Gamescom 2011: conferenza Sony
La nuova PSVita, interessanti novità – soprattutto per quanto riguarda il taglio del prezzo – per PSP e una PS3 pronta a sfornare una serie di titoli di altissima qualità: erano queste le premesse della conferenza che Sony ha tenuto in quel di Colonia, per il Gamescom di questo 2011. La presentazione è stata all’altezza delle aspettative? Seguiteci in questo dettagliato resoconto per scoprirlo!
Presente e futuro del Playstation Network
All’inizio della conferenza veniamo accolti da un soddisfatto Andrew House, che come vuole la tradizione mette sul piatto un po’ di numeri e di strilli giornalistici per sottolineare i recenti successi di Sony in campo videoludico. Degne di nota sono l’intenzione di rendere il brand Playstation un sinonimo di multimedialità in tutti i sensi, in grado di diventare un marchio ombrello che raggruppi i concetti di gioco, socialità ed intrattenimento, il tutto passando attraverso il Playstation Network. House ha infatti sottolineato come l’intenzione di Sony sia quella di utilizzare il PSN come punto di accesso per tutte le periferiche Sony: dal digital download dei giochi agli aggiornamenti per le console, dall’accesso ai social network ai film on demand, passando per la musica, la televisione e il browser per internet, l’intenzione di Sony è quella di creare piattaforme e applicazioni in grado di dare all’utente il massimo controllo sulla sua vita digitale.
PsVita: la PSP come l’abbiamo sempre desiderata
La parola passa poi a Jim Rayan, con il compito di presentare al pubblico la PsVita. Rayan riprende il discorso iniziato da House, presentando la nuova console come una piattaforma nata per essere sempre connessa, con il mondo e con i propri amici. Tutti i giochi di PsVita infatti, così come quelli di PSP, saranno presenti in formato digitale sul PSN. La nuova console disporrà inoltre di applicazioni pensate apposta per mostrare all’utente a cosa stanno giocando i propri amici in tempo reale, per dargli modo di unirsi a qualsiasi partita ovunque egli sia. Allo stesso modo un servizio chiamato "near", molto simile a quello già presente sulla 3DS di Nintendo, permetterà agli utenti di cercare altre PsVita nelle vicinanze per giocare subito insieme. La console, infine, avrà il pieno supporto per applicazioni come Facebook, Skype e Twitter, così come vanterà di software appositamente creati per ordinare i propri trofei e mostrarli agli amici tramite la propria bacheca virtuale. Facciamo presente che PsVita sarà venduta in due differenti versioni: una con il solo supporto al Wi-fi, ed una con la tecnologia Wi-fi + 3G. E’ quasi inutile quindi aggiungere che, per godere appieno della connettività messa sul piatto da Sony, il secondo modello sia quasi una scelta obbligata.
Passando al lato tecnico, come già sappiamo PsVita offrirà finalmente due stick analogici, uno schermo multitouch, un touchscreen sul retro e la tecnologia sixaxis già presente nel pad di Playstation 3. Sfruttando questa dotazione hardware Sony mira a creare dei titoli che riescano ad offrire un’esperienza di realtà aumentata portatile il più coinvolgente possibile.
Completata la presentazione della console da parte di Rayan, sale sul palco Michael Denny, che con fare entusiasta ci presenta alcuni dei titoli più interessanti per PsVita. Eccoli elencati in ordine di apparizione:
Resistance Burning Skies
La trama del titolo si collocherà tra il primo e il secondo capitolo della saga originale, mettendoci nei panni di un nuovo protagonista ed approfondendo i dettagli mai narrati della storyline. Tom Railey, questo è il nome del nuovo personaggio, è un pompiere che si ritroverà ben presto a combattere i Chimera con ogni arma a sua disposizione.
Tra le importanti novità del gameplay, sono da segnalare una generale fluidità e facilità d’uso – principalmente data dalla presenza del secondo stick analogico – e l’utilizzo del sixaxis e del touchscreen: con il primo sarà possibile, una volta in copertura, inclinarsi per sparare mentre si resta riparati; con il secondo, invece, sarà più intuitivo che in passato cambiare armi e lanciare le granate, in quanto basterà toccare il punto di impatto desiderato sullo schermo per ottenere un perfetto lancio di precisione da parte del nostro alter-ego virtuale.
