Shiftlings
Sierra Entertainment, grazie al prezioso contributo di Activision, sta vivendo una seconda giovinezza dopo un passato così glorioso. Per chi non lo sapesse Sierra è la responsabile di Spyro, Homeworld e Counter-Strike e ora si cimenta con questo nuovo platform intitolato Shiftlings. Un titolo dedicato a un pubblico piuttosto giovane con delle meccaniche però abbastanza divertenti e innovative. Il titolo era nato come mobile game dagli sviluppatori di RockPocket Games ma adesso è approdato sulle console current gen e su pc.
Hola Cola
La storia che fa da sfondo a Shiftlings è molto semplice ma allo stesso tempo comica. Due ingegneri spaziali alieni di nome Plop e Goop vivono perennemente collegati da un cavo. In un giorno come tanti Plop decide di placare la sete con una bottiglia della gasatissima Black Hola Cola, ossia la bevanda più frizzante del pianeta. Il povero ingegnere quindi si gonfia a dismisura fino a raggiungere cinque volte le sue dimensioni. La cosa eccezionale sta nel fatto che tale gas può essere trasferito dall’uno all’altro tramite il cavo che li collega. La cosa non passa inosservata anche perché il dinamico duo viene scelto per partecipare a un popolare show sul loro pianeta chiamato Shiftlings, in cui la coppia deve collaborare per superare i vari ostacoli e attraversare pianeti caratterizzati da sempre maggiori minacce.
La storia, come tradizione vuole nei platform, non è che sia proprio l’elemento primario dell’esperienza di gioco, mentre il perno dell’esperienza è basato sulla progressione dei livelli in cui potremo notare i progressi e lo sviluppo del level setting. Anche i personaggi evolvono poco durante il corso della partita e rimangono sempre abbastanza stereotipati con il presentatore del talk show sempre entusiasta e sopra le righe e i nostri due poveri ingegneri che vogliono sempre mantenere un contegno serioso ma poi finiscono per fare divertire essendo parecchio maldestri. Nel titolo si respirano delle atmosfere alla Nickelodeon, dei cartoni animati del genere alieno molto spiritosi, con le stesse atmosfere colorate. Ad allietare l’esperienza di gioco ci pensa sempre il frizzante commento del presentatore, prodigo di osservazioni e commenti sulla nostra prestazione, quasi si trattasse di una partita di calcio.
Il cuore oltre l’ostacolo
Le meccaniche del gameplay sono il nodo dell’esperienza di gioco di Shiftlings naturalmente. Il titolo è un platform a scorrimento in due dimensioni con forti connotazioni di puzzle solving. Il giocatore deve superare gli ostacoli intercambiando i controlli tra il rosso e il verde ingegnere alieno. Uno dei due naturalmente sarà sempre gonfio di cola. Nelle fattezze normali naturalmente avremo grande libertà di movimento nelle zone più anguste e interagire con l’ambiente premendo pulsanti e tirando leve anche se da gonfi potremo utilizzare la nostra pancia come un rimbalzante per raggiungere zone altrimenti inaccessibili. Toccherà a noi capire il momento adatto per intercambiarci tra personaggi e il fulcro del gameplay è proprio questo. Dovremo fare anche molta attenzione però al cavo che lega i due personaggi poiché ha una lunghezza limitata e molto spesso potrà avvolgersi attorno a ostacoli rendendoci impossibile la progressione oppure di convesso potremo utilizzarlo per tirarci dietro elementi ingombranti.
Stile alieno
Dal punto di vista grafico il titolo fa largo uso di uno stile contemporaneo che però attinge a larghe mani da classici del genere come Spyro o Jak and Dexter. I personaggi infatti hanno corpi sproporzionati, colori vibranti riempiono i fondali e il level design è perfettamente in linea con questa scanzonata atmosfera di fondo. La camera è fissa come nella maggior parte dei platform in due dimensioni. Per quanto riguarda il comparto sonoro invece anche la colonna sonora è in linea con quanto raccontato grazie a uno stile giocoso e sopra le righe proprio come il cast di Shiftlings. La voce del commentatore è simpatica e demenziale ma anche chiara e entusiasta, probabilmente appartenente a un vero commentatore professionista.
I controlli poi sono molto semplici e basilari e includono solamente un tasto per il salto, uno per l’azione e infine uno per il cambio di personaggio. Con i progressi nel titolo potremo attivare anche nuove modalità come la Time Attack in cui dovremo superare i vari livelli nel minor tempo possibile e collezionare quante più bottiglie di Black Hola Cola. È possibile anche giocare Shiftlings con un altro giocatore in coop multiplayer, alternandosi ai controlli dei due alieni. In questo modo il lavoro di squadra è fondamentale così come la creatività per risolvere gli enigmi assieme attraverso gli oltre cinquanta livelli presenti.
[signoff icon=”quote-circled”]Sierra ha confezionato un prodotto che fa tesoro di quanto già visto in passato e lo rielabora in una salsa moderna, introducendo nuove interessanti meccaniche a livello di gameplay. Un buon puzzle game senza troppe pretese che saprà intrattenervi per qualche sana ora all’insegna della spensieratezza. [/signoff]