Intervista a Scott Crawford per LOTR: La Guerra del Nord
In merito al nuovo progetto sul Signore degli Anelli, Warner Bros, che distribuirà Il Signore degli Anelli la Guerra del Nord, ha avuto modo di intervistare Scott Crawford, al quale sono state fatte alcune domande riguardanti il suo nuovo progetto.
Che approccio usi per sviluppare nuovi contenuti, nuove storie e personaggi appartenenti al mondo de “Il signore degli Anelli”?
Prima di tutto vado all’origine. Esistono una miniera di storie inesplorate, commenti e suggerimenti nella letteratura de “Il Signore degli Anelli”. La terra di Mezzo di J.R.R. Tolkien contiene una ricca e dettagliata storia che è stato impossibile per tutti riuscire a contenerla tra le pagine seppur di un lungo e complesso lavoro.
Tutti gli affezionati fan di J.R.R. Tolkien hanno svariate domande per le quali amerebbero sia data risposta. Hanno analizzato solo ciò che apparteneva agli eventi descritti nelle poche righe del testo creando ulteriori spunti per epiche avventure. Per esempio, in “La Compagnia dell’Anello” dopo il Consiglio di Elrond i bravi ragazzi decidono di inviare esploratori alla ricerca della terra per accertarsi che sia rimasta intatta per far spostare la Compagnia. Nelle parole di Gandalf:
“Alcuni degli esploratori sono già stati inviati, altri partiranno domani. Elron sta inviando gli Elfi, i quali andranno a scontrarsi con i Raminghi e probabilmente con la gente di Thranduil a Mirkwood. Anche Aragorn è partito con i figli di Elrond. Noi dovremo perlustrare le terre intorno per molto tempo prima che qualsiasi movimento sia compiuto.”
I nostri giocatori possono aspettarsi di essere parte attiva di questa iniziativa, e sicuramente in certi casi pericolosi loro saranno certi di trovare questo incarico ricco di avvenimenti.
Il mio obiettivo di espandere le storie della terra di Mezzo è quello di raccontare una storia che probabilmente non è mai accaduta, ma che potrebbe esserlo. E fare questo senza calpestare le regole e le tradizioni stabilite nel testo originale.
La Guerra Del Nord pone l’attenzione su di un innovativo sistema co-op indipendente; potresti spiegarci come questo è rappresentato nella storia in modo determinante?
I nostri personaggi principali dovranno dipendere dalle capacità dei loro compagni oltre che dalle loro per poter sopravvivere e trionfare. Tutto ciò viene perfettamente rispecchiato nel lato storico con la creazione del gioco di squadra. I Nani, gli Elfi e gli Uomini tutti hanno i rispettivi punti di forza e di debolezza ed ogni specie ha precise opinioni sugli altri. Nella letteratura de “Il Signore Degli Anelli”, la Gente Libera deve imparare a mettere da parte le proprie differenze e combattere insieme per la sopravvivenza. Tu e i tuoi alleati ( che siano essi controllati dal giocatore o meno) dovrete cercare di fare lo stesso.
I nostri personaggi entreranno in contatto in base agli accadimenti e si butteranno a capofitto in un evento che minaccia tutta la Gente Libera della Terra di Mezzo. Lavorando insieme per necessità, scopriranno presto che insieme sono molto più forti che chiunque di loro da solo. Questo è il riflesso del concetto “Uniti restiamo in piedi, divisi crolliamo” presente in larga parte nella storia originale .
Sicuramente i nostri giocatori avranno molto a che fare con tutto questo così come dovranno imparare a lavorare insieme con i loro compagni di squadra per migliorare l’efficacia del gruppo.
In molti giochi gli NPC sono utilizzati per la modalità “storia” – Sono spesso i narratori o comunicano informazioni chiave per proseguire il racconto; Com’è portata avanti la trama nel “La Guerra Del Nord”?
Sicuramente gli NPC giocano un ruolo importante nel racconto della storia de “La Guerra Del Nord”, ma abbiamo anche cercato di fare in modo che il giocatore non percepisse l’idea come se il proprio personaggio fosse nato ieri nella Terra di Mezzo. Gran parte della storia verrà fuori direttamente dalle labbra stesse del personaggio del giocatore e quelli che esplorano giocando tutte le tre sfide disponibili troveranno dei personaggi con punti di vista differenti e un diverso bagaglio di conoscenze.
