Heroes of Ruin 3DS: Intervista a Tim Schwalk

Tim Schwalk, producer di Heroes of Ruin, RPG per 3DS in uscita il 15 giugno, concede una breve intervista che GameSource traduce e riporta per voi.

Square Enix si occupa di pubblicare Heroes of Ruin. Quanto innervosisce l’idea di star introducendo un nuovo RPG tra le ricche fila della casa nipponica?

È estremamente stressante, ma cerco di non pensarci. In effetti, è meglio se non torniamo su quest’argomento.

Square vi ha insegnato qualcosa sul come creare un RPG?

Ci hanno insegnato l’importanza dell’assicurare ai giocatori un’esperienza che sia grandiosa dall’inizio alla fine. Non ha importanza avere una storia epica, eccitanti battaglie con i vari boss e quant’altro se i menù sono confusionari o i controlli troppo rigidi. Ci hanno decisamente aiutato nel modellare questo titolo in qualcosa di cui siamo tutti molto fieri.

Cos’è più difficile: creare un nuovo mondo (come fatto per Heroes of Ruin), o restringerne uno esistente a dimensione d’handheld, come avete fatto per Call of Duty?

Heroes è stato decisamente il più impegnativo, perché stiamo facendo entrambe le cose. Non stiamo solo creando un mondo originale, con i suoi personaggi e la sua storia, ma lo stiamo adattando ad un formato portatile, completo di una modalità online a quattro giocatori, chat vocale, StreetPass, e nuove missioni sfida aggiunte quotidianamente. Questi sono dettagli tipicamente riservati ai giochi per console che sono stati in sviluppo per due o tre anni.

Quali altri titoli per 3DS attendete nel 2012?

Questo è davvero un bel momento per essere un giocatore su 3DS. Con Resident Evil e Metal Gear già rilasciati, sto aspettando con ansia Kid Icarus e Luigi’s Mansion. Sono particolarmente interessato nel vedere come sfrutteranno le tremende potenzialità connettive del sistema.

Qual è il tuo gioco preferito di sempre su piattaforma Nintendo? E perché?

Wow, bella domanda. Probabilmente quelli su cui ho speso più tempo sono stati GoldenEye 007 e Super Mario Kart, ma se devo scegliere il mio preferito opto per Super Mario 64. A partire dai controlli analogici, passando per obiettivi non lineari e considerando che il castello era una gioia da esplorare, sapevo che stavo giocando al futuro dei videogiochi.

Se potessi lavorare su una qualsiasi serie Nintendo, quale sarebbe? Come la approcceresti? 

Potrebbe sembrare pubblicità personale, ma amerei lavorare ad un nuovo Geist. Abbiamo tralasciato così tante idee in fase di taglio che è diventato un mio personale sogno riuscire a rivisitare il franchise. A parte questo, mi piacerebbe riportare in vita Uniracers e trasporlo su 3DS. Non sono un gran fan del motion gaming, ma ci sarebbero un sacco di cose che potremmo fare con esso.

Qual’è la tua console Nintendo preferita?

SNES. Ad oggi, è l’unico sistema “retro” che tengo connesso nella stanza in cui gioco. Ci sono tanti dei miei titoli preferiti di sempre, incluso quello che io considero come il miglior platform 2D di sempre, Super Mario World. Sì, l’ho detto.

Cosa dice il tuo Mii quando “StreetPassa”?

Probabilmente direbbe solo “Heroes of Ruin!”. Sicuramente vorrebbe dir di più, ma c’è un limite di sedici caratteri! [ride]

 

Fonte: computerandvideogames.com

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche