EA, il riepilogo della conferenza Gamescom 2014
Electronic Arts, puntualmente, è il publisher che nei grandi eventi si pone al livello di Sony e Microsoft proponendo una sua conferenza. A questa Gamescom il formato è stato leggermente diverso: infatti, invece di essere antecedente alla fiera, è stata durante il primo giorno di apertura, con discreto disappunto di noi giornalisti dalle tabelle di marcia già piene. Ma veniamo al dunque: dopo i grandi annunci dello scorso E3, appena due mesi fa, era difficile aspettarsi grandi cose, ciononostante abbiamo comunque potuto vedere qualche nuova feature di giochi che già conoscevamo, ed una nuova IP targata Bioware sul quale si vociferava negli scorsi giorni.
Il soggetto d’pertura non poteva essere altri che Dragon Age: Inquisition, visto il tempo sempre più ristretto che ci separa dall’uscita del gioco di ruolo di punta di Bioware. Qualche nuovo scenario di gioco, ma soprattutto numeri: Inquisition promette infatti di essere il più grande episodio della serie, con un mondo più largo di entrambi i prequel, 9 compagni di avventura, un sistema di creazione del protagonista piuttsoto libero, 9 classi fra cui scegliere, 21 specializzazioni di combattimento e magia, e più di 200 abilità e incantesimi. Spazio anche al crafting, che è stato rivisitato: le armi ora si compongono di vari elementi sostituibili, e ci sono più di 150 combinazioni possibili. La natura della trama metterà inoltre il giocatore in condizione di comandare le missioni dell’Inquisizione da una mappa tattica posta nella base, influenzando l’andamento narrativo. Parlando di narrazione, per questo titolo sono state scritte più di un milione di righe di dialogo, e si prevede almeno 150 ore di gioco per poterlo finire con relativa completezza la prima volta. Uscita europea prevista per il 20 novembre. Per maggiori informazioni, il nostro precedente articolo è tuttora valido.
Il turno successivo è stato di Titanfall, con un analisi dello sviluppo del titolo a sei mesi di distanza dal lancio. L’annuncio più importante ha riguardato il nuovo map pack che uscirà questo autunno, intitolato IMC Rising, che sarà il terzo ed ultimo, con tre nuove mappe acquistabili a 10 euro o gratuite per chi ha già il season pass.
A seguire, l’angolo dello sport, con un nuovo trailer per NHL 15, interrotto poi da una sessione di gameplay di The Sims 4, la cui unica novità è stata l’annuncio della demo in cui creare un Sim, disponibile da subito, per poi ritornare a parlare di sport con l’annuncio del nuovo motore per FIFA World, il free to play calcistico che al momento vede iscritte più di 3,5 milioni di persone da oltre 90 nazioni. Nuovo trailer anche per FIFA 15, in arrivo tra poco più di un mese (25 settembre) in europa.
Si è poi passati a parlare di multiplayer, con Star Wars: The Old Republic, che dopo due anni e mezzo non esattamente entusiasmanti (tanto è vero che è diventato un free to play) pare continui comunque ad avere un seguito sufficiente per giustificare l’arrivo di nuovi contenuti, ovvero le Galactic Strongholds e le Guild Flagships. Le prime sono essenzialmente abitazioni/basi di alto livello da adornare per mostrare il proprio status, mentre le seconde sono grandi navi utilizzabili per missioni di conquista planetaria con la propria gilda.
Sempre in ambito multiplayer, è stata annunciata l’attivazione dei server europei per l’alpha di Dawngate, il moba già annunciato lo scorso anno.
Giunge il momento della bomba del giorno: il trailer Bioware che tanto ci aveva tormentati ha finalmente un nome, Shadow Realm. Si tratta di un gioco di ruolo d’azione post-moderno dove l’umanità è invasa da un esercito demonico proveniente da un altra dimensione, e gli unici in grado di contrastarlo sono persone che hanno preso coscienza delle loro capacità magiche. Per quanto concerne il gameplay, l’ispirazione viene prima di tutto dai giochi di ruolo da tavolo classici, che vedono contrapporre giocatori e dungeon master. In Shadow Realm, questo si traduce in un gioco multiplayer asimmetrico dove quattro giocatori “regolari” combattono contro un altro che controlla tutti i nemici e gli ostacoli del gioco.
Il presentatore ha voluto inoltre sottolineare l’importanza della storia, che pare verrà influenzata dalle azioni dei giocatori nel corso delle partite. Siamo curiosi di vedere come tutto questo si realizzi nella pratica.
Per chi fosse interessato, potete richiedere l’iscrizione alla closed alpha già da ora.
L’ultima presentazione del giorno riguarda Battlefield Hardline, che avevamo già provato in beta lo scorso E3. Le novità riguardano la campagna single player, che verrà vissuta dagli occhi di un criminale e con interessanti elementi di gameplay molto diversi rispetto al resto della saga. Difatti, gli scenari di combattimento permettono approcci di tipo furtivo e utilizzo di forza non letale sugli avversari. Sono state inoltre annunciate due nuove modalità multi-giocatore: Hotwire si basa sugli inseguimenti ad alta velocità tra polizia e criminali, e Rescue inserisce missioni di recupero ostaggi.