Assassin’s Creed The Ezio Collection – Recensione
Assassin’s Creed è una delle saghe più celebri nel panorama videoludico degli ultimi dieci anni, e con alti e bassi ha da sempre avuto un importante posto nei cuori e nei pad dei videogiocatori. Incessante è la diatriba su quale dei nove giochi principali (non considerando quindi anche gli spin-off) sia il migliore, ma molto probabilmente tutti sarebbero d’accordo nell’affermare che tra i titoli più belli della saga vi sia la splendida trilogia di Ezio Auditore, protagonista di Assassin’s Creed 2, Brotherhood e Revelations. Un mix di divertente gameplay, unito a una straordinaria narrativa e un eccellente longevità, per quelli che rimangono dei capisaldi della scorsa generazione.
Così quando Ubisoft annunciò a sorpresa la Assassin’s Creed The Ezio Collection, il popolo di videogiocatori appassionato elevò un grido gioia, nel poter rivedere le gesta del prode Ezio anche sulle console dell’attuale generazione, coi dovuti miglioramenti tecnici. Anche se l’ostilità verso le Remastered è sempre alta, la mossa di Ubisoft è intelligente dato che il nuovo capitolo di Assassin’s Creed potrebbe vedere luce non prima del 2018, e dare ai giocatori la possibilità di rivivere (o vivere per la prima volta) la storia di Ezio è un degno “passatempo” in attesa dell’episodio inedito di prossima uscita. Ecco quindi una disamina sulle reali prestazioni della Ezio Collection, cercando di focalizzare l’attenzione sui miglioramenti tecnici dei tre titoli.
Ripercorriamo brevemente la trama che fa da sfondo alle vicende della trilogia. La storia che The Ezio Collection racconta è quella di Desmond Miles, un apparentemente ordinario barista di New York che nasconde però un incredibile passato. Desmond è infatti l’antenato più recente degli Assassini, un’organizzazione di guerrieri che ha come scopo quello di conservare la pace e combattere i crudeli Templari.
Proprio questi ultimi rapiscono Miles (in realtà questo si vede nel primo Assassin’s Creed), e tramite una misteriosa macchina chiamata Animus riescono a ripercorrere la storia passata degli antenati dell’uomo, di cui uno è appunto Ezio Auditore.
Ezio è un giovane nobile fiorentino, il cui destino sarà cruciale per la lotta tra Templari e Assassini, e la salvezza della Terra. Senza andare ad approfondire maggiormente, quella che si dipana nei tre episodi contenuti in questa Remastered è una delle più belle trame videoludiche degli ultimi anni, fatta da colpi di scena, tradimenti, amori e morti. La storia di Desmond e di Ezio viene percorsa parallelamente, e nonostante conoscessimo già gran parte degli eventi accaduti, riviverla è stata una grande esperienza.
Arriviamo dunque al capitolo più importante di questa recensione. Come se la cava The Ezio Collection sulle console current-gen? Il balzo qualitativo del titolo è notevole, e osservabile già su Assassin’s Creed 2, soprattutto per quel che riguarda illuminazione e texture. La grafica in 1080p è un ottimo risultato, e i 30 FPS sono sempre fissi e stabili, senza sbavature o cali di alcun tipo.
Certo, la differenza fra questa riedizione e gli attuali giochi è visibile, ma non dimentichiamo che si tratta comunque di titoli usciti tra il 2009 e il 2011, e che non sono stati rifatti da zero ma solamente rifiniti. Nel complesso comunque il lavoro svolto da Ubisoft è eccellente, soprattutto sui primi due giochi dove specialmente in Brotherhood gli effetti dovuti all’illuminazione ambientale sono sorprendenti.
Se i visi e le espressività dei personaggi sono migliorati, lo stesso non si può dire dei modelli poligonali ad esempio osservando con attenzione le mani o i movimenti, dove invece l’arretratezza e l’età dei giochi si nota. In lontananza si notano inoltre alcuni pop-up di oggetti, palazzi e persone, difetto comunque abbastanza frequente nei giochi della scorsa generazione.
Questi piccoli problemi, dovuti comunque all’età dei tre giochi, si superano quando dall’alto di un campanile osserviamo la splendida Firenze, rimembrando le ore e ore passate solamente a camminare tra i vicoli riprodotti in maniera sublime. Le texture aggiornate e nitide donano alle città un aspetto ancora più straordinario, e per chi non avesse ancora mai giocato i titoli (soprattutto il 2) si tratta di un colpo d’occhio stupendo, che sorprenderà per cura di dettagli e particolari. Le città sono vive, e l’immersione in quel clima così antico e popolano è tutt’altro che svanito.
Resta da sottolineare che The Ezio Collection raccoglierà anche tutti i DLC rilasciati nel corso degli anni, e la raccolta completa degli ottimi cortometraggi Assassin’s Creed Lineage e Assassin’s Creed Embers. Lineage è una serie di tre corti, che anticipa le vicende di Assassin’s Creed 2, ed è quindi consigliabile guardarli prima di approdare sui lidi del primo gioco. Racconterà le vicende del padre di Ezio, Giovanni Auditore, che dovrà sventare un importante conflitto. Embers invece è un corto d’animazione uscito nel 2011 che prosegue le vicende narrate in Assassin’s Creed Revelations.
Assassin’s Creed The Ezio Collection avrà 51 trofei su PlayStation 4 ossia 34 di bronzo, 15 d’argento, 1 oro e 1 platino. Non ci saranno trofei ottenibili dalle ricompense in multiplayer, poiché la modalità in questione è stata rimossa da Brotherhood e Revelations. Un platino tutto sommato facile, che non vi porterà via troppo tempo.
Assassin’s Creed The Ezio Collection è quindi una riedizione di successo, con miglioramenti evidenti e visibili rispetto ai titoli originali. Grafica a 1080p e 30 FPS per quelli che senza dubbio restano tra i migliori capitoli del brand Ubisoft. Alcuni limiti comunque non vengono superati, come modelli poligonali poco realistici e alcuni effetti pop-up durante le attività cittadine. Nonostante questi piccoli problemi la Ezio Collection è un degno e straordinario omaggio ai titoli storici per il marchio Ubisoft, e la consigliamo a chi deve ancora giocarli per la prima volta, ma anche ai veri appassionati che troveranno un’altra scusa per passare decine di ore a Firenze o tra i canali di Venezia.
Pro
- Miglioramento evidente delle texture
- Illuminazione più realistica e sorprendente
- Ezio non invecchia mai
- Tutti i DLC e i cortometraggi
Contro
- Modelli poligonali
- Qualche problemino tecnico