Hero of Sparta – Recensione Hero of Sparta
Hero of Sparta è ormai una nostra vecchia conoscenza: originariamente sviluppato per iPhone, il titolo di Gameloft è stato successivamente protagonista di un porting per PSP – comparendo tra i Minis del Playstation Network – e più recentemente ha fatto capolino anche su iPad. Nelle prossime righe tratteremo dell’ultima incarnazione del Re Spartano Argos, approdato ora anche su Nintendo DSi tramite il servizio di digital delivery DSiWare.
Hero of Sparta è disponibile per tutte le più diffuse piattaforme portatili sul mercato
Gli spartani non si smentiscono mai
Hero of Sparta è sostanzialmente un hack n’ slash alla God of War. Basta aver visto anche solo da lontano un capitolo dell’epica saga di Kratos per capire immediatamente che tipo di gioco hanno confezionato gli sviluppatori di Gameloft. A chi invece non possiede una PlayStation 3 o una PSP – ricordiamo che GoW è sempre stato un’esclusiva per le console Sony, dopotutto – dedichiamo qualche riga per descrivere più nel dettaglio il frenetico gameplay che caratterizza il genere: controllando il vostro alter ego virtuale tramite una visuale in terza persona attraverserete vari scenari stracolmi di nemici da abbattere per proseguire. Con l’aiuto di spada e scudo, più qualche altra arma e una manciata di magie potenziabili con il proseguo dell’avventura, dovrete farvi strada tra avversari sempre più tosti in una serie di livelli liberamente ispirati all’antica mitologia Greca. A compensare la ripetitività dei combattimenti, basati sulla semplice pressione di uno o due tasti al massimo, ci penseranno dei quick time event eseguibili una volta indeboliti a sufficienza i nemici: la repentina pressione dei tasti che appariranno sullo schermo darà vita a delle mosse finali violente e coreografiche, che permetteranno anche di raccogliere più potenziamenti rispetto alle uccisioni eseguite con le normali mosse offensive a disposizione.
Se il paragone era obbligato per quanto riguardava la recensione per PSP, dove God of War Chains of Olympus rappresentava un avversario temibile ed inarrivabile per il titolo di Gameloft, anche in questo caso non possiamo permetterci di valutare il titolo DSiWare, non considerando lo Spartano più famoso dei videogiochi, quello che risponde al nome di Kratos: se non avete ancora provato Hero of Sparta su altre piattaforme tenete presente che il gioco è sì ispirato a God of War, ma non è God of War e non va approcciato come se lo fosse, a meno che non si voglia restare irrimediabilmente delusi. Nonostante la bontà del gameplay e le cruente mosse finali, infatti, Hero of Sparta è stato sviluppato con un budget inferiore e molte meno pretese rispetto ad un qualsiasi episodio di GoW (portatile o casalingo). Non che questa sia una caratteristica negativa in sé: molti titoli di recente pubblicazione ispirati a GoW, da Dante’s Inferno a Bayonetta, hanno trovato la loro schiera di fan; per un gioco che si ispira così palesemente ad un brand ormai famoso per aver rivoluzionato gli standard del genere di appartenenza, però, è quasi impossibile affrontare il giudizio oggettivo degli appassionati senza che ci sia il raffronto tra i due titoli, e qui purtroppo stiamo paragonando un semplice Re spartano con un Dio.
Tramite i Quick Time Event Argos può eseguire attacchi letali e molto coreografici
Un’antica Grecia in formato mobile
Se il gameplay del titolo di Gameloft risulta comunque godibile, anche se non innovativo, lo stesso non si può purtroppo dire per quanto riguarda il comparto tecnico. Il discorso è il medesimo fatto per la recensione della versione PSP: se su iPhone Hero of Sparta era una gioia per gli occhi, lo stesso non si può dire per i porting sulle altre piattaforme portatili. Sia la PSP che la DSi sono principalmente create per il gioco e sono capaci di offrire titoli molto più curati e brillanti rispetto a quelli pensati per il mercato mobile. Per questo motivo, quindi, era lecito aspettarsi dagli sviluppatori una spolverata a scenari, animazioni e texture che invece non c’è stata. Insomma, per quanto il level design possa essere ispirato e strutturato con attenzione, per colpa della povertà del comparto grafico Hero of Sparta non riesce purtroppo a trasmettere quella sensazione di epicità e avventura che ne avrebbe certamente innalzato il livello qualitativo globale.
Purtroppo, soprattutto nelle scene ravvicinate, il dettaglio grafico sminuisce l’epicità del gioco
Nei panni di uno spartano
Approdando su DSi Hero of Sparta ha guadagnato una sola piccola aggiunta: completando i vari livelli i giocatori riceveranno in premio delle immagini di Re Argos, che potranno essere personalizzate inserendo il proprio volto al posto di quello dell’eroe. Si tratta di una caratteristica marginale, ma almeno in questo gli sviluppatori hanno mostrato interesse verso una caratteristica della piattaforma per la quale stavano lavorando, ovvero la presenza della telecamera. Purtroppo le qualità salienti della console Nintendo sono ben altre, ed Hero of Sparta avrebbe potuto beneficiare di aggiunte di maggior caratura, per esempio l’implementazione del pennino come controller: non dimentichiamoci che, dopotutto, il gioco è nato su iPhone, tecnologia touch per eccellenza. Tutto questo però non è avvenuto, e i giocatori che possiedono anche le altre console tenderanno probabilmente ad impersonare Re Argos su queste, utilizzando la DSi con i titoli in esclusiva che sfruttano le particolarità uniche della portatile Nintendo.
Questa è Sparta… o forse no?
Parliamoci chiaro: Hero of Sparta non è un titolo da buttare, anzi: gli sviluppatori di Gameloft hanno lavorato bene per quanto riguarda level design e spettacolarità dei combattimenti. Il nodo della questione è l’essersi ispirati troppo alla saga di God of War senza cercare di inserire una qualsiasi novità in un gameplay che ormai è diventato uno standard. La saga di Kratos è infatti famosa, oltre che per la brutale frenesia dell’azione, per il comparto tecnico sempre al top, e questo porta gli appassionati di action ad aspettarsi sempre il massimo da un gioco che prende come punto di riferimento il loro titolo preferito. Detto questo, tenete comunque presente che, soprattutto se non avete mai provato un God of War a caso, Hero of Sparta saprà divertirvi e tenervi impegnati con qualche combattimento da vero spartano, anche se il divertimento finirà presto. I tre livelli di difficoltà presenti – dei quali il più difficile sbloccabile una volta terminata l’avventura per la prima volta – non sono abbastanza per garantire il fattore rigiocabilità, e il basso livello di dettaglio non incontrerà il favore di molti appassionati che nei titoli più recenti si aspettano anche una certa qualità grafica. Se possedete un iPhone giocate ad Hero of Sparta su di esso e avrete la miglior versione disponibile del titolo di Gameloft. In caso contrario, se siete alla ricerca di un gioco DSiWare senza troppe pretese e siete insaziabili appassionati di action game, date una possibilità a questo hack n’ slash, tenendo presente dei pregi e dei limiti evidenziati nelle righe precedenti.