Naruto Shippuden: Gekitou Ninja Taisen EX – Recensione Naruto Shippuuden: Gekitou Ninja Taisen EX
L’Europa viaggia con quattro anni di ritardo
Naruto, uno dei manga più popolari dell’ultimo momento in giappone impostosi come valido concorrente del tanto acclamato Dragon Ball di Akira Toriyama, narra la storia del giovane ninja Naruto, che, in compagnia dei suoi compagni più fedeli Sasuke e Sakura, prova a scalare la vetta della gerarchia dei ninja per diventare il più forte nel suo campo, come degno erede della volpe a nove code. Divenuto poi un anime acclamato ed amato in Giappone, in Italia, nonchè in tutto il resto del mondo, ora Naruto diventa videogioco. Lo era già diventato tempo addietro, raggiungendo uno dei maggiori livelli con "Naruto: Ultimate Ninja" per PS2 e ora si ripropone in una nuova versione, continuando la saga Gekitou Ninja Taisen, conosciuta in Europa come il Clash of Ninja. Una versione d’ultima generazione su una console di ultima generazione: sul Wii arriva Naruto Shippuuden: Gekitou Ninja Taisen EX, il quinto capitolo della serie che iniziò su Gamecube quattro anni fa, ma che solo quest’anno ha fatto il proprio ingresso in Europa.
Quattordici personaggi in cerca di Gaara
La storia che ci troveremo ad affrontare sarà più che altro una ricerca: saremo infatti dediti alla ricerca di Gaara, il quinto Kazekage del villaggio della Sabbia; senza approfondire troppo la trama, diciamo che subito avremo una duplice possibilità alquanto interessante per proseguire la nostra avventura: giocare col solito e conosciuto joypad del Gamecube/Wii classico, oppure usare l’innovativo, più divertente ma anche meno preciso, controller del Wii. Fatta la nostra scelta, entreremo nel mondo di Naruto Shippuuden EX, dove all’inizio potremo usare solo 14 personaggi, i principali:
Naruto Uzumaki: il protagonista indiscusso del gioco, che porta nel suo corpo, sigillato, lo spirito della volpe a nove code. Dotato di grande resistenza, velocità e attacchi a corta distanza molto potenti è in grado d’utilizzare tecniche letali che possono porre fine al combattimento in breve tempo, se non respinte adeguatamente;
Sakura Haruno: la nuova Sakura, potremo dire, dato che se eravate abituati a vederla come l’anello debole della situazione stavolta dovrete ricredervi: superare la sua difesa sarà molto difficile ed anche in attacco il suo chakra non verrà meno;
Kakashi Hatake: uno dei più esperti jonin del Villaggio della Foglia, conosciuto anche con il soprannome di ninja copia per via del potere derivatogli dallo Sharingan, che gli permette di eccellere nelle arti illusorie. Dotato di estrema velocità e potenza rappresenta uno dei personaggi più completi ed equilibrati del gioco;
Rock Lee: l’amato ninja del villaggio della foglia, che compensa la quasi totale mancanza di capacità illusorie con tecniche di arti marziali in grado di scatenare lunghe sequenze di colpi di estrema precisione e rapidità, inoltre è estremamente abile nelle prese e proiezioni;
Neji Hyuga: un membro della potente casata Hyuga, si rivela un avversario temibile e in grado di disorientare grazie all’abilità innata del Byakugan, che utilizza come tecnica mortale insieme ad una difesa molto solida e ad attacchi sempre molto potenti;
Tenten: la grande esperta nell’utilizzo delle armi, che possiede tecniche molto potenti e un’ottima agilità, è però uno dei ninja meno forti nelle abilità difensive, che spesso vengono meno e che potrete sfruttare a vostro vantaggio durante i pochi istanti in cui si esporrà per attaccare;
Maito Gai: che assieme a Kakashi rappresenta uno dei personaggi più forti del gioco, grazie alle numerose tecniche illusorie e offensive in grado di ribaltare l’esito di un combattimento in tempi sorprendenti. Dotato di un pugno micidiale non esiterà ad usarlo al momento più opportuno;
Gaara: il protagonista, suo malgrado, di questa parte della vicenda che, ovviamente, risulta un combattente molto abile nel combattimento a distanza ed in grado di utilizzare la sabbia a proprio piacimento all’interno di tecniche difensive o offensive. Sebbene possa sembrare in un primo momento invincibile, non sempre le sue azioni saranno accompagnate da una velocità altrettanto impeccabile, lasciando spazio a opportuni contrattacchi;
Kankuro: il burattinaio del Villaggio della Sabbia che basa le sue tecniche sull’utilizzo di esseri inanimati che controlla attraverso il flusso del chakra, in particolar modo attraverso il fantoccio Karasu, che egli manovra come fosse un’estensione del proprio corpo;
