Ancora attacchi Hacker: colpite Codemasters ed Epic, arrestati 3 membri di Anonymous
Gli Hacker sembrano non averne mai abbastanza. In questi mesi hanno preso di mira i più grandi colossi del mondo dei videogames, dopo il caso PSN Gate di cui tutti siamo informati, anche Nintendo, SOE, Ubisoft, e altre, sembra sia stato il turno di Codemasters ed Epic Games.
Il sito di Codemasters reindirizza auotmaticamente alla loro pagina ufficiale Facebook dopo l’incursione di Sabato scorso, ed anche i codici VIP sono stati sospesi: in un comunicato gli amministratori rivelano che siano stati rubati nomi, indirizzi fisici, indirizzi e-mail, numeri telefonici, password (criptate), il log dello Store, username dell’account codemasters, nonché l’indirizzo IP e il gamertag degli utenti XboxLive associati. Gli amministratori consigliano caldamente agli utenti di sostituire la loro password in qualsiasi altro servizio in cui sia uguale, specie se riconducibile all’account Codemasters
Tim Sweeney, fondatore di Epic, parallelamente scrive un post sul Forum ufficiale, segnalando il furto del database contente nomi-utente e password: nonostante fossero criptate, il rischio di essere recuperate è sempre alto, e pertanto sono state resettate – naturalmente il consiglio è ancora una volta quello di sostituirle ovunque fossero identiche. Al sicuro invece sembrano essere i dati relativi alle carte di credito, per fortuna!
Una buona notizia arriva invece dalla Spagna, riguardante l’arresto di tre individui sospettati di essere attivisti del gruppo Anonymous. Dall’analisi del PC di uno di questi sono state trovate prove della responsabilità dello stesso all’attacco al PlayStation Store, oltre che BBVA, Bankia, ENEL e i Governi di Egitto, Algeria, Libia, Iran, Cile, Colombia e Nuova Zelanda