[aggiornato] WiiU out in Giappone: i dati di vendita
Update: Famitsu ha rilasciato alcuni dati ufficiali, leggermente più alti dei precedenti.
Il portale francese Gamekult, a sorpresa, ha anticipato i dati di vendita di Nintendo WiiU, uscito l‘8 dicembre in terra nipponica.
Secondo Gamekult, la fonte di tali dati è Famitsu, che generalmente li rilascia il mercoledì, insieme al tracker Media Create.
I dati comprendono il periodo dal 3 al 9 dicembre, quindi considerano, di fatto, due giorni di vendita per la console e i suoi giochi: 8 e 9 dicembre.
A sinistra il numero di copie vendute, a destra, la % di copie vendute sul distribuito.
WiiU: 307,471 -> corretto a 308.570 da Famitsu
New Super Mario Bros. U: 160.140 (57,6%) -> corretto a 170.563 da Famitsu
Monster Hunter 3 Ultimate: 106.454 (72,6%) -> corretto a 110.149 da Famitsu
Nintendoland: 66.583 (33%) -> corretto a 78.461 da Famitsu
Zombi U: 10.680 (28,8%)
Warriors Orochi 3 Hyper: 7.252 (16,2%)
Tekken Tag Tournament 2: 4.951 (16,9%)
Gli altri titoli presenti, Assassin’s Creed, Batman, FIFA e Ninja Gaiden 3 sono al di sotto della cifra di Tekken e fuori dalla top 30. Tutti questi titoli, ad eccezione di AC3 (90 mila copie) avevano però avevano fatto registrare cifre basse, al di sotto delle 50 mila unità anche al lancio originale.
Passando ad un’analisi dei titoli, New Super Mario Bros U è fondamentalmente un’incognita, poiché è uno di quei titoli che vende nel lungo periodo, anche se il lancio sembra buono. Monster Hunter 3 Ultimate, come testimoniato anche dalla %, piazza un ottimo numero di copie, soprattutto se pensiamo che questa è la quarta "revisione" dell’originale Monster Hunter Tri dopo quelle per PSP, PS3 e 3DS – pur essendo la prima con l’online.
Malissimo invece Nintendoland, pur trattandosi di un titolo per famiglie, e dunque sicuramente con vendite a lungo termine, se comparato alle 176 mila di Wii Sports e le 171 mila di Wii Play, anche osservando la % di distribuito, ci si rende conto che l’appeal non è minimamente lo stesso.
Per gli altri 3 titoli, uno fa parte di un genere estremamente snobbato in Giappone, quello dei giochi in prima persona, mentre gli altri due sono port di titoli usciti ormai da oltre 3 mesi, quindi un giudizio è relativamente inutile.
Per quanto riguarda le vendite della macchina, ecco alcuni dati di confronto con lanci precedenti, anche se, chiaramente, vanno tenuti in mente i diversi prezzi:
NDS: 441,485
PSP: 166,074
360: 62,135
PS3: 88,443
Wii: 371,936
3DS: 371,326
PSV: 321,407
Come insegna la storia, comunque, i lanci sono essenzialmente insignificanti per capire o meno a lungo termine la buona o cattiva riuscita della console. Basta vedere l’ottimo lancio di PSVita e il relativo crollo, e il pessimo lancio di PS3 e la relativa lenta risalita.
Tra due giorni, avremo la conferma o la smentita di questi anche se, apparentemente, sembrerebbero numeri molto verosimili.