Naughty Bear – Anteprima Naughty Bear

Che succederebbe se un tenero orsetto di peluche iniziasse a dare di matto e, coltello alla mano, cominciasse a commettere efferati omicidi? Otterremo ovviamente Naughty Bear, disincantato e violentissimo titolo next gen capace di fare il verso a film come "la bambola assassina", o giochi originali ma scadenti come Fairytale Fights. L’idea di base è tanto semplice quanto efficace: creare un mondo caramelloso ed infantile aggiungendoci un maniaco assassino dallo squartamento facile. Sviluppato dai ragazzi di Artificial Mind & Movement e distributio da 505 Games, Naughty Bear sbarcherà su Playstation 3 ed Xbox 360. Noi di Gamesource abbiamo assistito alla presentazione ufficiale ed abbiamo redatto per voi questa prima, "sanguinosa" anteprima.

Sono dolce e coccoloso… solo quando dormo!

Naughty Bear è un orsetto che abita sulla tranquilla e rassicurante isola della perfezione, atollo popolato da teneri orsacchiotti colorati. La vita sull’isola prosegue dettata dalla fratellenza e dalla gioa, tutti sentimenti che al nostro Naughty Bear mettono solo tanta voglia di isolarsi e rimanere solo. Quando i suoi compaesani ballano, e si tengono per mano, il nostro orso è costretto a vivere da emerginato senza potersi relazionare con gli altri. Così, quando l’orsacchiotto Daddles decide di festeggiare il suo compleanno, l’unico a rimanere escluso dalla lista degli invitati è proprio il nostro protagonista.

Vistosi escluso, Naughty Bear decide di impugnare il coltello e di ottenere vendetta sterminando il povero festeggiato. Temuto da tutti come assassino e disturbatore della quiete pubblica, il nostro orso finirà nel mirino del sindaco dell’isola, intenzionato a porre fine alla vita del nostro nei modi più macabri e dolorosi possibili. Inizia così una vera e propria "corsa al massacro", dove impersoneremo l’orsetto assassino lungo una scia di sangue e vendetta. Una premessa strana, ma efficace.

Oggi cadranno molte teste

In un gioco dove l’obbiettivo sarà massacrare quanti più orsi di pezza possibili, l’unica via efficace poteva essere solo quella dell’action, qui fusa con delle influenze stealth sicuramente inaspettate. Nei panni del burbero orsetto, potremo nascondersi nell’erba alta e spiare la tranquilla e coccolosa vita degli abitanti dell’isola. Così camuffati, la nostra prima preoccupazione sarà instillare il terrore nel piccolo villaggio. Per farlo dovremo operare manomissioni nelle case dei teneri isolani, tenendo bene a mente che tutti gli orsetti reagiranno in maniera diversa in base alla loro intelligenza ed al loro coraggio. Ci saranno abitanti che entreranno subito nel panico; altri invece inizieranno ad indagare tentando di porre rimedio all’accaduto. Più manomissioni e sabotaggi riusciremo a compiere, più il villaggio cadrà nel panico più totale. Sarà questo il momento di agire.

Dopo aver seminato il terrore, ogni nostra mossa dovrà essere studiata con cura. Le uccisioni dovranno essere poche, rapide e "misteriose". Una volta ucciso un orsetto utilizzando tutte le armi e gli oggetti che ci verranno a tiro (come frigoriferi, lavandini, forchette e così via), la cosa più intelligente da fare sarà sgattaiolare, nascondersi, e poi colpire nuovamente in maniera furtiva, magari mettendo su qualche piano omicida elaborato e teatrale. In questo modo avremo modo di osservare le più variegate reazioni: alcuni orsetti entreranno nel panico più totale dando il via a veri e propri suicidi di massa dai risultati sorprendenti; altri ancora si barricheranno in casa con tanto di fucile in mano; i più volenterosi, invece, tenteranno di organizzare piano difensivi assoldando squadre di poliziotti per darci la caccia.

Proprio gli orsi poliziotto, coadiuvati dai soldati e dai fortissimi orsetti ninja, saranno la nostra spina nel fianco. Dovremo sempre tenere conto di essere dei ricercati, pertanto il nascondersi diverrà essenziale. Oltre ad una vasta gamma di armi, potremo difenderci dai tutori della legge piazzando sul nostro cammino qualsiasi genere di trappola dovesse venirci in mente, in modo di rendere la nostra "missione omicida" ancora più interessante e divertente.

Se tutto ciò non bastasse, gli sviluppatori hanno pensato bene di inserire alcuni costumi segreti disseminati per l’isola. Trovando ed indossando questi "vestiti alternativi", non solo il nostro Naughty Bear cambierà aspetto, ma acquisirà anche un nuovo parco abilità e nuove mosse.  Ad esempio, con indosso la veste di poliziotto, sarà uno scherzetto nascondersi tra le fila dei tutori dell’ordine e commettere omicidi senza destare sospetti, mentre nei panni del Ninja le nostre abilità combattive e stealth verranno notevolmente incrementate.

L’isola dei colori

Da quel poco che abbiamo potuto osservare dell’azione di gioco, la grafica di Naughty Bear sembra rientrare nella media, presentando uno stile tanto semplice quanto colorato. Nulla che valga la pena sottolineare, se non qualche scenario sin troppo spoglio. Dal punto di vista visivo, infatti, Naughty Bear appare sin da ora poco interessante, ma non orribile. Una buona componente tecnica, infatti, sembra già capace di mantenere il livello grafico nello standard odierno, grazie sopratutto ad un parco texture inaspettatamente ottimo.

Dal lato sonoro, purtroppo, non abbiamo avuto modo di farci un’idea della qualità delle musiche e degli effetti ambientali. Dunque, per dare un giudizio più esaustivo, dovremo attendere l’uscita ufficiale del titolo.

Tirando le somme

Forte di un concept originale e dissacrante, e di uno schema di gioco votato più al tatticismo che non alla forsennata pressione dei tasti, Naughty Bear potrebbe rivelarsi un titolo intrigante ed appagante. Ancora non si conosce la data di uscita ufficiale, relegata comunque entro la fine dell’anno corrente. Se siete curiosi, non vir esta che rimanere collegati con noi ed attendere nuove succose notizie. 

 

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