Gamescom 2012 – Press Conference Capcom

Prima giornata di press Conference alla Gamescom del 2012 che si avvia con quella Capcom: conferme e soprattutto novitä da parte della software house che si appresta a presentare una nuova IP per il mercato videoludico. La presentazione inizia con il presidente del Marketing del Nord America di Capcom che apre immediatamente con DmC, il nuovo capitolo  e reboot della celebre serie di Devil May Cry che vede un nuovo Dante in azione. Il nuovo trailer presentato per l’occasione mostra per la prima volta un nuovo personaggio del cast, ovvero Vergil, capo dell’ordine nonché fratello di Dante.

Immediatamente viene messo in risalto, come colonna portante del nuovo capitolo action della software house, l’aspetto sentimentale che farà da leitmotiv dell’intera vicenda. Il rapporto con gli altri protagonisti, infatti, risulta essere abbastanza sentito in questo nuovo capitolo. DmC sarà disponibile dal 15 gennaio prossimo per Xbox360 e PlayStation3, come era stato annunciato già in precedenza in occasione di un ritardo. Dopo la presentazione video si passa a una prova su strada, mostrata proprio da Capcom in un intero livello. Lo stage si presenta con Dante che cammina appeso a un ponte che, a testa in giù, lo porta fino a una torre, che presto però gli renderà difficoltoso il cammino distruggendo tutto ciò che lo conduce alla meta. Un ghigno darà il via alla sfida, che vi permetterà di testare i nuovi movimenti del protagonista, tra salti acrobatici, lanci con la catena equipaggiata e simili, che permetteranno al Nostro di arrivare in diversi punti focali dello stage in pochissimo tempo e superare, così, anche spazi decisamente nuovi. Immediatamente dopo si entra in una dimensione differente dalla precedente: Dante è quasi per magia catapultato in un tv show presentato come Raptore, un News Network nel quale l’antieroe Capcom continuerà a scalare le piattaforme seguendo l’obiettivo nel nuovo mondo virtuale.

Un personaggio irriverente, spocchioso, pieno di sé: questo è il nuovo Dante che ci propone la Capcom, che in questo stralcio di video gameplay mostra la nuova realtà virtuale del capitolo action: una sfida contro un demone nato da un network e non più da entità sovrannaturali e malefiche. Un concetto metavideoludico che si sposa con la nostra realtà distaccandosi da quella fantasy che ha caratterizzato la saga di Devil May Cry fino all’ultimo capitolo in ordine cronologico. La possibilità di combattere, poi, direttamente dalla visuale di una telecamera del network precedentemente individuato è un altro aspetto di tentativo, sicuramente interessante anche se non possiamo ancora giudicare se riuscito o meno, di videogioco attraverso la realtà. Un "Terrorist Wanted" darà il via alla caccia a questo nuovo pericoloso terrorista che sta seminando confusione, e nulla più in sostanza, nell’intero circondario. Novità anche sulla presenza di Vergil in questo nuovo capitolo dedicato a Dante le trovate qui.

Terminata la presentazione di DmC Capcom lancia un messaggio di salvezza per la Terra: arriva il nuovo titolo della Spark, che rinnova il suo concept futuristico, in stile post apocalittico, che chiamerà il videogiocatore a salvare quello che resta del nostro pianeta. Dopo il trailer tocca quindi alla presentazione su strada di Lost Planet 3. Il nostro protagonista, Jim, sarà chiamato a una nuova battaglia di sopravvivenza contro enormi insetti che hanno preso, apparentemente, potere sul territorio. Movimenti abbastanza legnosi, conditi da un sistema di copertura che può sembrare abbastanza efficace nella prima sessione di gameplay mostrato, vengono infarciti da imponenti costruzioni che vogliono dare un senso di imponenza all’intero prodotto: insieme con esse anche i nostri nemici non saranno affatto piccoli o di bassa statura. Dopo aver attivato, infatti, due ricevitori di informazioni, avremo a che fare con un enorme ragno dalla coda da scorpione: una sfida che potrebbe sembrare impari se non fosse che il punto debole viene banalmente segnalato da una infiammazione cutanea, per essere gentili, sulla coda del nostro malcapitato avversario. Qualche colpo di doppietta, nemmeno troppo ravvicinato, e l’avversario si ritrarrà dandoci così possibilità di avanzare. In un secondo scontro più avanzato avremo la possibilità di guidare un imponente robot, per restare in tema di grandezze sproporzionate, e sfidare il nostro precedente nemico, al quale, stavolta, verrà drasticamente strappata la coda, così da rendere vano ogni suo nuovo tentativo di ribalta. Successivamente, in una scena decisamente poco gradevole per i deboli di stomaco, una trivella perforerà quello che resta della sua coda. Lost Planet 3 sarà disponibile per Xbox360, PlayStation3 e Pc nei primi mesi del 2013. 

