SBK X: Superbike World Championship – Anteprima SBK X: Superbike World Championship
Se parliamo di corse motociclistiche, almeno per gli appassionati più giovani, è quasi impossibile non ricollegarsi al campionato mondiale MotoGP e a nomi come quello di Rossi, Stoner o Simoncelli. Diverso è, invece, il discorso per i più anzianotti, vale a dire coloro che hanno visto mutare il panorama corsistico su due ruote dando origine ai campionati mondiali che ora conosciamo (125, 250 e 500, che sarebbe la MotoGP di oggi) e da una categoria ben seguita e rinomata che prende il nome di Superbike. Questa non è altro che la "mamma" della MotoGP, con la differenza che le moto in gara sono strettamente derivate dai modelli di serie e, proprio per questo motivo, in molti le ritengono più divertenti da vedere delle ben più blasonate "cugine da corsa". La categoria è tutt’altro che finita nel dimenticatoio, anzi: è ancora seguita grazie alle varie emittenti televisive che ripropongono le gare dei vari campionati e anche grazie a folte schiere di appassionati, che ancora oggi continuano a preferirla al monopolio mediatico della MotoGP. Di trasposizioni videoludiche di questo universo ce ne sono state tante, alcune riuscite bene, altre veri e propri disastri (Honda Superbike Racing per PSX ne è un esempio lampante). L’italiana Milestone, già nota per vari titoli corsistici e a titolo esperta in materia, ha tentato di portare le Superbike sulle console di nuova generazione riscuotendo un buon successo e SBK 09 è stato un buon punto di partenza per imbastire una serie di successo. Serie che arriva a portare su console la nuova stagione, sotto il titolo emblematico di SBK X, a sottolineare l’evoluzione del titolo in questo nuovo capitolo.
Notare il dettaglio della moto, delle gomme bagnate e del paesaggio circostante
A prima vista, in effetti, possiamo dire che in questa nuova incarnazione il titolo corsistico Milestone è migliorato in maniera davvero incredibile rispetto alla versione 09. Innanzitutto, la grafica è stata ulteriormente potenziata, rendendola più realistica e coinvolgente. Aumenta la quantità di poligoni che compongono le moto, che ora sono portati a circa 30000 per ciascuna, aumenta il dettaglio per gli ambienti e gli effetti visivi (primo fra tutti il bagnato su asfalto e gomme) e viene data nuova vita ai circuiti. Infatti i problemi principali di SBK 09 erano i circuiti spogli di particolari e la mancanza di un pubblico che fosse davvero "motoristico", ricorrendo alla presenza di folle silenziose e immobili che sembra diano più l’impressione di assistere a un torneo dilettantistico di tennis. In quest’occasione si è pensato di risolvere inserendo folle composte da tifosi stavolta modellati in 3D che si animeranno sulle tribune al nostro passaggio. Perfino il cielo è stato ritoccato, in quanto ora gode di una risoluzione 4 volte superiore rispetto a SBK 09. Parafrasando Rino Gaetano, "il cielo è sempre più blu"…
"Occhio all’incidente, più avanti!"
La giocabilità si evolve di pari passo con gli altri aspetti del gioco, dato che è stata totalmente ricodificata per dare alle moto comportamenti più credibili per quanto concerne le pieghe all’entrata delle curve, le staccate, gli spostamenti di peso e perfino i movimenti delle sospensioni. Buone nuove anche per quanto riguarda il sistema di danni, anch’esso totalmente riprogrammato da zero e più credibile, in quanto riesce a mostrare in maniera estremamente accurata e realistica le conseguenze di un incidente. Ma, attenzione, le novità non finiscono mica qui: la vera chicca per gli appassionati di regolazioni e strategie varie si chiama "Evolving Track". In poche parole è un’interessante feature del gioco che permette di vivere le condizioni del tracciato su cui ci troviamo a correre, con asfalto che si asciuga man mano che passa il tempo e che si riempirà di tracce di gomme man mano che passano le moto. Ciò ci spinge a lavorare dunque di strategia e sfruttare il momento giusto per riuscire a primeggiare, portando dunque l’esperienza di gioco a un nuovo livello. Un’altra novità è offerta dalla modalità Carriera. Infatti, pur offrendo scuderie e piloti aggiornati alla stagione in corso, divisi in 3 categorie (Superbike, Superstock e Supersport), in questo titolo dovremo creare il nostro pilota da zero, per poi cercare una scuderia disposta ad offrirci un contratto, rispettare i termini contrattuali lavorando sodo e ovviamente vincendo, vincendo, e ancora vincendo. La cosa che sbalordisce di più però è che il menu di tale modalità altri non è che il nostro ufficio che fra gli altri extra ci metterà a disposizione perfino una segretaria. E, per quando vi sentirete estremamente abili da voler sfidare il mondo, ci pensa la modalità multiplayer con 16 giocatori in contemporanea.
Se siamo proprio dei principianti, la scia verde ci indicherà la traiettoria migliore…
Cosa dire, dunque, per concludere questo primo approccio con SBK X? Le aspettative ci sono tutte, i miglioramenti anche, e sono consistenti. Ovviamente c’è ancora tempo per migliorare ulteriormente il titolo prima dell’uscita ufficiale (fissata per Maggio), e se Milestone riuscirà a mantenere le promesse, avremo fra le mani un titolo su due ruote che potrebbe essere capace di farci dimenticare la MotoGP. La nuova modalità Carriera che ci permette una gestione in stile "manager" è un ulteriore stuzzichino per un piatto forte che, ne siamo sicuri, difficilmente deluderà i patiti del genere e magari ne catturerà di nuovi. Aspettiamo che i motori siano caldi dunque, chiedendoci se ne vale davvero la pena continuare a vestire i panni di uno stravisto e rivisto "dottor Rossi" ancora per molto…