The Mighty Quest For Epic Loot – The mighty quest for Epic Loot

Il nuovo gioco Free to play di Ubisoft  ancora in closed beta, The Mighty Quest for Epic Loot, ha destato sin dalla presentazione durante l’ E3, l’interesse di molti videogiocatori. Attraverso un trailer molto accattivante, la casa di  Montreal  ha subito mostrato le linee guida del suo nuovo titolo, un’ambientazione in stile cartonato che tende a stereotipizzare i personaggi del mondo fantasy in modo divertente, una narrazione come si può evincere dal titolo, che cerca di non prendersi troppo sul serio e un concetto di gioco molto semplice: ogni giocatore possiede un castello con dei forzieri pieni di ricchezze da incrementare con i bottini razziati dai castelli degli altri giocatori.

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Se il concetto di gioco è semplice non altrettanto si può dire del gameplay che ci porrà di fronte a due fasi ben distinte: l’attacco e la difesa. Mentre la fase di attacco riprende il più classico degli hack and slash inclusi i difetti tipici del genere come la ripetitività, la fase di difesa ci porrà davanti  a scenari tattici interessanti che richiedono pianificazione e previsione delle mosse degli avversari.

Il giocatore si troverà catapultato nel mondo di Opulentia, a cui solo gli eroi più valorosi possono avere accesso! Questo mondo è composto da uno sterminato numero di castelli volanti posseduti dai giocatori o da bot e diviso in aree a seconda del livello, ogni area presenta inoltre un castello con un boss da uccidere per accedere all’area successiva.

Appena avviato il gioco si è subito avvicinati dal proprietario di una real estate che, mentre ci propina un contratto per l’ acquisto di un castello, ci illustra  passo passo tramite una narrazione divertente e delle fasi  di gameplayguidato, tutte le caratteristiche del gioco. Questa fase si svolge nella prima area che è popolata solo di castelli posseduti da bot (un tutorial in pratica) e dura fino al livello 5 quando saremo pronti per sfidare il boss dell’area e accedere all’area successiva con altri giocatori. Per comprender e meglio il gameplay vediamo in dettaglio le due fasi.

La fase di difesa permette di modellare il proprio castello per renderlo una fortezza inespugnabile, le opzioni di personalizzazione sono moltissime  si va dalla costruzione della planimetria alla selezione dei mostri e delle trappole che difenderanno le nostre ricchezze. In questa fase la libertà di movimento è quasi assoluta se non fosse per il limite di mostri e trappole posizionabili in una certa area fino a raggiungere un determinato grado sfida. Per costruire le proprie difese e per acquistare equipaggiamento per il proprio eroe sarà necessario utilizzare due risorse fondamentali, i gold ovviamente e la life force che possono essere o ottenuti razziando i castelli circostanti o prodotti attraverso delle strutture appropriate.

Ci sono  altre due risorse all’ interno del gioco: i lavoratori e le gemme. I primi servono in quanto ogni costruzione o upgrade che verrà prodotto richiederà  del tempo per essere completata, all’inizio possedete un solo lavoratore quindi potete costruire una sola struttura alla volta e questo ci porta all’ altra risorsa le gemme che sono l’unico modo per acquistare nuovi lavoratori. Le gemme permettono anche di completare un lavoro istantaneamente o possono essere utilizzate come pagamento al posto di oro e forza vitale. Le gemme devono essere acquistate da Ubisoft anche se, almeno all’inizio, alcune quest  sottoposteci dal nostro agente immobiliare, ce ne forniranno alcune.

La fase di attacco è invece più semplice, per affrontarla  è possibile scegliere tra tre eroi al momento, anche se in futuro ne verranno aggiunti altri: lo stregone che dispone di potenti magie ad area ed è capace di controllare i mostri circostanti anche se è poco resistente; il guerriero un classico tank che si butta in mezzo alla mischia ed è capace di subire molti danni prima di morire; l’arciere che sfrutta la sua capacita di attaccare alla distanza e di tenere lontani gli avversari con trappole e altri trucchetti, oltre all’eroe scelto inizialmente sarà possibile acquistare gli altri due pagandoli in gold.

Man mano che si sale di livello l’eroe impara nuove abilità tra le quali il giocatore dovrà scegliere la combinazione delle 4 che più si adattano al suo stile di gioco , inoltre le armi utilizzate dagli eroi possono avere degli effetti speciali a seconda della tipologia. La fase di attacco si rifà ai classici hack and slash e dovrete “semplicemente”, si fa per dire, superare le difese che gli altri giocatori hanno preparato per voi all’interno dei loro castelli per derubarli di una parte delle loro ricchezze, una volta derubato un castello sarà immune alle razzie per circa 6 ore. Ogni volta che completerete un castello riceverete un rating da 1 a 3 stelle, per raggiungere le tre stelle dovrete riuscire a non morire mai all’interno del dungeon, utilizzare un massimo di pozioni che varia a seconda del castello e raggiungere la stanza del tesoro entro un tempo limite sempre correlato al grado sfida del castello.

In conclusione l’unione dei due generi sembra ben riuscita e offre al giocatore esperienze varie e interessanti, il gameplay è dinamico e intuitivo nella fase di attacco, mentre è più ragionato e tattico in quella di difesa offrendo divertimento a più tipi di giocatori. L’unica pecca e che si ha l’impressione, mancando completamente la parte pvp diretta, di giocare da soli, acuita dalla mancanza di narrazione una volta terminato il tutorial.