Tony Hawk’s Downhill Jam – Recensione Tony Hawk’s Downhill Jam
La saga di skate più famosa di sempre
Senza dubbio, la serie Tony Hawk è la più popolare tra i videogiocatori appassionati di skateboard. Tony Hawk’s Downhill Jam rappresenta l’esordio della saga su Nintendo Wii. Il titolo non è però uno dei classici a cui siamo stati abituati solitamente, bensì si tratta di una serie di vere e proprie gare di velocità o abilità da portare a termine attraverso corse sfrenate nei posti più impensabili del mondo. Il titolo è stato progettato appositamente per la console Nintendo e fa ampio uso delle peculiarità del Wiimote. Ma vediamo come.
A tutta birra
Dopo esserci addentrati nella modalità principale di gioco, avremo la possibilità di scegliere uno tra i tanti skater. Purtroppo, non è presente alcun genere di editor, anche se il cast del gioco è discretamente nutrito. Ogni atleta è diverso dall’altro secondo alcune barre statistiche, che includono parametri come velocità, equilibrio e salto. I teatri delle nostre pazze corse si alterneranno tra tranquille metropoli, antiche città sacre, ma anche la nostrana Roma o paesi dal sapore medievale. Immediatamente ci troveremo di fronte ad una sorta di mappa orizzontale, schematizzata ad albero, contenente le nostre sfide, che potranno variare dal vincere la gara, al centrare alcuni anelli disposti lungo il tracciato, al fare più acrobazie possibili, al picchiare degli innocui passanti…
Lungo il percorso, sono disseminati diversi bonus, che variano tra moltiplicatori di punteggio a veri e propri rallentatori di tempo, che ci permetteranno di realizzare un numero impressionante di trick in pochi secondi. Oltre che i bonus, sono spesso presenti anche dei passanti, che potremo allegramente (e si spera ironicamente) travolgere, o allontanare a suon di pugni, così come per altri oggetti vari.
Al termine della gara ci verrà attribuita una valutazione corrispondente alle tre medaglie: bronzo argento e oro, attraverso le quali incrementeremo il nostro punteggio totale, che sarà indispensabile per poter proseguire. Man mano che procederemo a conquistare tutte le sfide, sbloccheremo nuovi personaggi, così come nuove tavole, indispensabili per ottenere risultati migliori. Molto divertenti alcuni sketch di conversazioni prima dell’avvio della gara, sorprendentemente doppiati in italiano, che ci permetteranno di conoscere un po’ meglio tutti i protagonisti del gioco.
Il gioco non schizza a cento all’ora, ma riesce a trasmettere una buona sensazione di velocità in alcuni tratti. Numerose sono le improbabili scorciatoie che potremo (e progressivamente saremo costretti) utilizzare, tra queste troviamo tagli sui fili dell’elettricità, così come pericolosi grind su bar, navi e chi più ne ha più ne metta.
E il wii?
Come già accennato, il gioco è stato pensato per Wii. Per muovere il nostro skater dovremo tenere il wiimote in posizione orizzontale e, inclinandolo a destra e sinistra, effettueremo le rispettive curve. Questo tipo di controllo risulta interessante e, tutto sommato, mediamente preciso: dopo averci preso un po’ la mano dovrebbe riuscire a non crearvi problemi. Mediamente preciso proprio perchè non ci si sente pienamente in grado di curvare con la precisione che si vorrebbe in alcuni casi, finendo per andare irrimediabilmente a sbattere.
Un colpetto verso l’alto ci permetterà di saltare, così come la pressione del tasto 2 e l’abbinamento delle frecce direzionali con il tasto 1 ci farà eseguire spettacolari (e facilmente realizzabili) acrobazie. Potremo persino dar pugni a destra e a manca ai nostri avversari, oppure agli oggetti e i passanti o usufruire di alcuni turbo, grazie al tasto B o ad una scossa al wiimote.
Peccato per la mancanza dell’online, che avrebbe nettamente allungato il gioco, dato che in multiplayer risulta essere piuttosto divertente. Interessanti sono proprio le modalità di multiplayer locale invece, in cui potremo gareggiare tra vari campionati o impostare noi stessi piste e tipo di gare da svolgere.
Un occhio tecnico
Graficamente, il capitolo lascia piuttosto a desiderare, non tanto per quanto riguarda i tracciati in sè, estremamente vari e con un design che si dimostra accurato, quanto più per la qualità stessa delle textures e del numero di poligoni. Gli skater sono discretamente animati, anche se lasciano qualche dubbio le animazioni dei pugni e dei calci sferrati dai nostri. In generale, è proprio la mancanza di dettaglio il problema più grave dal punto di vista tecnico, oltre che alcuni noiosi bugs.
Le cose vanno molto meglio invece, per quanto riguarda il sonoro. Le musiche, brani veri di autori rock, metal e punk, incalzano l’atmosfera di gioco in maniera ottimale, e il doppiaggio in italiano dei personaggi è realizzato adeguatamente e con le giuste caratterizzazioni. Gli effetti sonori sono i classici clangori di skate che scricchiolano in equilibrio su muri e quant’altro.
Disponibili, sono infine alcuni extra sbloccabili come video di skaters reali o di band.
Insomma, Tony Hawk Downhill’s Jam è un gioco frenetico e divertente, molto in multiplayer ma discretamente anche da soli, seppur la ripetitività delle cose da fare si possa far sentire alla lunga, nonostante i diversi tipi di obiettivi da realizzare. Un gioco senza troppe pretese se non quella di divertire e di dare una sensazione di libertà, correndo in mezzo a città esplorandole in perfetto stile parkour. Non è il solito Tony Hawk ma forse, una volta tanto, va anche bene così.