Terminata anche la componente survival si passa a parlare di Street Fighter X Tekken, che su PsVita ha lanciato un nuovo importante brand che Capcom intende portare avanti. La nuova versione portatile ambisce a innovare ulteriormente il prodotto, che su console ha comunque offerto importanti novità. 55 combattenti, tutti disponibili sin dall’inizio e pronti per essere utilizzati in qualsiasi battaglia. Possibilità di trovare avversari online in base al proprio grado di difficoltà: retro touch utilizzabile per cambiare i propri personaggi in squadra e mandarli sul campo e anche la possibilità di gestire il sistema di gemme per utilizzare mosse speciali in battaglia: aumentare la propria potenza, gestire al meglio le proprie attitudini e anche, eventualmente, creare un crossover tra PlayStation 3 e PsVita condividendo sviluppi dei personaggi, gemme sbloccate e anche progressi con i propri personaggi. Un’esperienza, insomma, che ambisce a confermare il successo del brand rendendolo portatile e quindi pronto all’utilizzo in qualsiasi momento. A festeggiare l’intero evento e soprattutto l’arrivo ai 25 anni della saga, arriva sul palco Yoshinori Ono, producer della saga, che anima l’intera sala con la sua sempreverde simpatia. Il titolo, infine, sarà disponibile dal 26 ottobre prossimo in tutta l’Europa. Per festeggiare il 25esimo anniversario di Street Figther ci sarà anche un torneo negli Stati Uniti d’America con la finale a San Francisco l’8 dicembre, che coinvolgerà l’intero globo e metterà contro tutti i più grandi giocatori della saga.

Capcom passa alla presentazione di ResidentEvil.net, il portale online nel quale potrete trovare tutte le informazioni necessarie per la  vostra esperienza in Resident Evil 6: il sito funzionerà anche tramite social network e vi permetterà di ricevere dei tweet per ogni aggiornamento necessario. Potrete controllare tutte le statistiche necessarie da qualsiasi posto e in qualsiasi momento. L’arrivo di questo nuovo portale vi permetterà di avere una grande nuova esperienza di gioco online, che rinnoverà anche gli online events, che verranno inseriti come obiettivi saltuari da portare a termine: ci viene mostrato, a esempio, l’obiettivo del dover uccidere 10mila zombie. Si arriva, quindi, al trailer del nuovo servizio offerto da Capcom: nella sezione Overwiev sarà possibile essere informati su cosa stanno facendo i vostri amici di gioco e aggiornarvi così da poter tenere traccia di cosa sta succedendo anche tramite Facebook e Twitter. Nulla sarà più nascosto ai vostri occhi, con informazioni che potranno arrivare ovunque: un sistema per rendere ancora più attivo il sistema legato a Resident Evil aumentando il grado di dipendenza. Ogni obiettivo completato vi permetterà di sbloccare medaglie o anche cinture, quasi come dei lottatori, fino ad arrivare alla Championship Belt, che dovrete difendere continuando a macinare risultati importanti e superiori a quelli degli altri vostri avversari. Ogni obiettivo può essere utilizzato per sbloccare costumi od oggetti da inserire nella propria collezione, creando così una stanza dedicata esclusivamente a ciò che avete sbloccato. Un servizio completamente gratuito disponibile per chiunque sia in possesso di una copia di Resident Evil 6. 

Si passa quindi alla demo di Resident Evil 6, che si apre con Shelly Birkin e Jack Wesker intenti a ricordare il proprio passato, rifugiati in una baita assaltata dai propri avversari. Con un potente arsenale d’armi, che vi permetterà di portarvi dietro qualsiasi tipo di fucile o altro e utilizzarlo al momento opportuno, lontano da ogni concetto di realismo, Jack sarà chiamato a respingere l’assalto alla baita sia con armi da fuoco che con potenti mosse corpo a corpo che metteranno in risalto la sua agilità. Tutto ovviamente con azioni scriptate e non lasciate alle vostre capacità. A Wesker verrà lasciata anche la possibilità di abbattere gli oggetti dello scenario, come a esempio un tavolo nella baita, e utilizzarlo per difendersi dai colpi degli avversari, in pieno stile protezione. Fuggito dalla casa innevata a bordo di una motoslitta si lancerà in una corsa ad alta velocità tra le nevi per scappare a una imminente valanga. Terminato Resident Evil Capcom intende concludere la Press Conference con una nuova IP.

Il nuovo concept è Remember Me, sviluppato dalla DontNod Entertainment, casa sviluppatrice francese che ambienta l’intera avventura nella capitale parigina. Il prodotto era stato già presentato alla Gamescom dell’anno precedente a porte chiuse dalla casa sviluppatrice, all’epoca alla ricerca di un distributore, che, a quanto pare, quest’anno esiste. Un’idea che già un anno fa ci aveva affascinati e colpiti per lo stile grafico e per la capacità del designer, proveniente dall’esperienza della graphic novel. Il prodotto ricorda moltissimo Mirror’s Edge, del quale riprende lo stile grafico. L’obiettivo di Remember Me è rilanciare la forza dei ricordi nel mondo dei videogiochi e lo stesso game director presenta il titolo con uno dei ricordi più nitidi della sua gioventù. Il suo racconto, basato su uno dei momenti più toccanti con la propria fidanzata, permette a tutti i presenti nella stanza di percepire un minimo di quel momento: questo è l’obiettivo di Remember Me, che cercherà di ricreare l’importanza di un ricordo. Nel 2084 la Neo Paris è cambiata e ha bisogno dei ricordi delle persone che la abitano: memoreyes è il sistema basato sui ricordi delle persone sfruttato dalle aziende che cercano di ricreare e ottenere quante più informazioni possibili sul mondo. Il nostro obiettivo sarà quello di distruggere questo sistema nei panni di Nilin, una attivista del gruppo che cerca di controbattere la forza delle aziende. Nilin ha perso la sua identità.

