ARMS – Recensione
Portare innovazione in un genere come quello dei picchiaduro non sembra essere una cosa poi troppo complessa, eppure delle cosiddette “ventate d’aria fresca” se ne sono viste molto poche negli ultimi anni. Ci avevano provato Nintendo con Punch-Out!! per Wii e Ubisoft con Fighter Within per Kinect, purtroppo però, soprattutto nel secondo caso, la tecnologia del motion control non era sufficientemente matura per offrire risultati davvero appaganti e fruibili in ambito competitivo. Alcune serie sono addirittura scomparse dai radar, basti pensare al povero Soul Calibur, e a sopravvivere sono state solo le IP più blasonate come Street Fighter, Tekken e Mortal Kombat.
Cosa accadrebbe però se ora il motion control avesse finalmente raggiunto quel livello di avanzamento tecnologico sufficiente per poter costruirci sopra un signor gioco di lotta? Accadrebbe che un’azienda come Nintendo si metterebbe d’impegno, prenderebbe ciò che di buono era stato fatto con Punch-Out!! e ci costruirebbe sopra un nuovo, geniale titolo. In realtà il condizionale non è il tempo verbale più adatto in questa occasione poiché l’azienda giapponese ha REALMENTE dato vita a un nuovo fighting game basato proprio sul motion control e il suo nome è ARMS.
Ciò che faremo ora è quindi scoprire se c’è effettivamente del genio dietro a questo bizzarro e colorato progetto.
Lottatori molleggiati
La prima cosa che molti di voi avranno notato vedendo immagini, video o pubblicità di ARMS è la particolare abilità del roster di lottatori di allungare le proprie braccia come fossero vere e proprie molle. Dietro a questo piccolo, grande dettaglio si sviluppa in realtà tutto il gameplay del gioco il quale, possiamo anticiparvelo già da ora, è ben più complesso di quanto sembri. L’idea che sta alla base di ARMS è quella di offrire all’utente un gioco in cui è possibile controllare in maniera indipendente entrambe le braccia del personaggio alle cui estremità sono però applicate speciali armi di differenti tipologie. Il lottatore ha poi la capacità di parare i colpi avversari, spiccare salti ed effettuare schivate, nonché attivare l’attributo latente dei propri guantoni caricando il colpo con una pressione prolungata dei tasti X o Y.
La visuale infine è ravvicinata e posta alle spalle del personaggio per permetterne la massima manovrabilità, ai colpi sferrati potranno essere date traiettorie specifiche per prendere di sorpresa l’avversario e i salti e gli scatti danno inoltre modo di muoversi rapidamente all’interno del campo di battaglia. A ciò va aggiunta la presa e l’attacco combo: ecco quindi tutte le possibili azioni che il giocatore ha a disposizione durante un regolare match. Niente super-mosse attivate da combinazioni di tasti e oggetti consumabili: la parola d’ordine di ARMS è “essenzialità”, e onestamente non poteva essere fatta scelta migliore.
“Ho i pugni nelle mani!”
Ogni personaggio ha però peculiari abilità che lo rendono unico all’interno del roster: Ninjara si teletrasporta quando para un colpo, Kid Kobra aumenta la sua velocità di schivata quando i colpi sono caricati mentre Min Min ha a disposizione un calcio in grado di respingere gli attacchi; se si vuole però costruire la strategia d’attacco perfetta è necessario scegliere con cura anche le armi-guantone che meglio si adattano alla situazione e al vostro stile di lotta.
Ve ne sono tantissime da sbloccare e spaziano da quelle pesanti e puramente offensive ad altre più indirizzate a un approccio difensivo. Ognuna ha poi un peso e un attributo, i pesi sono 3 ovvero leggero, medio e pesante, mentre gli attributi sono 7 e si dividono in fuoco, elettricità, vento, ghiaccio, stordente, esplosione e accecamento. Il ruolo del peso all’interno delle dinamiche di ARMS è relativo alla possibilità o meno di respingere i colpi avversari con un attacco: lo schema seguito è “leggero < medio < pesante”, mentre la velocità risulta essere distribuita in maniera esattamente inversa. Gli attributi invece si attivano, come già accennato, con la pressione prolungata dei tasti X o Y e conferiscono al colpo uno specifico effetto come il rallentamento (ghiaccio) o il respingimento (vento). Durante i match vi saranno infine alcuni elementi che interferiranno con i combattenti come le bombe o gli oggetti di supporto: nulla di troppo invasivo o in grado di stravolgere radicalmente le sorti della partita però.
