Batman: Arkham City – Nightwing Bundle Pack – Recensione Batman: Arkham City – Nightwing Bundle Pack
I DLC, tanto amati e odiati contenuti aggiuntivi resi disponibili per i titoli più diffusi dopo l’uscita del gioco principale, sono ormai parte integrante del nostro quotidiano. Batman: Arkham City, a pochi giorni dall’uscita nei negozi, ha già ben due contenuti scaricabili a disposizione: i capitoli di Catwoman – resi disponibili a chi ha acquistato la collector’s edition del gioco – e il nuovo DLC The Nightwing, che andremo ad analizzare in questa recensione. Del prezzo e del perchè non includere The Nightwing già nel gioco originale parleremo più sotto, cercando prima di tutto di analizzare il gioco per quello che è, senza farci inizialmente influenzare dai preconcetti che dividono i giocatori (anche quelli della redazione di Gamesource) in favorevoli e contrari al rilascio di DLC a pagamento a così breve distanza dall’arrivo del titolo principale sugli scaffali dei negozi.
Chi è Nightwing?
Sperando di fare cosa gradita, partiamo da una veloce contestualizzazione del personaggio per coloro che tra di voi non sono famelici divoratori di fumetti USA. Nell’universo di Batman ci sono stati più Robin. Uno di questi, più precisamente il primo di essi, è stato Dick Grayson: si tratta di un trapezista al quale la mafia ha ucciso i genitori, allevato e addestrato da Batman/Bruce Wayne per
diventare la sua spalla nella lotta al crimine.
Con il passare del tempo, Dick ha acquisito sempre più indipendenza, guidando la squadra di supereroi Teen Titans sempre sotto le spoglie di Robin e, in seguito, vestendo i panni del supereroe Nightwing (nome suggeritogli addirittura da Superman). Potremmo citare anche il momento in cui Dick ha vestito i panni del Cavaliere Oscuro in persona, ma a questo punto la digressione ci allontanerebbe esageratamente dal nostro obiettivo. Crediamo che questo breve background su Nightwing sia già stato abbastanza dettagliato per farvi capire l’importanza del personaggio, che di certo non poteva mancare in un’epocale opera su Batman come Arkahm City.
Un Batman più anonimo
Dal punto di vista del gameplay, la figura di Nightwing prende in prestito parecchie caratteristiche dal personaggio principale del gioco, aggiungendo qualche piccola variazione che risulterà apprezzabile solo da alcuni. Per quanto riguarda i gadget, il pupillo di Wayne avrà a disposizione l’armamentario fondamentale – come il rampino o il Wing Wing, ovvero nient’altro che una versione personalizzata del Bat-Rang – più una serie di strumenti ad-hoc come i dardi da polso (limitati a tre per ogni sfida), in grado di stordire temporaneamente un nemico per poterlo poi attaccare indisturbati.
Passando al sistema di combattimento corpo a corpo, le differenze sono solo nello stile di lotta e nell’esecuzione delle mosse, lasciando immutata la combinazione di tasti da premere per sconfiggere le varie tipologie di nemici presenti nel gioco. Continueremo quindi, per intenderci, a premere gli stessi tasti per una combo picchiatore o rompi-scudo, perché a variare sarà solamente lo stile di lotta utilizzato da Nightwing rispetto a Batman. Sotto questo punto di vista, segnaliamo l’estrema cura delle animazioni e della fluidità d’azione del giovane eroe, che da buon trapezista sfoggia sempre mosse agili, coreografiche e veloci (i fan del wrestling strabuzzeranno gli occhi davanti alle splendide DDT), dello stesso impatto ma dall’aspetto molto più spettacolare e leggiadro rispetto a quelle del ben più massiccio Batman.
Il lato negativo del personaggio è di facile comprensione: nel bene e nel male, non è Batman. Giocare nei panni di una spalla – passateci il termine – del Pipistrello toglie buona parte del gusto del gioco originale, molto incentrato sulla sensazione di imponenza di Batman, in grado di nascondersi nell’ombra e di mettere paura ai suoi nemici semplicemente apparendo loro d’innanzi. Se i fan di Nightwing apprezzeranno il suo inserimento nel gioco, quindi, gli altri giocatori potrebbero non essere attratti da un personaggio che conoscono poco e che non è certamente in grado di eguagliare il carisma del Cavaliere Oscuro.
Prezzo, contenuti e qualità complessiva
Arrivati a questo punto, dobbiamo purtroppo constatare un’amara verità: il rapporto qualità/prezzo del DLC The Nightwing è, a nostro avviso, esageratamente elevato rispetto ai contenuti offerti. Nightwing in due versioni (classica e cartone animato) da utilizzare nelle sfide dell’Enigmista, più due mappe sfida aggiuntive (una di sopravvivenza, ed una sfida predatore): questo è quanto gli acquirenti potranno scaricare per la cifra di 7 Euro. In tutta sincerità, ammettiamo che saremmo stati ben disposti a rivedere la nostra posizione se il pacchetto scaricabile avesse avuto almeno delle missioni secondarie con un minimo di trama, per ampliare la narrazione delle vicende principali o comunque per offrire una qualche side-quest degna di questo nome, come già accaduto per i quattro episodi dedicati a Catwoman. In questo caso invece, per quanto giocare alle missioni predatore nei panni di Nightwing possa essere divertente, i 7 Euro necessari per il download del DLC sono decisamente troppi e ci vedono costretti ad abbassare il voto finale dato a un contenuto aggiuntivo che, se venduto ad un prezzo inferiore, sarebbe stato di certo giudicato diversamente.
In conclusione
Nightwing è un personaggio carismatico e divertente da usare, soprattutto per quanto riguarda le sfide predatore. Nonostante questo, la sua popolarità non è neanche lontanamente paragonabile a quella di Batman, così come non lo è il suo impatto sul grande pubblico. Quello che stiamo dicendo è che il DLC interesserà principalmente i fan dei fumetti e del personaggio di Nightwing, in quanto si può classificare più come marginale aggiunta che come vero e proprio contenuto in grado di aggiungere un qualcosa in più alla già intensa esperienza di gioco di Arkham City. Il livello della grafica e del gameplay sono quelli che tutti abbiamo visto nel gioco originale, dimostrandosi quindi di tutto rispetto. Peccato solo per un prezzo troppo elevato e non giustificato dai contenuti proposti. Per quanto ci riguarda, contiamo di poter dimenticare presto questo DLC e guardiamo fiduciosi al futuro, aspettandoci nuovi contenuti che sapranno farci venire veramente la voglia di rigettarci nella mischia per le strade di Gotham.