Picross 3D – Recensione Picross 3D
Una nuova, fantastica sfida per il vostro cervello
Il nome Picross non suona certo nuovo agli estimatori dei rompicapo. Si tratta di un gioco nato dalla fusione dei più classici giochi enigmistici, quali Sudoku e Battaglia Navale, per dare un piacevole stimolo alla testa dei videogiocatori. Questo primo titolo uscì nel ormai lontano 1995 su Game Boy Color, riuscendo ad ottenere un discreto successo per cui nacquero poi diversi remake. D’altronde anche se in quegli anni i videogiochi non erano così popolari come lo sono adesso, l’idea dei rompicapo ha sempre catturato la gente desiderosa di mettere alla prova le proprie capacità intellettive.
Non deve quindi stupire che è già disponibile per Nintendo DS la versione tridimensionale del titolo sopracitato: Picross 3D, uscito in Europa il 5 Marzo 2010 e distribuito da HAL Laboratory.
Tre cose indispensabili: martello, pennello e…cervello!
Se il primo Picross era un insieme di giochi di logica, il nuovo titolo presenta una sola ed unica sfida: distruggere dei rettangoli tridimensionali da cui poi otterrete una forma ben precisa.
Spieghiamoci meglio: iniziato il tutorial, un simpatico uccellino vi spiegherà passo passo quello che dovrete fare per superare le varie prove che il gioco offre. Ogni livello consiste, come detto prima, nel demolire correttamente un rettangolo tridimensionale suddiviso in piccoli pannelli quadrangolari da cui deriverà una forma, ad esempio, di un cane, di un delfino, di un’ascia. Insomma tutte le cose che potete immaginare.
Per riuscire in questo intento dovrete seguire dei suggerimenti, che essenzialmente sono dei numeretti disegnati sui quadratini di cui è costituito il rettangolo. Questi numeretti servono a suggerirvi che in una determinata colonna sono necessari solamente i pannelli richiesti. Se ad esempio trovate scritto su una colonna formata da 6 pannelli il numero 4, vorrà dire che dovrete distruggerne due per lasciarne appunto 4, utili per scoprire la forma nascosta dal rettangolo.
Avrete alcuni strumenti su cui potrete fare affidamento per riuscire a superare le sfide. Il martello, necessario per distruggere i pannelli indicati; il pennello per colorare invece i pannelli utili per concludere il livello e infine il vostro intelletto per riuscire a giostrarvi in questo mondo tridimensionale attraverso i suggerimenti dati dai numeri. Eh sì, perchè i suggerimenti dati da essi sono diversi: i numeri "vuoti" servono a suggerirvi che i pannelli utili sono posti in sequenza, quelli cerchiati indicano che i pannelli utili sono distanti l’uno dall’altro ed infine quelli rinchiusi in un quadrato vi fanno capire che i pannelli utili sono rinchiusi in gruppi distanziati da pannelli.Potrebbe sembrare un gioco particolarmente difficile e monotono e invece la grandezza di Picross 3D è proprio quella di non stancare ma stimolare il giocatore attraverso prove sempre più ardue.
Grazie ad un tutorial simpatico e chiarissimo il giocatore imparerà presto tutte le mosse per uscire vincitore dalle prove.
Quest’ultime sono sempre varie, nonostante lo scopo sia uno. Ad esempio alcune vi richiederanno di non sbagliare nemmeno una volta, non distruggendo il pannello sbagliato; oppure di completare la sfida entro un tempo limite. Se riuscirete a superare queste sfide sbloccherete alcuni sfondi su cui si poseranno le forme da voi sbloccate.
La difficoltà del gioco è ben calibrata. Le prove riusciranno a stimolarvi sin da subito poichè richiedono uno sforzo delle vostre capacità intellettive. Per facilitare la partita potrete ricominciarla o salvarla se siete arrivati in un punto particolarmente difficile e non volete sbagliare oltre. Inoltre per muovervi meglio nel mondo tridimensionale di Picross 3D e scoprire alcuni pannelli nascosti potrete utilizzare delle freccette.
A rendere invece difficile la sfida sono, come detto prima, il tempo limite, che di solito và dai 10 ai 30 minuti, e le possibilità di sbagliare, che sono cinque una volta esaurito l’uno o l’altro elemento perderete la sfida. Al contrario, se farete tutto perfettamente sbloccherete nuovi livelli. Picross 3D infatti conta più di 300 livelli proprio per aumentare la voglia di sfida del giocatore, guadagnandone in longevità.
Oltre la testa anche il braccio
Non è certo la sola materia grigia ad essere utile in Picross 3D: per riuscire a superare un livello dovrete ricorrere agli strumenti già citati: martello e pennello. Il primo necessario per demolire i pannelli inutili mentre il secondo per tingere quelli utili e capire meglio la forma che sta venendo fuori. Il controllo di questi due strumenti è molto semplice. Dovrete fare affidamento alla croce di controllo del vostro Nintendo DS: premendo sulla freccia superiore utilizzerete il martello mentre con quella sinistra il pannello. Il gioco va incontro anche ai mancini sostituendo alla croce di controllo i tasti X e Y. Una volta premuto il tasto giusto, basta toccare con pennino il pannello desiderato per eliminarlo o colorarlo. Tuttavia è necessaria manualità in quanto a volte potrete ritrovarvi a premere il tasto sbagliato e fare un errore inutile.
Il pennino ha anche il ruolo di far muovere la figura per capirla meglio e scoprire tutti i numeretti disegnati sui vari pannelli.
Uno stile simpaticamente spigoloso
Picross 3D riesce a catturare il giocatore grazie ad uno stile davvero simpatico; verrete catapultati in un mondo geometrico in quanto tutti suoi abitanti, persone, oggetti e animali da voi scoperti derivano ovviamente da un pannello rettangolare.
Anche le animazioni sono molto carine, soprattutto quelle che riguardano il simpatico uccellino che vi seguirà dall’inizio del gioco: se sbaglierete o perderete la prova, egli non si vergognerà a dimostrare la sua rabbia, al contrario, quando uscirete vittoriosi, si esibirà in simpatici balletti.
Quanto al suono, esso è molto flebile e rilassante in quanto il gioco richiede una buona dose di concentrazione e quindi il giocatore non deve essere urtato da un suono confusionario.
Pronti a diventare Scultori?
Picross 3D è un titolo che non può assolutamente mancare a coloro che amano i rompicapo e che, grazie a numerose sfide, a una giocabilità fluida e ad una difficoltà ben calibrata, ovvero non troppo difficile ma che riesce a incentivare il giocatore, riuscirà a regalare ore e ore di puro divertimento, oltre che tanto sano allenamento per il cervello, ai giocatori ai quali piace mettere alla prova le proprie abilità.