Temari: che assieme a Kankuro costituisce con il fratello Gaara una squadra virtualmente invincibile, essendo dotata di un enorme ventaglio che utilizza come arma nei combattimenti a distanza e per difendersi dagli attacchi del nemico. Non si lancerà mai in azioni avventate, studiando attentamente la migliore soluzione per aggredire l’avversario;
Deidara: componente del clan Alba, che possiede l’abilità innata di poter utilizzare le bocche presenti sui palmi delle mani per generare potenti cariche esplosive utilizzandole assieme al chakra, e questo lo rendo un combattente difficile da affrontare e molto imprevedibile;
Itachi Uchiha: il temuto fratello maggiore di Sasuke, intenzionato ad appropriarsi dello spirito celato all’interno del corpo di Naruto, è un avversario molto potente e veloce grazie alle numerose tecniche evocative cui può ricorrere durante il combattimento;
Kisame Hoshigaki: altro membro di Alba in grado di combattere utilizzando la Samehada, una particolare arma in grado di assorbire chakra all’avversario. Dotato di estrema rapidità e velocità d’esecuzione, riesce a generare lunghe serie di colpi a tratti imparabili;
Sasori: anche conosciuto come Sapori della sabbia rossa è il più abile marionettista vivente, in grado di utilizzare svariati esseri inanimati a proprio piacimento e utilizzando tecniche letali sia a corto che lungo raggio. La sua più grande creazione risiede però nel suo corpo stesso, che ne è l’arma più potente.
Questi quattordici personaggi sono utilizzabili in 9 diverse modalità, la più importante delle quali è la Story Mode che, come suggerisce la parola, vi vedrà immersi nella storia, nella trama, del capitolo di Naruto, accennata anche prima, durante la quale dovrete affrontare diversi avversari, uno dopo l’altro, con piacevoli intermezzi di minigiochi da eseguire col Wii Mote. Le altre modalità altro non sono che i classici scontri uno contro uno, allenamento, combattimento di resistenza e l’allenamento, una cosa fondamentale per iniziare a prendere dimestichezza con i controlli Wii.
anche stavolta al Wii Remote saranno affidati compiti complementari, utili all’esecuzione di alcune mosse speciali ma non così complessi da richiedere svariate ore di pratica prima di essere acquisiti. Essenzialmente si tratterà di riprodurre dei movimenti abbinati ad alcune particolari mosse che il vostro alter ego virtuale andrà poi a eseguire durante i combattimenti, in modo molto semplice ed intuitivo, traendone quindi un divertimento più che soddisfacente. Sarà sempre possibile affidarsi a metodi meno originali, ma alla lunga la giocabilità che ne deriverà sarà sicuramente inferiore e non in grado d’assicurare un’esperienza altrettanto coinvolgente.
La rivincita degli sviluppatori Nintendo
All’inizio di tutto, appena il gioco inizia, saremo invasi da una serie animata di sequenze a dir poco fantastiche, degne di grandi sviluppatori, pur sapendo che alla Nintendo non sono certamente grandi lavoratori grafici come lo sono alla Sony: stavolta il lavoro è stato eseguito minuziosamente, curando molti particolari cosa, d’altra parte, che sembra quasi d’obbligo dato che oramai di capitoli su Naruto se son stati fatti e strafatti, quindi un miglioramento generale era più che dovuto.
E ora aspettiamo la versione PAL
Il primo episodio di Naruto su Wii si rivela un prodotto dalle potenzialità interessanti, sicuramente con ampi margini di miglioramento per il futuro e non sconvolgente dal punto di vista tecnico, ma comunque convincente, ben realizzato e senza difetti di rilievo. Ogni appassionato della serie dovrebbe prenderne in considerazione l’acquisto, specialmente se e quando si rendesse disponibile in una lingua più comprensibile. Il gameplay è solido e supportato da un buon numero modalità in grado di garantire molte ore spensierate da soli o in compagnia di altri amici. Il numero di personaggi a disposizione potrebbe inizialmente apparire limitato, ma considerati quelli da sbloccare il numero cresce raggiungendo uno standard accettabile. Nel complesso, ovviamente non si sta più nelle pelle aspettando una versione Pal, che sicuramente porterà innovazioni e quindi maggiore carica al capitolo: per ora ci accontentiamo di questa versione, la PAL potrebbe arrivare anche tra quattro lunghi anni, come accaduto per ogni capitolo.