Gli sviluppatori di Wakfu a GameSource: “Vi spieghiamo gli Oasi-Mondo”
Con l’annuncio degli Oasi-Mondo, il nuovo sistema pensato per le gilde di WAKFU, l’end game e la longevità dell’MMO di Ankhama subisce delle importanti modifiche. Sfruttando un sistema di editing che permette ai giocatori di essere ancor più protagonisti nelle vicende dell’MMO, gli Oasi-Mondo si presentano come un prodotto che può donare maggior linfa all’intero sistema del gameplay. In esclusiva ai nostri microfoni gli sviluppatori di WAKFU hanno risposto ad alcune domande e hanno commentato il futuro di questa implementazione.
Con gli Oasi-Mondo vi avvicinate moltissimo alle realtà sandbox e cercate di dare maggior spazio alla creatività. C’è qualcosa che vi ha ispirato in questo processo? Qual è il motivo principale che vi ha portato a compiere questo passo?
Con WAKFU abbiamo voluto, fin dal principio, sviluppare l’aspetto sandbox. In effetti, il giocatore è libero di influenzare l’ecosistema di ogni zona e la dimensione politica permette d’instaurare delle particolari leggi su un determinato territorio o sbloccare delle missioni legate all’ambiente. Con gli Oasi-Mondo vogliamo ulteriormente approfondire quest’aspetto proponendo ai giocatori di creare completamente il proprio ambiente. Per noi si tratta di un seguito logico del progetto originale.
Negli Oasi-Mondo avremo la possibilità anche di raccogliere risorse. Come potremo utilizzarle durante la nostra avventura?
Le risorse raccolte sugli Oasi-Mondo potranno essere utilizzate per migliorare il proprio Oasi-Mondo costruendo per esempio altri edifici o ampliandolo. Negli Oasi-Mondo le varie risorse potranno essere raccolte o direttamente dalla gilda che lo possiede o dai visitatori se sull’Oasi-Mondo è stato costruito un edificio speciale che permette alla gilda di recuperare una percentuale delle risorse droppate sul proprio Oasi-Mondo.
All’E3 di Los Angeles è stato presentato ArcheAge, un MMO che fa molto leva sulle risorse e il loro utilizzo. Ci è sembrato potesse avere troppe caratteristiche e potesse essere dispersivo. Avete pensato a questo rischio per Wakfu?
Il sistema degli Oasi-Mondo riprende alcune logiche del sistema delle gilde per evitare di confondere i giocatori. Come per la maggior parte dei nuovi contenuti, vogliamo rendere questa funzionalità facilmente accessibile per concentrarci maggiormente sulla profondità dei contenuti. Per esempio per costruire un edificio, sono necessari dei kama (moneta del gioco) e risorse. Tutte le risorse del gioco possono essere utilizzate, qualsiasi sia il loro livello o la loro origine (raccolta, drop). Queste regole sono semplici e facili da capire.
Dopo il primo periodo di limitazione avremo la possibilità di vedere più Oasi-Mondo? Quanti pensate di poterne supportare?
All’uscita ci saranno 64 Oasi-Mondo, ma da qui alla fine dell’anno c’è ne saranno 120, aggiunti un po’ per volta con i vari aggiornamenti (uno al mese). Continueremo, poi, ad aggiungerne con gli aggiornamenti dell’anno prossimo. Gli Oasi-Mondo costituiscono, però, una funzionalità maggiore di WAKFU, rappresentano la sua dimensione «World Building », aspetto che vorremo influenzasse la totalità del gioco. Per esempio vorremo dare ai governatori la possibilità di costruire la loro capitale, seguendo le stesse regole degli Oasi-Mondo.
Gli Oasi-Mondo saranno disponibili sia per gli abbonati che per i non abbonati o sarà esclusiva degli abbonati?
Si e no. I non abbonati potranno visitare gli Oasi-Mondo e fornire le risorse necessarie per la loro costruzione, ma non potranno interagire con i vari elementi che li costituiscono.
Avete pensato di limitare gli attacchi di una gilda a un Oasi-Mondo avversario? Si corre il rischio, altrimenti, di assedi continui.
Si, limiteremo gli attacchi verso gli Oasi-Mondo posseduti dalle gilde che non vogliono fare il GvG, ma le gilde che faranno questa scelta non potranno ricevere nessun bonus ottenibile grazie alla Guerra fra Gilde.