EA: Giochi Free to Play remunerativi quanto quelli per console
Il Free-to-play (F2P) sembra proprio essere il modello di business del momento nel mondo dei videogames
La formula è semplice: il gioco è gratuito da scaricare e iniziare, tuttavia è anche possibile comprare degli elementi aggiuntivi, come armi, potenziamenti e via dicendo, per essere più competitivi all’interno del gioco se magari anche non si ha molto tempo per sbloccare tali elementi durante il gioco.
Sebbene all’inizio c’era molto scetticismo a riguardo, ora sembra un modello vincente, tanto da essere ribattezzato: "free-to-play, pay-to-win".
Electronic Arts è uno dei publisher che punta maggiormente sul free-to-play. Ai microfoni di Gamesindustry.biz, Frank Gibeau, boss di EA Games, ha dichiarato che si tratta di un mercato che può produrre profitti simili a quello console, grazie soprattutto ai lievi costi di sviluppo.
EA spinge dunque su questo filone per espandersi in regioni prima off limit. Ad esempio Need for Speed World, sta spopolando Russia, Brasile e Ucraina, dove EA non può vendere direttamente giochi retail.
Nessun timore però devono avere i giocatori classici, perché il mercato dei free-to-play non offuscherà o divorerà quello classico, semplicemente sarà un’alternativa. Comunque, aspettatevi un aumento di titoli F2P in futuro.