Remember Me non finisce qui, però, perché la DontNod ci presenta anche una demo giocabile, che ci permette di lanciarci nel mondo della nuova IP Capcom. In una Parigi che vede ancora la Tour Eiffel come simbolo portante della propria metropoli, ora ancora più luminosa e colorata di quanto non sia adesso, ma comunque impregnata dal dolore della vecchiaia, Nilin si fa strada tra la pioggia sfoggiando il suo memoreyes sulla nuca, attivo e perennemente rotante. Dopo una rapida conversazione con Edge, l’occhio su Parigi di Nilin, la Nostra si lancia in un combattimento contro il leader delle forze armate di Parigi, intento a dare la caccia al nuovo gruppo di terroristi. Scalando quindi piattaforme e correndo sui tetti, Nilin, in pieno stile Assassin’s Creed o Prince of Persia, dovrà sbarazzarsi degli inseguitori, sfoggiando grande competenza di emulazione anche nei riguardi di Mirror’s Edge, come avevamo anticipato anche prima. Gli stessi scenari, che in questa demo richiamano le grate e le strutture degli edifici futuristici, riprendono in pieno le lunghe scalate effettuate con la runner più famosa dei videogiochi, Faith. Cercando di evitare, quindi, i proiettili del velivolo, Nilin arriva in una zona sicura di Parigi, entrando in una simil metro: qui dovrà dare sfoggio di capacità di combattimento corpo a corpo con delle guardie che cercheranno di fermarla. Per mettere definitivamente KO i propri avversari la Nostra manderà in sovraccarico la memoria dei suoi avversari utilizzando i propri memoreyes. Ripresa la sfida con il precedente elicottero la nostra protesi digitale si troverà catapultata in un appartamento, che metterà in risalto la cura per gli interni della DontNod, attenta ai particolari anche più piccoli. In questo frangente, in una nuova sfida corpo a corpo veniamo anche a conoscenza dei poteri aggiuntivi durante il combattimento che ci permetteranno di mettere momentaneamente in pausa il combattimento e scegliere il "superpotere" da utilizzare contro gli avversari, in tal caso una bomba stordente. Il percorso è abbastanza schematico, comunque, e non c’è grande disponibilità di esplorazione: gli accenni, poi, di stealth richiamano moltissimo i primi capitoli di Splinter Cell, durante le quali fasi concitate Sam Fisher era costretto a mantenersi all’ombra per evitare di essere visto dagli avversari. Sarà proprio agendo nell’ombra che Nilin riuscirà a sopraffare l’avversario arrivando fino all’abitacolo del velivolo e a mandarlo fuori controllo, rischiando di poco il collasso contro la metallica torre di Gustave Eiffel.

Nilin nella propria esperienza incontrerà numerosi avversari con superpoteri, ma il suo sarà unico e speciale: il Memory Remix, che permette di modificare i ricordi e remixarli, per dirla à la moderna. Un esempio ci viene mostrato in un nuovo video nel quale Edge indicherà un obiettivo a Nilin, che viene immediatamente rassicurata: non dovrà uccidere l’avversario, ma semplicemente risincronizzare i propri ricordi. Raggio d’azione limitato, guardie da evitare segnalate in rosso ed elementi platform renderanno il tutto molto simile ad Assassin’s Creed, ma comunque funzionale laddove invece di assalire gli avversari per ucciderli la Nostra si limiterà al modificare i ricordi con un sensore a distanza che va ad intaccare proprio i sensori posti sulla nuca degli avversari. Trovato l’obiettivo Nilin riesce a entrare nei propri ricordi modificando l’intera struttura, quasi come una deframmentazione. Il tutto prenderà l’aspetto di un punta e clicca nel quale, modificando il corso degli eventi, dovrete condurre l’obiettivo a uccidere la moglie: vista, quindi, la realtà, sarete chiamati a distorcerla, rischiando anche di fallire, proprio come accade la prima volta nel video della demo. Il fallimento però vi permetterà di tornare indietro e correggere i vostri errori, in questo caso rimuovere la sicura alla propria pistola: effettuata questa correzione sarà immediata la risoluzione dell’enigma. Memoria corrotta, modificata, e obiettivo raggiunto. Un sistema che sicuramente avrà dei risolti importanti e che apre numerose nuove prospettive per un sistema di gameplay interessante e performante. Disponibile per Xbox360, PlayStation 3 e Pc dal 13 maggio 2013. 

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