Enua – Recensione Enua
Enua Online, realizzato dall’italianissimo Enua Team di Bologna, è un Mmorts in Flash da giocare via browser. Attenzione però, non è l’ennesimo strategico-gestionale in stile travian/ogame. Il termine Mmorts non è usato a sproposito ma con cognizione di causa. Andando avanti con la recensione capiremo cos’è che lo caratterizza e lo rende diverso, oltre che, per molti versi, migliore.
Premettiamo che questa recensione è fatta sulla prima versione pubblicata. Enua è un gioco pubblicato forse sin troppo acerbo e difatti molte features sono state aggiunte già nel primo mese di pubblicazione: aspettatevi quindi recensioni successive poichè, come vedremo, sebbene al momento sia un gioco appena discreto, ha il potenziale per diventare uno dei migliori strategici sul mercato.
Costruisci il tuo impero
Entrando in gioco ci verrà chiesto, prima di iniziare a giocare, di scegliere una delle due razze disponibili. Queste differiscono principalmente per l’orientamento delle unità, essendo una razza più difensiva ed un’altra più offensiva. Varierà ovviamente anche l’aspetto degli edifici e molti altri dettagli.
Grazie ad un rapido tutorial inizieremo a padroneggiare l’interfaccia di gioco che si compone di una mappa generale, una mini mappa, un riepilogo dei buff e debuff e una serie di menù aggiuntivi. Tutto il gioco si gestisce tramite i click del pulsante sinistro del mouse con alcune shortcut da tastiera.
La mappa del mondo si divide in esagoni ed ognuno di questi può essere zoomato e diventare a sua volta una griglia composta da esagoni più piccoli dove vedremo muoversi le singole unità e potremo costruire i singoli edifici che occuperanno tutti un esagono.
La scelta degli esagoni è sicuramente ottima perchè, come qualunque buon stratega sa, sono la conformazione migliore, adottata dalla maggior parte degli strategici da tavolo e da moltissimi videogiochi per "appassionati". Ovviamente lo spostamento libero sarebbe stato ancora migliore dal punto di vista strategico ma ingestibile con un browser game, per ovvi motivi tecnici.
Partiremo con un Palazzo, poche unità e qualche risorsa. Nel Palazzo potremo creare le unità costruttrici così come potremo raccogliere le monete, risorsa fondamentale per qualsiasi attività in Enua. Le monete raccolte dipenderanno dal numero di certi edifici presenti nel vostro regno quindi investire per costruire nuovi palazzi, in un primo tempo, potrebbe essere un buon modo per fare soldi facili. Attenzione però, solo un palazzo a tempo potrà raccogliere monete e costruirne più di uno servirà solamente ad aumentare il quantitativo prodotto dall’unico palazzo attivabile.
Le unità costruttrici potranno muoversi liberamente per la mappa natale così come su quella esterna e il loro compito, ovviamente, sarà di edificare e riparare i nostri edifici. Inizieremo a far pratica con l’interfaccia delle unità in questa occasione: cliccando con il tasto sinistro del mouse su un’unità si aprirà un ventaglio a raggiera delle sue possibili azioni. In questo caso a noi interessa costruire: selezionato un edificio e un esagono adiacente, i nostri costruttori cominceranno ad edificare.
I tempi di costruzione sono volutamente lunghi poichè il numero di edifici di un impero tenderà a crescere col tempo e, non essendoci livelli o upgrade degli edifici, il semplice costo di risorse non sarebbe stato sufficiente a impedire un sovraffollamento prematuro.
Ogni giocatore potrà costruire in ogni punto della mappa, creando avamposti in qualsiasi luogo. La città natale avrà ovviamente dei bonus e il palazzo iniziale non potrà essere distrutto ma per il resto, potrete decentrare a piacimento le vostre attività. Questo sistema risulta in effetti un po’ dispersivo e probabilmente verrà migliorato col tempo da nuove implementazioni.
Gli edifici avranno spazio per ospitare unità e risorse in quantità differente. Le risorse quindi avranno una dimensione effettiva nel gioco e come tali, potranno essere liberamente rubate o scambiate "manualmente" con gli altri giocatori. Ovviamente questo va a tutto beneficio della strategia poichè dovrete gestire le vostre scorte in modo oculato per evitare che vengano saccheggiate.
All’armi
Il sistema di spostamento e combattimento è ciò che rende veramente Enua un Mmorts. Le unità, organizzate in squadre con dimensione massima, potranno spostarsi istantaneamente di un numero definito di esagoni per volta e, arrivati a destinazione, dovranno aspettare alcuni secondi prima di potersi muovere di nuovo. Questo complica decisamente la gestione, soprattutto quando il numero di unità in campo sarà alto. E’ una meccanica abbastanza inusuale, probabilmente realizzata più per necessità tecniche che per desiderio di innovazione strategica, ma di fatto è un modo quasi inedito per la gestione di unità in tempo reale.
Le unità saranno realizzabili nella caserma, ovviamente spendendo le risorse adatte. Avranno un costo di mantenimento e sarà impossibile realizzare eserciti enormi senza allargare i propri possedimenti costruendo tanti palazzi e altre strutture che forniscono monete. Sono comunque previsti limiti più complessi e restrittivi per limitare la crescita spropositata delle armate, ma a questo punto del gioco sono più d’una le armate sproporzionate.
