Gamescom 2010: Il Signore degli Anelli La Guerra del Nord
Al Gamescom 2010 abbiamo assistito alla presentazione di Lord of the Rings War in the Nord (LOTR La Guerra del Nord), il nuovo gioco prodotto da Warner Bros e sviluppato da Snowblind Studios. Il team ha lavorato a stretto contatto con quello di Tolkien per creare un’ambientazione perfettamente adattata e compatibile con quella della trilogia de "Il Signore degli Anelli": la storia del gioco, infatti, è parallela agli eventi raccontati nel libro e narra degli avvenimenti nelle terre del nord.
Il gameplay è basato principalmente sulla cooperativa nella quale il giocatore impersonerà uno dei tre personaggi del gioco al momento disponibili ovvero un elfo, un umano o un nano i quali potranno essere completamente personalizzati nella loro fisionomia.
La demo ci proietta in una foresta nella quale i tre eroi devono dare la caccia agli orchi che la insediano; cominciano dunque le prime fasi di combattimento che vedono l´elfa armata di daghe ed arco compiere una serie di combo veloci, il nano intento a sferrare colpi con la sua lenta ma possente ascia e l’umano mago concentrato a bruciare gli orchi con la sua magia a distanza e ad eseguire una serie di combo veloci con il bastone. Sconfiggere i nemici richiede una certa costanza nell’assestare colpi dal momento che l’energia dei nostri avversari si ripristina, specie per i nemici più forti come i Capi Orchi o i Troll Giganti che possono fare affidamento su un recupero decisamente più veloce.
Quando la sconfitta dei nemici è imminente avremo la possibilità di eseguire una mossa finale che gli elimini definitivamente con un colpo solo: ognuna di queste mosse varia in base all’arma equipaggiata e al tipo di nemico su cui la si sta eseguendo.
Sterminate le prime ondate di orchi, la missione principale richiede di seguire le tracce di quelli scappati per scovare il loro accampamento e sterminarli; a questo punto entra in gioco una delle abilità speciali della nostra elfa: la sua razza, infatti, ha il potere di vedere ciò che gli altri non possono come, in questo caso, le tracce degli orchi. Anche le altre due razze hanno questo tipo di abilità speciali: il nano, ad esempio, potrà spaccare particolari rocce per ottenere oggetti e materiali indispensabili per la costruzione di armi e armatura; a tal proposito gli sviluppatori si stanno impegnando nell’implementare una vasta gamma di equip.
Si procede, dunque, con l’inseguimento e la continua eliminazione degli orchi fino ad arrivare al primo level up del gruppo che ci permette di vedere il sistema di crescita dei personaggi: principalmente, come in ogni rpg che si rispetti, verrà assegnato un certo numero di punti da distribuire fra le diverse caratteristiche del personaggio (forza, agilità, vitalità ecc…) inoltre ci sarà la possibilità di apprendere alcune abilità secondo un sistema ad albero che permetterà di sbloccare sempre nuove mosse mano a mano che si procede. Ovviamente ogni personaggio è dotato di proprie abilità: nel caso dell’umano, ad esempio, sarà possibile un’utilissima magia di protezione che permette di creare una bolla dentro alla quale si è immuni, per un limitato periodo di tempo, da colpi inferti da armi a lungo raggio quali archi e balestre e dalle magie.
Il gioco nel complesso si è rivelato estremamente interessante: abbiamo apprezzato particolarmente il comparto tecnico che offre ambientazioni incredibili ed il gameplay che risulta divertente e vario a seconda della razza scelta. La possibilità offerta dalla cooperativa rende tutto più interessante, grazie anche ad un apposito sistema che permette l’ingresso e l’uscita di altri giocatori senza mai interrompere l’azione di gioco. Aspettiamo dunque il prossimo anno per vedere cosa ha da offrirci questa nuova storia de "Il Signore degli Anelli".