Ben 14 anni fa usciva un gioco rivoluzionario dal nome Age of Empires che grazie a quello che all’epoca era un nuovo genere, lo strategico in tempo reale e a uno straordinario realismo legato a una giocabilità ottima seppe coinvolgere le masse e produrre ben due sequel e un totale di quattro espansioni. La casa di Redmond ha commissionato lo sviluppo di questa versione massiva del suo grande successo ai ragazzi di Robot Entertainment, già sviluppatori del terzo capitolo e con all’interno molti reduci di Ensemble Studios e dopo una lunga fase di beta, il 16 agosto 2011 il gioco è stato rilasciato in versione free to play.

Preparazione

Per installarlo è necessario scaricare il client “Games for Windows Live” della Microsoft dal sito http://www.xbox.com/it-IT/Live/PC/DownloadClient e registrarsi. Il gioco si potrà scaricare e giocare gratuitamente anche se con delle limitazioni di cui poi parleremo.
Appena avviato il gioco forse ci spiazzerà la grafica: abituati all’estremo realismo dei precedenti capitoli qui ci troviamo di fronte a uno stile cartoon. Ma prima di incorrere in facili giudizi occorre analizzarla bene, perché lo stile è piacevole e le animazioni eccellenti. Il lavoro svolto è davvero di alto livello, cosi come le musiche e l’audio sebbene non fondamentali nel genere strategico.

Una chicca

Le civiltà a disposizione sono 4 ma solo i Greci e gli Egizi sono acquistabili tramite pacchetto da 20 € mentre i Persiani e i Celti sono giocabili solo acquistando il pacchetto completo da 99 €. quest’ultimo comprende pure diversi bonus ed espansioni, ma francamente ci sembra proprio eccessivo questo prezzo anche se probabilmente è in buona parte causa di un cambio errato tra dollaro ed euro con un rapporto 1:1. Gli appassionati si sono già accorti che collegandosi al sito americano e facendo il pagamento in dollari si possono risparmiare circa 30 € che non sono pochi. In alternativa, basterà aspettare pazientemente che anche queste civiltà vengano vendute in pacchetti saparati. Il gioco è acquistabile anche nei negozi, ma per un qualche motivo sconosciuto, l’unica civiltà che si trova sono i greci ovvero, un codice per sbloccare il pacchetto relativo a questa civiltà.

Avvio

Il gioco inizia e si sviluppa principalmente nella vostra capitale, in questa fase non avremo avversari, non staremo giocando una schermaglia, ma si tratterà di un centro interattivo nel quale potremo sviluppare in tempo reale il nostro impero e le sue tecnologie. Più rafforzerete la vostra capitale e più sarete agevolati nelle vostre partite vere e proprie. Nella capitale potrete avere negozi per acquisti speciali e per invitare i vostri amici ad acquistare da voi e portarvi guadagno. Potrete produrre equipaggiamenti da aggiungere hai vostri soldati e oggetti da usare nelle partite. Sempre nella capitale sceglierete tutte le tecnologie da usare, questa è una grande novità nel capitolo di AoE, è possibile scegliere completamente come sviluppare la propria civiltà nelle partite. Si può decidere ad esempio di potenziare molto la cavalleria rinunciando completamente alla fanteria per dei raid più pericolosi oppure, si può decidere di potenziare meno tutte le truppe ma abilitarle tutte per avere ogni truppa a propria disposizione. Si possono disabilitare le torrette e le mura e usare quei punti per potenziare maggiormente altre unità o l’economia… insomma, la varietà strategica è amplificata enormemente proprio grazie al nuovo uso della capitale che ognuno svilupperà secondo le proprie idee.

Tutti contenti, anche i nostalgici

La capitale si sviluppa accumulando punti XP, questi, si guadagnano completando partite e quest, inizialmente solo quest perchè i primissimi livelli sono delle missioni-tutorial che insegnano i rudimenti del gioco. Ma se siete appassionati, non allarmatevi, molto presto le quest si faranno impegnative, e nei livelli più alti, specialmente nel pacchetto creta, le missioni sono estremamente difficili e persino i giocatori più esperti avranno bisogno di fare gruppo con altri per completarle in cooperativa, questo grazie al notevole miglioramento dell’intelligenza artificiale sconfiggere il pc è diventato davvero impegnativo. Se neppure questo vi dovesse bastare, alcune quest oltre a poterle completare nella modalità normale, offrono anche una modalità “elite” con le unità spaventosamente più forti. Per gli appassionati delle sfide competitive, una delle città, Sparta, è dedicata proprio alle sfide contro altri giocatori, inclusa la classifica sia degli 1v1 che dei 2v2.
Se siete molto abituati a giocare solo partite contro altri, dovrete però rivedere il vostro stile di gioco. Questo è diventato anche un gioco massivo, sarà importante collaborare con altri per completare delle quest necessarie per portare prestigio alla vostra capitale dandovi così migliori equipaggiamenti e altri punti tecnologia. Sarà necessario aprire scambi commerciali con altri giocatori, comprare e vendere materiali, attrezzature, armi, armature ecc. Nella schermata iniziale, dove si sceglie la civiltà da usare, c’è anche la possibilità di scegliere il server in cui giocare e pur essendoci ben 2 server italiani, scoprirete presto che molti si spostano nei server inglesi per poter commerciare meglio e fare un vero e proprio business.

Conclusione

L’interfaccia del gioco è semplice e intuitiva, le quest sono di difficoltà gradualmente crescente e lo sviluppo della capitale è ben coordinato con la difficoltà delle quest. La gestione del PvP ancora carente per i più appassionati a causa di un mancato equilibrio delle ricerche di match rapidi: ovvero il rischio di scontrarci con giocatori di livello molto più elevato rispetto al nostro, il che può rendere le nostre partite frustranti e la mancanza di una classifica elo rating che classifichi la forza dei giocatori in modo più corretto. Si attendono inoltre, a grandissima richiesta, una struttura nella capitale adibita alle aste.