Warhammer 40,000: Dawn of War II – Chaos Rising – Anteprima Warhammer 40,000: Dawn of War II – Chaos Rising
Alla sua uscita Dawn of War II ha ricevuto reazioni contrastanti dai giocatori: c’è chi ha apprezzato le novità rispetto al predecessore, chi lo ha definito "un Company of Heroes rifatto" e chi proprio non lo ha digerito. Resta comunque il fatto che si tratta di un titolo di ottima fattura, costantemente aggiornato con nuove mappe e modalità (come la divertentissima "Ultima Resistenza"). Come il titolo precedente, DoW 2 era destinato fin dal principio ad essere arricchito con diverse espansioni, di cui Chaos Rising è la prima.
Alcuni degli Space Marines eroi della storia iniziale.
Come ogni espansione di uno strategico che si rispetti Chaos Rising aggiungerà una nuova fazione, il Caos (richiesta a gran voce dalla comunità), assieme ad una nuova campagna e diverse aggiunte alle razze già esistenti.
Dovere e corruzione
La nuova campagna sarà vista di nuovo dalla parte degli Space Marines dei Corvi Sanguinari: si tratterà infatti della continuazione della precedente campagna, della quale potremo caricare i salvataggi per riutilizzare i nostri eroi come li avevamo lasciati. La trama, tuttavia, sarà particolarmente incentrata sulla nuova fazione.
Battaglia contro il Caos: molte delle loro unità base saranno versioni corrotte di quelle dei normale Space Marines.
E’ stato infatti aggiunto un interessante elemento allo svolgersi degli eventi, ossia la corruzione. Potremo infatti utilizzare metodi non proprio ortodossi (e forse anche blasfemi) che aumenteranno la malvagità dei nostri personaggi, acquisendo nuove abilità derivate da questo oscuro potere, ma perdendo anche l’appoggio dei nostri compagni nonché la benedizione dell’Imperatore, che potremo riguadagnare solo attraverso azioni "purificatrici". Il sistema sembra preavvisarsi molto interessante: ci saranno pezzi di equipaggiamento che richiederanno di essere puri, altri che richiederanno di essere malvagi, altri addirittura che ci corromperanno.
Tante novità per il giocatore singolo…
Oltre a questo nuovo sistema ci saranno diverse novità sulla campagna: non si tratterà più, infatti, di missioni da eseguire in un sistema come meglio crediamo ma di un concatenarsi di queste (che saranno 15) alla vecchia maniera, senza possibilità di sceglierne altre. La trama sarà, tuttavia, modificabile nel corso della storia in base alle nostre azioni.
Gli Space Marines del Caos saranno degli ossi duri: meglio prepararsi a dovere.
Da non dimenticare il nuovo pianeta su cui si svolgerà (presumibilmente) gran parte della storia: un pianeta innevato che, con lo svolgersi delle azioni, si trasformerà sempre di più fino a diventare un insieme di isole galleggianti e fenditure nel terreno, il tutto causato dalla maledizione del Caos.
Ci saranno poi nuovi oggetti, il livello massimo raggiungibile aumentato fino a 30 e l’aggiunta di un nuovo personaggio, il Bibliotecario (capace di scagliare potenti incantesimi).
…ma anche per il multigiocatore!
Quest’ultima aggiunta fa pensare all’aumento degli eroi disponibili per ogni razza in multigiocatore da 3 a 4: sarà forse possibile per gli amanti del Caos scegliere una delle 4 divinità? Qualsiasi sia la risposta, la nuova fazione sarà la gioia di chi adora essere i "cattivi", potendo schierare Space Marines corrotti, demoni ed un’ampia panoplia di altri orrori.
La resa grafica rimane sempre di altissimo livello.
Possiamo aspettarci un ulteriore aumento delle mappe giocabili viste le nuove, interessanti ambientazioni proposte nei video: le lande innevate di un pianeta corrotto dal Caos sopra citate ed il relitto di uno Space Hulk (un’enorme astronave imperiale) abbandonato nello spazio.
Concludendo, Chaos Rising si preannuncia come la classica espansione ben rifinita che amplia il gioco originale. L’unico dubbio che mi sento di porre riguarda il sistema di corruzione che potrebbe essere visto solo come una sorta di opzione per cambiare fazione: speriamo che invece non sia così e che possa arricchire ulteriormente, come del resto è stato promesso, la nostra esperienza in giocatore singolo.