Urban Rivals – Recensione Urban Rivals
17 clan sono pronti a darsi battaglia a Clintz City.
Chi desidera avvicinarsi a un TCG, acronimo per "trading card game" (gioco di carte collezionabili), senza però perdere troppo tempo nel capirne le regole, può tranquillamente provare Urban Rivals che della semplicità fa il suo cavallo di battaglia. Il gioco ci permette di scegliere fra più di 300 carte, ognuna delle quali rappresenta un personaggio con una sua storia. Questi vengono raggruppati in 17 clan che si fronteggiano nella cornice di Clint City, cittadina non proprio tranquilla che fa da sfondo alle varie vicende. Alla prima registrazione riceveremo 8 carte con cui iniziare a sfidare altri giocatori. Nuove carte le otterremo ogni 5 livelli mentre altre saranno acquistabili nel mercato spendendo i punti ottenuti con gli scontri, oppure comprando dei Pack da 3 o 8 carte con i crediti acquistabili con soldi veri o ottenibili piazzandoci nel primo terzo della classifica dei tornei quotidiani. Il giocatore dovrà utilizzare almeno 8 carte nel proprio mazzo, di cui ad ogni match vengono scelte in modo casuale 4 che verranno utilizzate. Ognuna di queste riporta due statisitche importanti: potenza e danno. La potenza indica la probabilità di vincere uno scontro contro la carta avversaria, mentre i danni rappresentano quanto danneggeremo l’avversario se riusciremo a sconfiggere la sua carta. Ogni giocatore infatti dispone di 12 punti vita e, come ci si può aspettare, ad aggiudicarsi la partita sarà colui che dopo quattro scontri avrà inferto il maggior numero di danni all’avversario. Se dopo aver sconfitto una carta il danno inflitto porterà a 0 i punti vita del nostro avversario, questo ovviamente risulterà sconfitto. Durante lo scontro avremo a disposizione anche 12 "pillz" che dovremo usare con saggezza per potenziare i nostri attacchi. Ogni pillz viene moltiplicata per la potenza base, aumentando così l’attacco della carta.
Piccoli personaggi crescono.
Alla fine di ogni scontro noi, insieme alle carte che hanno partecipato allo scontro, riceveremo un ammontare di punti esperienza che ci faranno crescere e progredire. Le carte infatti dispongono di un certo numero di stelle, 5 al massimo,che ne indicano il livello.
Una volta che la carta avrà raggiunto il level up, la sua illustrazione cambierà aspetto e le sue statistiche aumenteranno. A rendere più vari gli scontri verranno in nostro aiuto i poteri e i bonus speciali, questi ultimi unici per ogni clan, che sono attivabili solo in presenza di almeno due carte dello stesso clan, come per esempio il danno aumentato al primo turno o la diminuzione di quello avversario.
Un’accesa competizione.
Come accennato in precedenza, a tutto ciò si aggiunge la possibilità di partecipare ai tornei che vengono indetti ogni due ore automaticamente oppure settimanalmente, a seconda della tipologia. In quelli settimanali ovviamente verranno messi in palio premi ben più consistenti e saranno presenti meccaniche molto particolari che dovrete conoscere prima di cimentarvi.
Conclusioni.
Urban Rivals si è dimostrato un titolo divertente ed immediato, adatto ai principianti che si cimentano per la prima volta nel genere, ma di certo non accontenterà gli appassionati più esperti di TGC che spendono gran parte del loro tempo a preparare delle sofisticate strategie di gioco in vista di partite ben più impegnative di queste. Tuttavia la sua natura di browser game lo pone in una nicchia piuttosto piccola, essendo i TGC via browser un numero ancora esiguo. Sicuramente ha dalla sua l’appeal grafico e l’ambientazione piuttosto originale, ma pecca in semplicità. Di conseguenza è consigliato a tutti coloro che vogliono spendere qualche mezz’ora, ma non a coloro che cercano un gioco a cui dedicare tutto il proprio tempo libero.