Dal punto di vista grafico il titolo ci è sembrato ancora da migliorare, ma nonostante questo siamo certi che i ragazzi di Insomniac Games sanno quanto Sony punti sul titolo, e certamente faranno del loro meglio per sviluppare il miglior gioco possibile.
Little Big Planet
Little Big Planet, lo abbiamo più volte già sottolineato nei nostri articolo qui su Gamesource, è un titolo che si ama o si odia, senza mezze misure. Chi non ha mai apprezzato il gioco di Media Molecule passi pure al prossimo paragrafo. Chi invece è un fan dei piccoli pupazzi di pezza e ama il game design fai da te, sarà felice di sapere che l’intuitività e l’interattività dei precedenti episodi della serie saranno ulteriormente ampliati e reinventati: tramite la videocamera di PsVita sarà infatti possibile fotografare qualsiasi oggetto della vita reale, per importarlo ed editarlo con il semplice tocco delle dita e, una volta soddisfatti del risultato, inserirlo all’interno dei propri livelli per condividerli con l’intera comunità. Se il Little Big Planet per PSP, per quanto ben fatto, fosse parso troppo simile alla sua controparte da salotto, il nuovo capitolo per PsVita promette delle feature che mirano a renderlo unico nel suo genere: attendiamo fiduciosi l’uscita per provare con mano la bontà del motore grafico e del software di editing per potervi dare ulteriori notizie.
Reality Fighters
Il gioco è un altro valido esempio di realtà aumentata, che promette di trasformare in un’arena da combattimento qualsiasi luogo in cui i giocatori si troveranno a giocare. Per il Gamescom Sony ha realizzato una sorta di gag con tanto di presentazione in puro stile wrestling, dove due giocatori se le sono date di santa ragione (in modo virtuale, naturalmente). Sinceramente, la dimostrazione è stata troppo breve e concitata per poter dare un giudizio approfondito sul gioco. Di certo possiamo garantirvi che Reality Fighters non intende decisamente prendersi sul serio, nonostante le mosse disponibili e gli stili di lotta sembrino essere abbastanza vari e divertenti per permettergli di offrire agli utenti qualcosa di più rispetto al classico party game.
Escape Plan
SI tratta di un nuovo ip appositamente creato per PsVita, mostrato per la prima volta in modo approfondito: il gioco è un platform che ricorda, per certi versi, il vecchio Oddworld. Comanderemo due simpatici personaggi, con il compito di portarli sani e salvi alla fine dei livelli ricchi di insidie e trappole mortali.
Molto interessante anche lo stile grafico, dall’aspetto cartoon con una palette desaturata dove tonalità di nero e grigio la fanno da padrone. Sicuramente, uno dei titoli più interessanti mostrati al Gamescom.
Titoli 3rd party
La presentazione per PsVita termina con l’annuncio che, oltre ai giochi first party appena presentati, anche molte altre case sono al lavoro per offrire interessanti contenuti per la nuova console. Citiamo in particolar modo un nuovo Assassin’s Creed – con una nuova storyline e nuovi personaggi – Bioshock, Call of Duty, Rayman e, fin dalle prime settimane del 2012, FIFA.
Le ultime parole prima di passare a PS3, infine, sono per la PSP: con diciassette milioni di macchine vendute la console è ben lungi dall’essere pronta per andare in pensione, fatto dimostrato da due importanti novità sul fronte del prezzo: sarà immesso sul mercato un nuovo modello di PSP, compatibile con tutti i giochi dei modelli precedenti, al costo di 99 Euro; sarà inoltre ampliato il catalogo PSP Essential, che propone in digital delivery i miglior giochi del passato recente della console alla modica cifra di 9 Euro e 99 centesmi. Calcolando che PsVita avrà un prezzo di lancio di 249 Euro, comprendiamo la scelta di Sony di tagliare il prezzo della prima PSP, in modo da incentivare l’acquisto in chi ancora non ne possiede una.
