UFC 2: EA si scusa con un lottatore musulmano
Electronic Arts si è appena scusata ufficialmente con il lottatore russo Khabib Abdulmanapovich Nurmagomedov per il segno della croce associato al suo alter ego virtuale in EA Sports UFC 2.
Nel titolo, rilasciato da pochi giorni per Xbox One e PlayStation 4, ogni lottatore dispone di una serie di mosse di esultanza in caso di vittoria. Tra queste, scelte a caso, troviamo anche il segno della croce.
Il fatto è che Nurmagomedov è di dichiarata fede islamica, non ha quindi gradito molto che al suo personaggio venga associato un segno di chiara derivazione cristiana, si è quindi affidato a Twitter per informare, con gentilezza ma anche con fermezza, la stessa azienda californiana.
“Sono musulmano, e non sono battezzato” ha infatti dichiarato a EA il lottatore “Per favore, @EASPORTSUFC, modificate la mia mossa dopo la vittoria. Ho molti ammiratori musulmani, abbiate rispetto”
Immediata la risposta dell’azienda: “Ciao Khabib, ti scriviamo per rassicurarti in merito all’esultanza del tuo personaggio. Abbiamo informato il nostro team e presto una patch correggerà l’errore. Ci scusiamo per l’inconveniente”.
Nurmagomedov ha concluso affermando di non essere minimamente arrabbiato per l’episodio e che gli errori possono capitare.