Boogie – Recensione Boogie
Will I survive?
Boogie è un rhytm game che si propone di introdurre elementi nuovi nel genere; gli ingredienti ci sono tutti: musiche famose, grafica apparentemente accattivante e un gameplay decisamente nuovo. Ma il prodotto finale è di buona qualità? Vediamo.
Grafica musicale
Graficamente Boogie si presenta bene, o almeno discretamente: i modelli dei personaggi, che vedremo solo durante il gioco vero e proprio e nella selezione, sono realizzati in cell-shading; gli sfondi sono in due 2D, come tutto il resto del gioco, ma si può dire che il punto forte siano gli effetti speciali: scintille, scie di stelline e simili delizieranno i nostri occhi durante tutte le sessioni di gioco. Una nota negativa va spesa per la mappa, poco dettagliata e a volte persino confusionaria. Nel complesso, si tratta comunque di un lavoro nella media.
È una tribù che balla
L’aspetto migliore di Boogie è decisamente il sonoro. A differenza di molti suoi concorrenti, come Ouendan o Ontamarama, questo gioco può infatti vantare un repertorio musicale molto vasto e soprattutto famoso anche per gli occidentali. La lista di cantanti presenti comprende Jamiroquai, Britney Spears, Pink, Jennifer Lopez, i Daft Punk e tantissimi altri, ognuno accompagnato da una relativa canzone. A parte questo, comunque, non ci sono chicche degne di nota: è del tutto assente un qualsiasi tipo di doppiaggio, e gli effetti sonori non sono troppo presenti. Insomma, anche questo aspetto è nella media, rovinato da una mancanza di cura.
Do your thing
Il gameplay del gioco non è dei più divertenti: mentre la canzone scorre in sottofondo dovremo trascinare il pennino in una delle otto direzioni disponibili, a tempo di musica (il ritmo è dato da una barra che si riempie periodicamente), completando ogni tanto dei minigiochi. A seconda della nostra performance, il pubblico aumenterà o diminuirà, influendo sul punteggio finale. Una nota positiva va spesa per il grande numero di modalità presenti, che sicuramente accontenteranno tutti. Buono anche il multiplayer. L’unica nota negativa è che dopo qualche partita il tutto diventa monotono, e nonostante i vari extra sbloccabili, non ci si sente motivati a giocare.
Vai col liscio
Boogie si rivela insomma un prodotto per i fanatici dei rhytm game o per i casual gamer. Se siete degli hardcore player difficilmente troverete questo prodotto appetibile, anche se sarà in grado di offrirvi qualche ora di divertimento. Prendetelo se avete dei soldi da spendere e proprio nessuna alternativa, ma tenete in considerazione che si può trovare molto meglio su DS.