Gatheryn – Anteprima Gatheryn

Dalla MindFuse Games sta nascendo una nuova produzione, attualmente in stato di beta, che ha come suoi punti di forza la libertà, l’esplorazione, la personalizzazione e il gameplay casual: stiamo parlando di Gatheryn, Mmorpg ad ambientazione steampunk-vittoriana. Questo titolo, al contrario di buona parte del mercato, vuole creare un Mmorpg fortemente improntato alle meccaniche sociali, tant”è che è vicinissimo al limite che separa i Mmog propriamente detti, dai MuVe o dai social games. Il gioco quindi è pensato per un’utenza più simile appunto a quella che popola mondi virtuali ben diversi dai Mmo, non gente per cui il massimo intrattenimento possibile sia l’aggredire altri giocatori o npc in continuo respawn.
 

Il giocatore vestirà i panni di un nuovo cittadino dell’isola di Elymia, un luogo estremamente ricco e florido grazie all’utilizzo dell’energia del vapore: in questa veste potrà fare esperienza di tutto ciò che il luogo offre, oltre a scoprirne l’origine. Insieme all’esplorazione e alla scoperta del background del mondo di gioco, il giocatore potrà liberamente socializzare all’interno di essa ed intrattenersi con svariati minigiochi, oltre che con una personalizzazione estrema, che influirà dall’abito del personaggio ai suoi accessori, alla capigliature e all’arredamento della propria dimora, fino ad un proprio "animale da compagnia" (fra cui anche esseri meccanici). Si sa, in epoca vittoriana, l’abbigliamento era fondamentale.
 

Il sistema di movimento ed interazione comprende sia mouse che tastiera, ed è abbastanza semplice: un click basta per tutto, sempre che l’oggetto (o npc) sia interattivo, cosa verificabile facilmente tramite finestre a comparsa o luminosità dello stesso oggetto. Per non vedere personaggi correre irrealisticamente per ore è inoltre stato inserito un sistema di "salute", meglio definibile però come di resistenza: questa determinerà la velocità di movimento, e potrà essere ripristinata riposando o consumando qualche alimento, acquistabile da differenti npc.
 

È già prevista una continua aggiunta di nuove isole e minigiochi, per allungare di molto la longevità del titolo; da tutte le premesse considerate, lo si può vedere come un valido mondo virtuale, che concede lo stesso spazio alle relazioni fra giocatori e il divertimento nei momenti morti che all’esplorazione e all’approfondimento della conoscenza dell’ambientazione, mescolando caratteristiche proprie di diversi generi. Speriamo inoltre che il comparto tecnico sia valido e sufficiente a supportare il titolo.