PS Vita: l’hack per homebrew non permette la pirateria
Yifan Lu, l’hacker che recentemente ha dichiarato di aver fatto breccia nel codice della PS Vita, creando un loader per caricare software non autorizzato da Sony, ha dichiarato tramite il suo account twitter, che il loader in questione non permette di avviare software piratato. Lo stesso, dichiara di essere completamente a sfavore della pirateria.
Dunque il suo exploit permette solo l’esecuzione di homebrews. Intervistato da PlayStation Lifestyle, Lu non nega però che altri crackers potrebbero utilizzare il suo programma come spunto per obbiettivi meno nobili, ovvero far girare copie piratate dei giochi PS Vita. Tuttavia, secondo lui non sarà un lavoro facile, in quanto la il codice di sicurezza della console Sony è ben strutturato, servono molte conoscenze e abilità, e tutti i colleghi dotati di tali conoscenze non sono interessati a tali scopi.
Yfan Lu ha dunque fatto un passo indietro e messo subito in chiaro le sue intenzioni. Che tema una possibile persecuzione da parte di Sony, come successo a DarkAlex e Geohot (creatori dei custom firmware di PSP e PS3 rispettivamente) ?