Ogni tipo di unità avrà abilità speciali di vario tipo e con vario range di effetto. Inoltre, ogni unità potrà essere personalizzata equipaggiandola con armature o altri tipi di accessori per potenziarne una caratteristica piuttosto che un’altra. In questa parte del gioco risiede il grosso del suo potenziale poichè sebbene ora gli oggetti, le unità e le abilità siano relativamente poche, col tempo sicuramente tenderanno a crescere creando un sistema di personalizzazione delle armate decisamente più dettagliato rispetto alla maggior parte dei browser game. Già ora la scelta è buona, ma è nulla rispetto a ciò che potrebbe diventare con nuovi sviluppi.
Una nota negativa va alla gestione delle unità che manca di numerosi strumenti utili di selezione, filtro e spostamento efficaci. Spesso dovrete fare vari macchinamenti per far uscire da un territorio solo le unità desiderate. Per fortuna le unità si muoveranno in gruppo sulla mappa del mondo, senza doverle spostare una per una, come avviene sulla mappa locale.
Gli scontri ovviamente si svolgeranno nel modo che potete intuire. Le unità saranno controllate singolarmente dal player, spostandosi e attaccando le altre unità tramite i timer a cooldown descritti prima. Questo, come in molti Rts, implicherà anche una parte più action nell’impartire i comandi alle squadre. Esiste comunque un limite massimo alle squadre che possono essere presenti su un dato esagono contemporaneamente, in modo da non annullare completamente l’abilità strategica in caso di soverchiante superiorità.
Il Mondo
La mappa del server viene generata casualmente e, oltre alle cittadelle natali dei giocatori e agli avamposti da questi creati, saranno presenti anche le Rovine, zone da esplorare e saccheggiare in cambio di risorse o equipaggiamenti bonus. Un difetto fondamentale nel gameplay del gioco, che comunque verrà migliorato col tempo a quanto pare, è che le fasi iniziali di gioco si riducono sempre ad un farming delle Rovine che non hanno al momento alcun tipo di limite. Ovviamente al crescere del nostro impero, quest’attività risulterà poco vantaggiosa e alle rovine, si sostituiranno malcapitati giocatori.
Una delle features di Enua decisamente degna di nota, è il Freeze System. Questa semplice meccanica permetterà di proteggere i nostri possedimenti anche mentre non siamo connessi, "congelando" tutto ciò che ci appartiene. La durata massima di Freeze è al momento di circa una settimana, periodo massimo per cui verrà protetta la nostra cittadella. La durata del Freeze si potrà ricaricare semplicemente restando connessi in game, garantendo quindi anche a chi gioca mezz’ora al giorno, di essere costantemente protetto nelle fasi di pausa.
Un’altra feature non trascurabile è il nuovo sistema di microtransazioni, abbastanza evoluto, che si configura come un gioco nel gioco, una parte separata e autonoma, che i giocatori paganti potranno affrontare per ottenere alcuni bonus. In sostanza, pagando con soldi reali, si potranno acquistare i Jal che a loro volta potranno essere spesi nell’item shop. Qui non solo saranno presenti i normali bonus e oggetti aggiuntivi, ma saranno anche presenti strumenti per accedere appunto alla ricerca dei frammenti di Enua.
Questi frammenti saranno sparsi per il mondo di gioco, nascosti e occultati alla vista dei player. Con i vari strumenti acquistabili, i player potranno individuarli più facilmente, raccoglierli e renderli "non rubabili" dagli altri player, una volta depositati nel proprio magazzino. Questi frammenti, raggruppati in un certo modo, potranno essere convertiti in nuovi punti Jal a loro volta spendibili in bonus o in strumenti per la ricerca di frammenti. I tipi totali di frammenti saranno 12 e ovviamente maggiore sarà il numero che si consegnerà in una sola volta, maggiore sarà il valore corrispettivo in Jal.
Sicuramente un buon modo per aggiungere spessore al gameplay e dare l’opportunità anche a chi spende pochissimo, di poter ottenere grandi risultati e acquistare parecchia roba nell’item shop, senza considerare che un gruppo di player organizzato potrà lavorare sulla ricerca di frammenti pur avendo tra le proprie fila anche membri non paganti.
Venendo all’aspetto tecnico, sicuramente Enua è un buon prodotto vista la sua natura abbastanza originale. I confronti sono difficili poichè altri Mmorts in flash non ne abbiamo mai visti, ma nonostante questo, il building design e il character design risultano buoni, l’interfaccia, sebbene ancora lacunosa, risulta pulita e intuitiva e in generale il client, a parte alcune incompatibilità e alcuni rallentamenti alle altre applicazioni flash (dimenticatevi di vedere video su Youtube mentre giocate ad Enua) risulta stabile e non eccessivamente pesante.
Come detto, l’unico difetto di Enua è essere uscito in una fase ancora abbastanza embrionale, per ovvi motivi di budget poichè, come detto, l’Enua Team è una piccola realtà italiana auto-finanziata. Le implementazioni previste sono molte: un’interfaccia più comoda e una gestione delle unità migliore, una chat più pratica e funzionale, nuove unità, abilità, equipaggiamenti, mura cittadine, torri, npc da combattere, ribilanciamento del combattimento e dell’economia e tanto altro ancora.
Il gioco, lo ripeto, ha un gran potenziale e, sebbene in questa prima recensione non si possa essere troppo generosi, siamo estremamente fiduciosi che gli sviluppatori sapranno intraprendere la strada giusta. Da numerose interviste rilasciate al nostro network, è chiaro che hanno buone idee in testa e il desiderio di innovare il genere. Con queste premesse quindi siamo certi che in meno di 6 mesi Enua potrebbe tranquillamente diventare la punta di diamante dello sviluppo italiano di browser game insieme a Wardrome ed essere esportato in modo estremamente competitivo sul mercato estero. Non ci resta quindi che aspettare…