuta in modo stabile anche durante estesi periodi d’uso.
E non pensate che questi periodi siano difficili da mantenere: i sopracitati rivestimenti in pelle garantiscono un confort sorprendente, permettendo un utilizzo libero da sudore o da affaticamento per la pressione applicata alle orecchie. Abbiamo apprezzato molto l’ergonomicità di queste cuffie, in grado di rendere i grandi altoparlanti da 50mm confortevoli e sfruttabili senza alcun compromesso.
Altro aspetto fisico comune a entrambe è il microfono: completamente snodato, una volta regolato rimane stabile anche nelle sessioni di gioco più concitate. È dotato di un filtro in materiale spugnoso removibile che mai ha intralciato la qualità audio del microfono stesso. Degna di nota la sua modularità, che rende le XO Three e Recon 150 utilizzabili anche come semplici cufffie semplicemente scollegandolo: un punto notevolmente positivo, in grado di aumentare la longevità dell’headset permettendone la sostituzione.
Ultimo punto strutturale è il cavo jack da 3.5mm non rivestito e non removibile con connettore a 90°. Piacevole valore aggiunto la presenza per entrambe del regolatore di volume e tasto muto a esso applicato, evitando così al giocatore di dover stoppare la sessione di gioco per regolare il volume dal menù della console.
Parliamo però ora delle differenze tra XO Three e Recon 150. Il primo elemento che ovviamente salta all’occhio è la differenza di colore: XO Three è dotata di finiture verdi, indicando la certificazione per l’uso con Xbox One, mentre Recon 150 presenta accenti di blu, ricollegandosi a Playstation 4. Recon 150 ha in aggiunta un adattatore splitter per essere collegate ai pc aventi i due connettori da 3,5mm dedicati.
La grande differenza però dovrebbe essere la configurazione “surround ready” di XO Three con Windows Sonic (disponibile solo su Xbox One e PC compatibili con Windows 10 tramite Windows update). Non è però da escludere, visto l’interesse di Atmos di acquistare il software di decodifica di Windows Sonic, che questa compatibilità sarà poi estesa anche a Recon 150.
Avendo un connettore da 3,5mm standard, entrambe le cuffie saranno completamente compatibili e utilizzabili con ogni console possibile (Playstation 4, Xbox One, PC, Mac e cellulari).
Passiamo però al cuore di questo tipo di periferica: la qualità audio. Il suono che entrambe restituiscono è ricco e deciso, corposo soprattutto nei bassi. Non sono di certo cuffie dal suono neutro, ma non intendono esserlo: la profondità del suono rende le sessioni di gioco immersive e aiuta a mettere a fuoco i rumori più mpercettibili. I nostri test sono stati effettuati sia con controller wireless sia con connessione diretta a un PC e, in entrambi i casi, la qualità audio ci ha lasciati positivamente colpiti. Persino guardare un film d’azione riesce a trarre vantaggio dalla ricchezza sonora, rendendole adatte a un uso a 360 gradi (sempre però ricordando che non hanno un suono neutro, quindi gli amanti della musica classica potrebbero trovare eccessivo lo sbilanciamento dell’equalizzazione verso le basse frequenze).
Il microfono risulta anch’esso nei punti di forza: la voce è cristallina e priva di disturbi, dimostrando che la capsula microfonica scelta da Turtle Beach ha un ottimo bilanciamento. Anche il volume della voce registrata è alto e ben definito e non costringe ad alzare il tono di voce per ottenere buoni risultati.
XO Three e Recon 150 sono due prodotti gemelli ben realizzati e proposti al giusto prezzo. Turtle Beach ha realizzato due set in grado di accomodare pressochè ogni giocatore, grazie a una qualità costruttiva e sonora di prim’ordine. La loro compatibilità con ogni tipo di piattaforma le rende altamente consigliabili per chi ha più console ed è alla ricerca di un’unica soluzione.