Lenovo Yoga Tab 3 Pro – Recensione

Il mercato dei tablet non è certo uno dei più eccitanti in termini di innovazione tecnologica negli ultimi anni. Apple stessa, da sempre leader del mercato, fatica a imporre nuovi standard e funzionalità in un prodotto che ha ormai raggiunto la maturazione, fatto testimoniato anche dalle vendite in calo anno su anno (-14.8%).

Al contrario, si stanno imponendo prodotti ibridi come Apple iPad Pro e soprattutto Microsoft Surface Pro 4 (dal quale vi sta scrivendo il sottoscritto, ndr), più computer che tablet in alcune situazioni, più tablet che computer in altre. In tutto questo, mentre molte compagnie si sfidano a suon di millimetri di spessore persi o densità di pixel, Lenovo ha scelto un’altra strada: l’originalità. Senza soffermarci sugli altri valevoli prodotti della linea Yoga, oggi siamo qui a recensire per voi un prodotto di non così recente uscita, ma di attualissimo interesse: stiamo parlando di Lenovo Yoga Tab 3 Pro.

Il tablet in grado di sostituire la TV

La frase è abbastanza d’effetto e sorprendente. Come può un tablet sostituire la televisione, il centro nevralgico e luminoso di tutto l’intrattenimento casalingo di questi ultimi anni? E per giunta non stiamo parlando di un bel computer con schermo da 21”, ma di un tablet vero e proprio, lo Yoga Tab 3 Pro, con uno schermo che a malapena supera i 10 pollici. Scettici eravamo scettici, dopo il nostro test magari non siamo ancora convinti del tutto, ma certamente siamo rimasti sorpresi.

Innanzitutto, il suddetto schermo: 10.1”, risoluzione Quad HD 2560×1600 e un PPI di 299 si colloca a livello dei migliori nel mercato. Luminossimo e ampio e con nulla da invidiare rispetto a un iPad Air qualunque: wow. E poi l’audio, spesso un problema annoso per questo tipo di dispositivo: quattro speaker JBL con tanto di tecnologia Dolby Atmos, quella dei cinema più impressionanti e con audio posizionale 360°. Seriamente, provate l’applicazione Dolby contenuta nel software pre-installato dello Yoga Tab 3 Pro e preparatevi a “sentire” la potenza.

E non è finita qui: la sorpresa!

Ma l’arma segreta di questo bell’aggeggino di Lenovo è un’altra, ed è nascosta nella sua struttura alquanto peculiare. Guardate questa foto: non si tratta di un design da tablet normale, vedete? Bene, all’interno di quella strana forma cilindrica non solo alloggia la batteria, ma anche il protagonista di questo tablet, un proiettore pico in miniatura.

Ebbene sì, è possibile, tramite la pressione di un semplice tasto, proiettare sulla parete lo schermo del Tab 3 Pro! Si tratta di un proiettore da 50 Lumen che arriva a replicare uno schermo fino a 70 pollici su quello che potrebbe essere il muro della vostra casa o del vostro ufficio o della vostra aula. Non si tratta di un proiettore professionale (quelli costano quantità di soldi esagerate), ma svolge il suo lavoro più che bene: ci siamo goduti parecchi film seduti comodamente sul divano usando il nostro tablet. Una cosa davvero rivoluzionaria.

E sorprendente, perché dona tutta una nuova dimensione, unita anche all’audio superlativo dello Yoga, a quello che fino a ora pensavamo di un tablet. Non è tutto perfetto, in quanto in condizioni di luce medie e forti, l’immagine si nota a malapena e la risoluzione raggiunge al massimo i 480p, inoltre è consigliabile posizionare il device a un’altezza tale da rendere l’immagine perpendicolare alla parete. Per fare questo viene poi in aiuto la base rotante in metallo che supporta il dispositivo: utile.

Non solo film poi: pensate alle possibilità che quel piccolo accessorio luminoso può portare a livello scolastico o lavorativo, per proiettare presentazioni o documenti e, in fondo siamo un sito di videogiochi, usare lo Yoga Tab 3 Pro e magari uno dei nuovi controller di Xbox One S per trasformare il tablet in una console da gioco. Sul muro di casa.

Tuttavia, non è tutto proiettore quello che luccica

Perché poi il dispositivo Lenovo è un tablet Android come tanti altri, dotato anche di una buona potenza di calcolo, montando un processore Intel Atom X5 quad-core fino a 2,4 Ghz e 4 GB di RAM. Sfortunatamente queste caratteristiche tecniche, sebbene importanti, sono mal sfruttate.

Non è un problema necessariamente dello Yoga, ma in generale i tablet Android che non riescono a esprimersi allo stesso livello dei loro corrispettivi Apple in quanto a fluidità e prestazioni. Usando Tab 3 Pro per qualche settimana, il dispositivo dimostra i suoi limiti hardware non tanto facendo girare magari applicazioni 3D quali giochi (Tomb Raider GO va che è una bellezza, ndr), piuttosto nella navigazione tra applicazioni e nel multitasking, a volte ai limiti del livello sopportabile. Inoltre la batteria, dichiarata sulle 18 ore di durata, non performa assolutamente come atteso e si esaurisce piuttosto in fretta.

D’altronde sebbene piccolo, un proiettore non è gratis (un simile accessorio – per restare in casa Lenovo – per l’ultima generazione di Motorola vi potrebbe costare circa 300€), un impianto audio e video del genere neanche e alcuni sacrifici erano probabilmente necessari a livello hardware, per restare su un prezzo ragionevole. Prezzo di partenza che si attesta sui 499€.

Wrap-up

Detto questo, Lenovo Yoga Tab 3 Pro è un prodotto unico, giunto alla sua terza iterazione. Se siete appassionati di cinema, avete magari una piccola TV e una grande parete, posso consigliarvelo senza troppe remore, magari come secondo tablet della casa. Perché per tutto il resto, navigazione, produttività e applicazioni, esiste un amico chiamato iPad pronto per voi.