L’economia di Dawn of Fantasy
Le parole ‘fantasy’ ed ‘economia’ possono inizialmente apparire uno strano connubio ma i gamers appassionati di strategia sanno che una buona gestione dell’economia è uno dei primi requisiti per vincere le guerre; anche se si perdono alcune battaglie. Nel videogioco di strategia massive multiplayer Dawn of Fantasy la gestione dell’economia è un elemento di successo chiave ma l’economia differisce molto tra le tre diverse razze selezionabili.
Ci sono cinque differenti risorse da collezionare in Dawn of Fantasy – cibo, legna, oro, pietre e “influence points”. Ogni risorsa raccolta nelle città dei giocatori permetterà per produrre unità o edificare costruzioni; con l’eccezione degli “influence points”. Questa risorsa verrà utilizzata esclusivamente nella modalità Online Kingdom e si potrà incrementare vincendo gli scontri PvP, portando a termine le quest offerte dal gioco o, in alternativa, potranno essere acquistati nell’online store. E’ una risorsa molto potente che permette di velocizzare sensibilmente la costruzione di edifici, accedere a potenziamenti o sboccare nuovi elementi nell’online store come, ad esempio, nuove missioni, mini campagne, unità esclusive e, forse, addirittura nuove razze e modalità di gioco.
Ognuna delle tre razze conquista le risorse in modi differenti. La modalità più comune è quella degli Umani, che estraggono dalle miniere oro e pietra, tagliano la legna e si riforniscono di cibo attraverso la caccia, il bestiame e le aziende agricole estive. L’economia degli Orchi è similare, anche se più primitiva; nonostante utilizzino anche loro miniere e taglio del legname, sono cacciatori-agricoltori, in grado di sopravvivere con la carne cacciata e il raccolto, divenendo così una razza più forte in lotte prolungate e aggressive. Infine, gli Elfi sono minatori e agricoltori, ma ottengono cibo e legname da una relazione simbiotica con l’ambiente circostante, il che rende la loro difesa molto più semplice.
Non è tanto la razza che influisce sulle modalità di approvvigionamento, bensì il luogo da dove si decide di partire; infatti le diverse regioni danno dei bonus per ottenere diverse risorse; ad esempio, una regione montuosa può essere adatta per le miniere e più facile da difendere, ma meno ricca per quanto riguarda la caccia e l’allevamento di bestiame. Inoltre, i giocatori possono negoziare lo scambio delle risorse all’interno della propria società oppure venderle nel mercato globale. Non tutte le regioni danno accesso a tutte le risorse, il che significa che negoziare con, o conquistare, altre regioni non è solo un’impresa stimolante ma anche un’attività necessaria a sopravvivere.
Dawn of Fantasy, edito da 505 Games, uscirà in esclusiva su PC il prossimo 17 giugno 2011.