Wartile – Provato
gli indie si stanno prendendo una bella fetta di mercato, devono dividersela in molti questo è certo, ma almeno dimostrano ancora che la concorrenza fa la differenza. Immersi in un mare di tripla A, gli indie stanno riuscendo comunque a emergere grazie a dei videogiocatori che stanno lentamente aprendo la propria mente e sperimentando nuove possibilità e modi di giocare.
Wartile, di Playwood Project, sembra essere sulla strada giusta.
Con un gameplay molto particolare, intriso di passione per i giochi da tavolo e miniature fantasy o storicamente fedeli, Wartile dice la sua e gli utenti apprezzano. Nel mare magnum di indie proposti su Steam ben pochi sfiorano la valutazione di cinque stelle come questo gioco. Il merito è certamente di un team di sviluppo ossessionato dai dettagli.
Wartile non è un qualcosa che lascia al caso i particolari. Il concetto è semplice: portare dei diorami (con un livello di dettaglio davvero incredibile) sullo schermo di un PC e far muovere ai giocatori delle pedine su di esso come si farebbe in qualunque D&D.
Le mappe
Con una realizzazione grafica di pregio, le mappe di Wartile si offrono all’occhio come dei veri e propri mondi in miniatura. Nonostante la struttura sia quella tipica di Heroes of Might and Magic, di Age of Wonders o anche di Endless Legend, cioè quella esagonale, le varie mappe finora giocabili non sembrano nemmeno essere così tanto poligonali. L’effetto esagonale si fa “sentire” solo quando si zooma al fine di studiare con precisione il terreno.
L’unico problema che di fatto questi esagoni creano è di natura tattica. Ogni tassello avrà, infatti, una sua altezza specifica che andrà a determinare un effetto sulla pedina che la occupa e su quelle circostanti. Facciamo un esempio: se una delle nostre pedine si trova su di un esagono adiacente a quello in cui è posizionato un nemico, chi sarà più in alto avrà un bonus ai danni non indifferente.
La realizzazione prettamente grafica delle mappe di Wartile è pregevole e fa sembrare al giocatore di trovarsi davanti a un diorama vero e proprio. Sembra quasi di respirare la resina e la lacca di cui i modelli sono fatti e ricoperti. Si ha quasi paura a toccarli per quanto sono belli. Colmi di passaggi segreti, grotte, porte nascoste, leve e tante altre cose che rendono ogni partita una sfida tattica di altissimo livello. Una cosa che i veri appassionati di strategia apprezzeranno di sicuro.
Le pediiiine!
Ma veniamo alle pedine. Vere protagoniste di Wartile. Gli appassionati di Warhammer, di D&D e in generale delle pedine dipinte a mano non potranno che restare estasiati dal modo in cui Wartile gli strizza l’occhio. L’ambientazione nordica si fa vedere in ogni particolare. Tutte le pedine esemplificheranno una ricostruzione il più storica possibile dei grandi guerrieri vichinghi in tutte le loro possibili declinazioni.
A ogni modo sono altre due le caratteristiche che saltano all’occhio: le pedine faranno dei movimenti solo quando le sposterete o quando dovranno combattere. Il resto del tempo torneranno a essere semplici statuette senza vita, il che rende davvero meraviglioso e “immaginario” l’intero contesto. La seconda caratteristica è la personalizzazione (che ancora non è amplissima ma speriamo lo diventi presto) delle stesse. I nostri guerrieri potranno indossare qualsiasi cosa, da molti differenti tipi di elmo e altrettante armi, corazze e mantelli. Una scelta davvero azzeccata da parte degli sviluppatori.
Poca trama
Wartile è un gioco con accesso anticipato acquistabile a una cifra più che modica ma nonostante questo sarebbe lecito aspettarsi una trama più complessa. Purtroppo il gioco ne risulta quasi privo e due righe (proprio due) all’inizio di ogni mappa non bastano assolutamente a immergere il giocatore all’interno di una storia ben definita. Ne consegue che la trama c’è, si scorge in più punti, ma alla fine non giunge da nessuna parte e non “spiega” molte cose.
In definitiva, Wartile, è un gioco per veri appassionati di modellismo e strategia. La difficoltà generale è molto molto alta e potrebbe portare molti alla frustrazione. Tuttavia il gioco è in costante sviluppo e gli stessi creatori mettono a disposizione di ogni giocatore un form Google ove esprimere le proprie idee e suggerimenti.