Giocare in maniera casuale e senza uno specifico piano d’assalto non è però molto utile: la semplicità del sistema di controllo non deve assolutamente trarvi in inganno poiché, per portare a casa una vittoria, sono indispensabili riflessi pronti, conoscenza del funzionamento delle proprie armi e una certa sincronia nella gestione delle due braccia. ARMS è insomma un gioco dinamico e veloce ma che comunque non disdegna un po’ di tatticismi nella scelta e gestione delle armi. Questo vale sia che si utilizzino i controlli classici e basati unicamente su tasti e levette, sia che si faccia affidamento sui sensori di movimento e giroscopi: Nintendo ha studiato e perfezionato fin nel più piccolo dettaglio entrambe i sistemi di input per rendere l’esperienza fluida, piacevole e responsiva qualsiasi sia la vostra scelta.
Tutti i gusti più uno
Senza elencarvele tutte, il ventaglio di modalità di gioco che troverete in ARMS mette in tavola un’offerta davvero niente male e questo vale sia per il singleplayer che per il multiplayer. Certo, non ci troviamo dinanzi a un colosso del calibro di Super Smash Bros., nonostante questo Nintendo ha comunque messo in piedi una struttura variegata e altamente personalizzabile, la quale riesce a mantenersi qualitativamente appetibile anche nei minigiochi. La componente online però è quella che più di tutte stupisce poiché, tramite una gestione semplice ma intelligente delle lobby, riesce a offrire anche una lunga serie di incontri in maniera estremamente veloce e a zero stress per l’utente. Se la stabilità della connessione sarà poi al pari di quella riscontrata durante i quattro giorni di open beta, possiamo davvero dormire sonni tranquilli per quanto riguarda l’online.
Maniaci del perfezionismo
Ultimo, ma non per importanza, il comparto visivo. Nintendo è solita svolgere lavori maniacalmente perfetti con i suoi titoli e ARMS può considerarsi la prova vivente di ciò. Lo stile adottato per il gioco è colorato, pulito e semplice ma al tempo stesso riconoscibile a colpo d’occhio: i designer hanno infatti dotato tutti o quasi i personaggi di una forte personalità al punto che non appena sono stati svelati, sono diventati virali in pochi giorni proprio come accaduto con Splatoon. Dal punto di vista delle prestazioni invece, il gioco si comporta in maniera impeccabile sia in modalità portatile che agganciato alla TV, la definizione delle texture e la pulizia dell’immagine sono poi un ottimo contorno a un picchiaduro che già di per sé è davvero coinvolgente.
E le musiche?!?! Vogliamo parlare delle musiche?!?! Motivetti pop accattivanti, che ti entrano in testa e ti ritrovi a canticchiare sotto la doccia o in fila alle poste: quando i compositori di un videogioco riescono a fare ciò significa che hanno svolto egregiamente il loro lavoro.
Quando ARMS venne annunciato vi era più di qualche dubbio sulla sua effettiva bontà, soprattutto perché prevedeva l’utilizzo del motion control. Joy-Con alla mano però, l’esperienza che questo picchiaduro è in grado di offrire all’utente è un qualcosa di estremamente piacevole e coinvolgente: non solo le scazzottate sono divertenti e accessibili a tutti, ma grazie alla sua particolare struttura può essere adatto anche a contesti più competitivi rispetto al classico salotto di casa. Si pensava fosse solo un riempitivo per calmare gli animi in attesa di grandi nomi come Splatoon 2, Super Mario Odissey e Xenoblade 2, ma ARMS invece è qui per restare e diventa di fatto una delle killer application della neonata Nintendo Switch. La nostra curiosità va ora al supporto post lancio: cosa avrà in serbo il team di sviluppo con i DLC gratuiti pianificati per i prossimi mesi? Chi vivrà, vedrà!
Pro
- Gameplay veloce ed intrigante
- Online ben realizzato
- Visivamente è un gioiello
- Tante armi da sbloccare
Contro
- Tante armi da imparare ad usare
- Non tutti i contenuti presenti al lancio