PlayStation Now presentato al CES 2014: ecco cos’è e come funziona
Il CES 2014 ha preso il via da qualche giorno e non sta regalando solo ottimi spunti per gli accessori iPad – sempre più indirizzata verso un’idea di console – o per altri device, ma ha anche permesso a Sony di avere un ampio palcoscenico per presentare PlayStation Now, un altro assaggio di next gen sulla PlayStation 4. Ma di cosa si tratta e soprattutto cosa offre il nuovo servizio della casa nipponica?
Innanzitutto sappiamo che è un servizio di streaming per i videogiochi, che andrà a integrarsi nella tecnologia cloud di Gaikai e sarà disponibile nella prossima estate negli Stati Uniti. A spiegare il funzionamento è stato Andrew House, direttamente dal keynote di Sony: PlayStation Now permetterà a tutti gli utenti di accedere a un catalogo di prodotti, abbastanza fitto, che negli anni e nelle generazioni sono riusciti a rendere il marchio Sony indimenticabile e noto in tutto il mondo. La connessione, tra l’altro, sarà disponibile tramite qualsiasi dispositivo a vostra portata, quindi non solo PlayStation 4, PlayStation 3 e PlayStation Vita, ma anche tablet, smartphone e, non ultima, la Smart TV. L’obiettivo, pertanto, è abbastanza chiaro: si vuole divulgare il messaggio di una storia forte e di una solida base sulla quale in Giappone stanno costruendo il presente e il passato. Per tutti coloro i quali si avvicinano al videogioco adesso questi risultano essere i libri di storia da poter sfogliare e studiare.
Ciò non toglie che ci saranno anche titoli più recenti come The Last of Us e Beyond: Due Anime, che hanno degnamente concluso la precedente generazione. Non manca anche la novità più succosa per tutti i trophy hunter: un recente brevetto, infatti, potrebbe anche confermare la possibilità di integrare i trofei nei titoli più datati della Sony, sia per PlayStation che per PlayStation 2. Un motivo in più per recuperare il passato e per raccogliere una sfida ancora più entusiasmante dal punto di vista collezionistico. E magari azzerare
Sony avvierà una sessione di beta test entro la fine di gennaio su PlayStation 3: successivamente sarà possibile iniziare a programmare la release definitiva sia in Europa che in America.