Dreamslide Plus
Guilherme Alves è un ragazzo brasiliano che di mestiere fa il software engineer, ma che da circa tre anni, nel tempo libero, lavora alacremente per realizzare il suo sogno, sviluppare un videogioco. Ispirandosi ai classici Sega quali NiGHTS into Dreams e Sonic The Hedgehog, Guilherme, che di esperienza in programmazione ne ha, crea su iOS un gioco semplice, che a un primo approccio ricorda l’odiato Flappy Bird, ma che a uno sguardo più attento, dimostra quanto in realtà, abbia con questo, ben poco in comune.
Non chiamatelo Flappy Bird
Il pretesto per giocare a Dreamslide Plus, è quello di accompagnare e aiutare Little John nel suo sogno, un sogno alquanto comune, volare, ma che in questo caso abbiamo il poter di far realizzare. A ogni livello, John fa la sua comparsa lanciato in caduta libera verso il suolo; in questo breve attimo entriamo in gioco noi, il nostro compito sarà quello di disegnare delle linee, affinché lui ci possa scivolare sopra. In questo modo, tracciando una traiettoria che lo farà correre senza sosta dall’inizio alla fine del quadro, prestando attenzione a non fargli perdere velocità, a non farlo cadere e, nel contempo, evitare gli ostacoli lungo il percorso e, perché no, raccogliere più stelle possibili: perché si dice che l’importante è il viaggio, ma alla fine quel che conta è il punteggio.
Immediato e divertente
Gradevole alla vista, Dreamslide Plus è un gioco facilissimo da imparare, giusto il tempo di prendere confidenza con i comandi e con l’interpretazione della fisica che, bisogna ammettere, sorprende applicata all’interno di una produzione di questo tipo. Il touch and draw ha una risposta pronta, e anche la scelta di assegnare un tempo di “vita” relativamente breve alla linea disegnata, costringe il giocatore a tracciare brevi ma rapide linee in favore di lunghi percorsi che potrebbero svanire prima ancora di essere utilizzate. Dove il gioco mostra il fianco, è probabilmente l’aspetto grafico; se Guilherme mostra ottime doti di programmazione, dal punto di vista estetico sono evidenziabili i peggiori difetti, come la disomogeneità e il posizionamento di alcuni pulsanti e un level design per nulla vario. Dal canto suo, la colonna sonora è gradevole e alterna musiche acustiche, rock, punk rock e dance con un discreto successo.
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Sfide brevi, ma intense
Il gioco è semplice e, come detto poc’anzi, si prende facilmente dimestichezza con i comandi, al punto che, ben presto, terminare i primi livelli sarà un gioco da ragazzi. Con il passare del tempo però, la sfida si farà sempre più ardua, e anche il giocatore più smaliziato avrà pane per i suoi denti. Tuttavia, nonostante il livello di sfida sempre crescente, terminare un quadro durerà giusto il tempo tra una fermata d’autobus e l’altra.
[signoff predefined=”Signoff 1″ icon=”quote-circled”]Questi gli ingredienti: quaranta livelli generati casualmente, cinque differenti mondi e due differenti modalità di gioco; la classica sfida a livelli e l’ancor più classica modalità endurance, che metterà alla prova destrezza, concentrazione e resistenza. Dreamslide Plus è disponibile gratis sull’Apple Store, ma, tra una partita e l’altra vi verranno mostrati dei banner pubblicitari; se questo tipo di “supporto” non fa per voi, potrete comunque decidere di supportare lo sviluppatore, e acquistare la versione “pro” priva di banner.[/signoff]