Per esempio, in una conversazione sulla co-operazione fra la gente libera, un NPC potrebbe citare la Battaglia delle Cinque Armate e il nostro Ramingo potrebbe scegliere di chiedere qualcosa su tale evento solo per trovare il suo compagno Nano entrare nella conversazione per dare un resoconto sulla Battaglia.
Noi speriamo che gli appassionati giocatori dei giochi di ruolo possano trovare originale essere loro stessi a rispondere per primi di tanto in tanto alle domande invece che essere sempre costantemente alla ricerca di indizi.
Attraverso i film, gli spettatori hanno realmente “conosciuto” i personaggi centrali dell’universo de “Il Signore Degli Anelli”; quali personaggi de “La Guerra Del Nord” spiccano maggiormente e perché?
I fan incontreranno sicuramente molte facce conosciute nel “Il Signore Degli Anelli: La Guerra Del Nord”e avranno l’opportunità di interagire con loro con alterni successi. Non voglio anticiparvi molto altro, ma il giocatore può aspettarsi di vedere Aragorn e Elrond recitare un ruolo determinante nelle loro avventure.
Gli appassionati incontreranno inoltre personaggi che conoscono dalla letteratura ma che non hanno mai visto nei film o in videogiochi passati. I giocatori incontreranno personaggi meno conosciuti come Radagast il Bruno, Halbarad il Ramingo insieme a Elladan, i figli di Elrond. Credo fiduciosamente che i fan si divertiranno nel vedere la nostra interpretazione di questi personaggi tanto quanto noi ci siamo divertiti nel portarli alla luce.
Ci sono anche tanti personaggi nella storia che sono stati completamente creati da noi. Siamo fiduciosi che i fan considereranno tali personaggi come se provenissero realmente dalla Terra di Mezzo.
Qual è il ruolo degli NPC nel gioco, oltre che dei nemici?
Il giocatore troverà se stesso alleato a diversi NPC, talvolta molto attivi mentre altre volte con ruoli più passivi. Alcuni sono compagni d’armi, altri sono fonte di conoscenza sulle persone, posti e eventi che fanno parte della Terra di Mezzo.
Gli eroi dell’opera letteraria de “Il Signore Degli Anelli” si imbattono in un vasto cast di personaggi per completare la propria avventura e gli eroi del nostro racconto (i giocatori) troveranno molte similitudini in questa avventura.
Di solito i giochi di ruolo tendono ad avere trame maggiormente profonde rispetto ad altri generi, e quindi con la base de “Il Signore Degli Anelli”, la storia diventa molto più coinvolgente. Quanto questo genere influenza la creazione dei personaggi NPC?
Come detto in precedenza, i nostri NPC devono sentirsi come appartenenti alla Terra di Mezzo, i personaggi di fantasia generici non hanno un posto in questa storia. Ogni personaggio creato ed ogni dialogo devono attenersi ad essere uno specchio della Terra di Mezzo. Spesso immagino gli eventi, i personaggi e i dialoghi del nostro gioco presentarsi nell’adattamento del film e mi chiedo se coloro i quali lo vedranno per la prima volta lo accetteranno come parte della stessa storia. Il nostro obiettivo è creare personaggi e eventi che non siano mai fuori posto nella Terra di Mezzo.
La Terra di Mezzo stessa è come se fosse un “personaggio” simbolico di qualsiasi avventura de “Il Signore Degli Anelli”; la Terra di Mezzo ed i nuovi luoghi che i giocatori potrebbero esplorare come hanno guidato lo sviluppo del personaggio?
Il nostro gioco porterà il giocatore nei luoghi che loro probabilmente riconoscono dalla lettura del libro e dalle mappe della Terra di Mezzo, ma che non sono mai stati trattati nella trama de “Il Signore degli Anelli”. Chi e cosa il giocatore trova in questi luoghi serviranno per mettere insieme i mattoni del racconto epico dei loro personaggi.
Quali libri stai leggendo adesso?
Sono nel mezzo dell’ennesima lettura de “Il Signore Degli Anelli”. Non avrò mai letto abbastanza “Il Signore Degli Anelli” finché questo progetto continuerà. Si riescono sempre a scoprire nuovi aspetti della storia quando si analizza ogni singola riga facendo attenzione a qualsiasi cosa che possa non adattarsi alla nostra storia.
Tuttavia ho interessi che vanno al di là di J.R.R. Tolkien (shockante!). Mi appassiona la Storia e giusto adesso sto leggendo un resoconto de “Le guerre delle due rose” di John Sadler e sarò davvero molto felice di leggere il prossimo libro della serie di George R.R. Martin “Cronache del ghiaccio e del fuoco” (So di non essere l’unico in questo).