Gamescom 2012 – Provato il multiplayer di Medal of Honor: Warfighter
In data 17 agosto ci siamo recati presso lo stand Electronic Arts della Gamescom 2012 per provare con mano la modalità multigiocatore online di Medal of Honor: Warfighter, FPS sviluppato da Danger Close che sarà disponibile dal 23 ottobre 2012 su Playstation 3, XBOX 360 e PC.
La presentazione è iniziata con la proiezione di due filmati, il primo mostrato è stato quello già visto durante la press conference di EA, che mostra tutte le possibilità del motore grafico FrostBite 2, già utilizzato in Battlefield 3, il secondo filmato invece è stato una sorta di making of tramite il quale gli sviluppatori del gioco hanno presentato le principali novità. In Medal of Honor: Warfighter saranno presenti sei differenti classi, tra le quali possiamo trovare "Assalto", equipaggiamento con armi prettamente offensive adatta a combattimenti rapidi, "Heavy Gunner", equipaggiato con armi pesanti come l’MG 4, "Spec Ops", equipaggiati con armi leggere e maneggevoli adatte alle infiltrazioni veloci come l’MP 7, "Sniper", il classico cecchino che dovrà trovare un posto isolato per uccidere i giocatori avversari a distanza, "Demolitor", armato di esplosivi come il C4, "Point Man", dotato invece di una rapidità superiore rispetto alle altre classi.
Seguendo il trend della condivisione online, anche Medal of Honor: Warfighter punterà molto sull’interazione con i social network e gli utenti inoltre potranno scegliere la nazionalità e l’aspetto del proprio soldato.
Terminata la presentazione, abbiamo potuto testare personalmente il gioco partecipando ad un match online in una sorta di dominio dove ogni squadra deve difendere la propria posizione e attaccare i giocatori avversari. La grafica di gioco è apparsa fluida fin da subito, gli effetti sonori delle esplosioni e dei proiettili, così come il sangue dei nemici sconfitti, sono apparsi tutti ben realizzati. I comandi e l’interfaccia di gioco seguono ormai i canoni classici degli sparatutto moderni: con i grilletti si prende la mira e si spara, con X si effettua il salto, con O ci si abbassa e così via. Nessuna innovazione quindi da questo punto di vista. Ben realizzata invece è stata realizzata la comunicazione tra i soldati presenti sul campo di battaglia, automaticamente sarà avvertita la presenza del nemico o durante la ricarica dell’arma. La mappa che avevamo a disposizione durante la nostra prova offriva diversi spunti tattici considerandone la vastità e la presenza di molti vicoli ricavati da edifici semidistrutti, presenti anche delle postazioni perfette per i cecchini.
In conclusione Medal of Honor: Warfighter si presenta come un buon FPS, sicuramente divertente giocato in multiplayer, ma che non presenta nessuna innovazione che faccio gridare al miracolo. Ricordiamo infine che l’acquisto del gioco garantirà l’accesso alla beta di Battlefield 4.