Il futuro di Playstation 3
La seconda parte della conferenza non poteva che essere dedicata alla Playstation 3. Si inizia subito con una carrellata di giochi per Playstation Move, periferica sulla quale l’azienda nipponica intende attirare sempre di più l’attenzione dei videogiocatori: Move Fitness sarà una raccolta di 25 giochi che, tramite l’utilizzo di due controller Move, metteranno a dura prova il nostro lato aerobico mettendoci di fronte a sfide che spazieranno dal classico incontro di boxe a minigiochi che strizzeranno l’occhio allo stile già visto in Wii-fit; Dance Star, invece, oltre a farci ballare ci permetterà di creare da zero delle nuove coreografie, per poi condividerle con la comunità e con i nostri amici, sfidandoli a ballare sui nostri passi. Ma non finisce qui: tanti altri titoli – come Resistance 3 e il prossimo FIFA, per citare due nomi illustri – saranno da subito disponibili con il supporto al controller di movimento di casa Sony, per offrire agli utenti un’alternativa tutta nuova al classico joypad. Quanto questa nuova modalità di controllo sarà efficace ancora non lo sappiamo dire, sebbene l’idea di reinventare un sistema collaudato da anni ci appaia intrigante.
La carrellata dei giochi PS3 prosegue poi con 3 annunci di importanti uscite:
Resistance 3
Insomniac ha lavorato per ottenere uno stile visivo molto forte ed accattivante. Anche dal punto di vista della storia, ci è stato assicurato che ci troveremo di fronte ad una storyline complessa ed articolata, il cui copione sarà degno dei capitoli precedenti e del prossimo spin-off portatile per PsVita.
Infamous 2: Festival of Blood
Si tratta di un DLC di Infamous 2 che sarà disponibile da Ottobre, non troppo distante dalla festa di Halloween. Quest’ultima precisazione è stata resa necessaria dalla svolta horror presa dal gioco: in Festival of Blood, infatti, ci ritroveremo a combattere contro fameliche orde di vampiri succhiasangue.
Uncharted 3
Probabilmente il gioco più atteso da ogni fanboy Sony, la nuova fatica di Naughty Dog si è mostrata al Gamescom in tutto il suo splendore: tonnellate di eventi scriptati, dialoghi da oscar e scene degne del migliore Indiana Jones promettono – come se ce ne fosse ancora bisogno – un’esperienza che fonderà al meglio gioco e film, mettendo il giocatore al centro degli eventi come nei precedenti episodi della serie.
I due annunci finali
La conferenza di Sony a questo Gamescom 2011, infine, si conclude con due ulteriori annunci che faranno felici molti utenti. Il primo, l’ufficializzazione del taglio di prezzo per la PS3, che sarà venduta a 249 Euro. Praticamente, la console di punta di Sony avrà lo stesso prezzo della nuova PsVita, divenendo così molto più allettante per tutti quei consumatori che ancora non l’avevano acquistata per via dell’alto prezzo di mercato.
Il secondo annuncio, notizia in realtà già trapelata all’E3 di Los Angeles, il monitor Playstation: Sony immetterà sul mercato un monitor 3D da 24 pollici appositamente pensato per godere appieno dell’esperienza dei giochi in tre dimensioni. La feature più importante di questo nuovo pannello, caratteristica che poi lo differenzia dalla maggior parte degli altri televisori oggi sul mercato, è la possibilità di utilizzare la modalità split-screen per due giocatori in tre dimensioni: questo significa che sarà possibile, utilizzando due paia di occhialini, giocare con i propri amici i nuovi titoli in 3D, cosa che sicuramente farà felici gli utenti che sono soliti a passare le loro serate davanti alla console in compagnia.
Verdetto finale
Che dire, quindi, di questa presentazione di Sony? Dal punto di vista della durata, ci si poteva forse permettere qualche minuto in più per sottolineare meglio alcuni aspetti dei titoli mostrati. D’altro canto, guardando ai contenuti, dobbiamo comunque ammettere che rispetto alla conferenza dell’anno precedente in questa serata le novità c’erano eccome: dalla nuova PsVita ai nuovi giochi, sebbene il taglio sia stato forse più pubblicitario che da addetti ai lavori, ammettiamo che quanto abbiamo visto questa sera ha riacceso in noi la curiosità di scoprire se Sony sarà in grado di mantenere le promesse fatte nei prossimi mesi. Di certo, se sarà così, ne vedremo delle belle.